ONESHOT 46.
"Tu mi ridai l'azzurro
dei grandi firmamenti"
-Charles Baudelaire
Osservo Mason spostare di tanto in tanto lo sguardo sul tappeto enorme davanti al divano, in modo tale da osservare Lizzie e Nathan che giocherellano.
Io non riesco a trattenere la risata per questo suo gesto, che quasi gli viene meccanico, ma spero che io sia l'unica ad accorgersi di questa cosa, anche se dubito.
Sophia dolcemente si accarezza la pancia appena pronunciata e mi continua a raccontare di un episodio divertente con protagonista Nathan e Kai, mentre Kai si lamenta di essere messo così in mostra nelle cose private. Insomma, sempre il solito Kai e la sua riservatezza.
Io cerco di prestare loro la massima attenzione, nonostante tra le braccia stia cullando Daniel e Mason tenga ferma una sulla mia gamba, cosa che mi distrae parecchio. È da qualche sera che non riusciamo a restare soli, visto che Daniel richiede spesso la nostra attenzione, perciò vederlo con questa camicia bianca e questi pantaloni blu, che lo fasciano perfettamente, ammetto che è abbastanza complicato trattenere la voglia di saltargli addosso. E dal modo in cui mi stringe, so che è lo stesso per lui.
La sua attenzione però, è divisa tra me, i nostri amici e i bambini che giocano sul tappeto. Diciamo che non ha ancora digerito il fatto che Lizzie gli abbia confidato di essere innamorata di Nathan, e soprattutto non ha digerito il fatto di non essere più l'unico amore della sua vita.
Io e Sophia lo osserviamo mentre lui sbuffa e, senza riuscire a trattenerci, scoppiamo a ridere. Kai sembra sollevato di non essere più al centro dell'attenzione, mentre Mason si gira di scatto verso di noi. Ci osserva tutti, sentendosi colto in flagrante, poi ci lancia delle occhiate interrogativa, come se volesse sviare le indagini.
"Che avete?" tamburella le dita sul tavolo e aspetta una risposta che non tarda ad arrivare.
"Amore, smetti di fissare i bambini... sono così dolci." cerco di rassicurarlo, nonostante la sua gelosia nei confronti di Lizzie mi faccia davvero ridere. Lui non riesce ancora a immaginare la sua principessa accanto a nessuno. Ma lei e Nathan sono solo dei bambini, c'è solo dolcezza e purezza nel loro essere "fidanzatini".
Annuisce appena sentendo le mie parole, poi lancia nuovamente un'occhiata ai bambini e trasalisce visibilmente quando vede Nathan baciare dolcemente la guancia di Lizzie. Si gira di scatto verso Kai e gli punta un dito contro, assottigliando lo sguardo. "Kai Havertz. Sei mio amico da tanti anni, ti voglio bene come se fossi un fratello, ma tuo figlio mi sembra un po' troppo furbo, proprio come te." tutti ridiamo per le parole di Mason, cosa che lo fa accigliare e sbuffare, nonostante ciò continua a parlare con Kai "Gli stai insegnando a rubare il cuore di tutte le bambine o solo di quelle perfette?" quasi piagnucola mentre pronuncia queste parole.
Kai lo osserva per qualche secondo, cercando di rimanere serio, ma poi gli scoppia a ridere in faccia, cosa che fa ridere maggiormente persino noi. Io cerco di fare leggermente piano per non svegliare Daniel, ma devo ammettere che è complicato restare impassibili vedendo le espressioni scioccate di mio marito.
Si gira verso di me e il suo sguardo, nonostante vorrebbe dimostrarsi serio, si addolcisce di colpo. I suoi occhi si posano prima sul piccolo Daniel che sta inconsapevolmente ciucciando il ciuccio e tenendo stretto un mio dito tra le mani, poi sul mio viso. Il suo volto si rilassa immediatamente e io mi perdo nei suoi occhioni, all'istante.
"Vorrei dirti che non è giusto che ridi di me, ma sei così bella che se ti guardo mi passa ogni briciolo di rabbia." sorrido senza riuscire a trattenermi per la dolcezza delle sue parole, mentre lui fa dei cerchi immaginari con il pollice sulla mia coscia. Sposto lo sguardo per qualche secondo sui nostri amici e vedo che stanno chiacchierando tra di loro, perciò posso parlare con Mason senza problemi.
"Ti amo, sei dolcissimo quando te la prendi per Lizzie. Sarà sempre la tua piccola principessa, ma sai già che quando sarà più grande, se vorrà, dovrà avere accanto una persona da amare." lui annuisce anche se un leggero sbuffo esce dalle sue labbra "E comunque sarai sempre tu il suo primo principe. Solo che avrà un altro uomo che la tratterà da regina come merita, come farai tu fino a che non incontrerà lui. Ha visto come tu tratti me, troverà qualcuno che la tratterà allo stesso modo. E noi saremmo tutta la vita al suo fianco, non sarà mai sola o in pericolo."
Mase mi guarda completamente rapito mentre gli sussurro queste parole, poi si sporge leggermente verso di me e mi bacia a fior di labbra. I miei battiti cardiaci aumentano all'istante, mentre lui sorride. "Ti amo, sai sempre cosa dire... ti ho mai detto quanto sei perfetta?"
"Circa un miliardo di volte..." scherzo, facendolo ridere e beandomi così del suono della sua risata "anche tu lo sei, Mase."
"E comunque..." Avvicina maggiormente il viso al mio orecchio, in modo tale che possa sentirlo solo io e sento le farfalle svolazzare impazzite già solo da questo gesto "...ho chiesto a Benjamin se ci può tenere i bambini stanotte, perché ho davvero voglia di te e sto impazzendo."
Arrossisco all'istante sentendo le sue parole e annuisco trovandomi d'accordo. È inutile, nonostante stiamo insieme da anni, ancora mi fa questo effetto, come se fossi una ragazzina. "Non vedo l'ora, Mase."
Mi schiaccia un occhiolino e mi lascia un bacio nell'angolo della bocca, per poi riniziare a parlare con Kai e Sophia, come se non mi avesse detto niente. La sua mano, però, continua a restare ferma sulla mia gamba, quasi mi stringe di più, e io tento di concentrarmi su altro, visto che lui e il suo tocco mi mandano letteralmente in panne... dopo questa rivelazione continuare questa serata sarà più complicato del previsto, ma allo stesso tempo mi tiene viva e sveglia come non mai.
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