"Vieni qui di notte, sdraiati accanto a me e cerchiamo le stelle insieme."
-Fonte: Tumblr

"Sai una cosa?" alzo appena la testa per poter osservare Mason, visto che l'avevo posate sulle sue gambe, che mi ha appena fatto questa domanda e lo esorto ad andare avanti facendo un gesto della mano "Mi piacerebbe molto avere dei bambini con te."

Strabuzzo immediatamente gli occhi e poi mi metto a sedere. Lo analizzo attentamente e cerco di capire se sia serio o meno, dato che nessuno dei due aveva mai fatto riferimento a questo argomento. Sì tante volte abbiamo parlato di un futuro insieme, visto che anni fa mi ha promesso di sposarmi dandomi l'anello, ma mai avevamo parlato così apertamente dell'argomento bambini.

"Dici davvero?" la mia voce risulta scioccata perfino alle mie orecchie, mentre lui sorride dolcemente e si avvicina maggiormente a me, accarezzandomi le punte dei capelli e facendomi rilassare all'istante.

"Dico davvero. Pensare a una bambina nostra, che abbia magari i tuoi occhi, e vada in giro per casa a parlare con così tanta euforia di ciò che ama... beh mi manda fuori di testa." la sua dolcezza mi fa sciogliere all'istante e percepisco subito quanto sia sincero e quanto, sicuramente, ci abbia pensato su prima di dirmelo.

"Mase... sarebbe bello. Ed è una cosa molto carina."

"Se assomigliasse a te in tutto e per tutto io sarei al settimo cielo. Però sicuramente poi diventerei il suo preferito." si vanta fintamente mentre mi ruba un casto bacio "Un po' come con Cloud."

Gli lancio un'occhiata fulminea sentendo le sue parole e poi gli do un pugno sul petto, ma lui mi blocca la mano e mi fa sedere a cavalcioni su di se, stringendomi poi i fianchi.

"Sei incorreggibile." mi lamento, ma senza riuscire a trattenere un sorriso per la vicinanza e per i suoi occhioni che mi fissano. Ha un aspetto fantastico in questo momento, i capelli un po' disordinati e il sorriso furbo sulle labbra... mi fa impazzire.

"E tu sei perfetta." Non faccio in tempo a rispondere che inizia a baciarmi la mandibola e poi il collo, torturandomi dolcemente "E ti amo da morire. Sei l'unica con cui immagino una famiglia, con cui io abbia mai immaginato di avere una famiglia, perché sei tu l'unica giusta per me, quella che mi completa e mi capisce."

Mi bacia sulle labbra, con passione e foga, e io ricambio allo stesso modo, sentendo i battiti cardiaci accelerare e sentendo ogni parte di me sospirare per il sollievo di avere nuovamente un contatto con lui. È come se fossi dipendente, come se lui fosse la mia linfa vitale.

"Ti amo anche io, Mase. E penso che dei bambini con te sarebbero la cosa più bella del mondo. Impazzirei letteralmente. Crescerli noi... crescere una parte di noi." quasi mi si bagnano gli occhi mentre pronuncio queste parole e immagino un piccolo bambino che mi chiama mamma e assomiglia a Mason. Penso che potrei letteralmente morire per uno scenario del genere.

"Sarai la madre migliore di tutte." sorrido intenerita e anniento nuovamente la distanza, appoggiando le mie labbra sulle sue.
Quando stiamo insieme non esiste altro all'infuori di noi, non esistono problemi e preoccupazioni, non esistono responsabilità o pensieri, esistiamo solo noi che siamo in grado di affrontare ogni cosa insieme, con il sorriso.