"Ti auguro di ricordarti cosa significa e cosa si prova a star bene nei momenti in cui starai male."
-Fonte Tumblr

Appena sento la porta aprirsi e poi chiudersi subito dopo, mi metto dritta nel divano, quasi come se non sapessi come comportarmi, dopodiché mi alzo, aspettando che Mason faccia il suo ingresso in cucina ora.

Sono agitata e non so nemmeno perché, forse in cuor mio temo di non saperlo consolare come merita e come lui fa sempre con me quando ho bisogno. Prima allo stadio non abbiamo avuto modo di parlare più di tanto, gli ho solo sussurrato qualcosa all'orecchio e poi ci siamo abbracciati velocemente e Lizzie ha fatto lo stesso.

Mi ha letteralmente distrutto il cuore vedere il senso di colpa nei suoi occhi e un peso enorme nelle sue spalle. Vorrei davvero poter fare qualcosa per alleggerirlo, perché non merita questo pensiero, e non meritava assolutamente di sbagliare il rigore, non lui. Dà sempre così tanto per la sua squadra, la ama alla follia, e questo pensiero del rigore mancato so che lo torturerà per un po'.

Lancio un'occhiata a Lizzie che sta colorando un disegno, appoggiata al tavolino davanti al divano, poi la mia attenzione viene catturata da Mason che è entrato nella stanza. Saluta debolmente e immediatamente mi giro verso di lui, incrociando i suoi occhi lucidi e dispiaciuti. Mi dispiace davvero tantissimo vederlo in questo modo, non sopporto assolutamente vedere il suo viso triste, non lui che sorride sempre in ogni momento e porta la felicità a tutti.

"Mase, amore." gli corro letteralmente incontro e lui allarga immediatamente le sue braccia per avvolgermi. Lo stringo fortissimo, più che posso, mentre il suo profumo mi solletica le narici e il suo calore si propaga per tutto il mio corpo. "Ehi."

Lui mi lascia un piccolo e dolce bacio tra i capelli, poi mi stringe ancora più forte, come se volesse tenermi il più vicino possibile perché ha bisogno di me. "Piccola... sono felice di vederti. Mi aiuta tanto anche solo la tua presenza e averti tra le mie braccia."

Sorrido soffocando la faccia sul suo petto per qualche secondo, poi alzo il viso per incrociare i suoi occhi. "Mason, prima non ti ho potuto parlare, ma voglio che tu sai che ti amano tutti perché sei fantastico ogni volta che scendi in campo, e questo che è successo oggi non decreterà chi sei, ok? Io sono così fiera di te lo stesso, sono fierissima. Ti amo da morire, Mason."

Il suo viso si rilassa un pochino mentre un timido sorriso gli si increspa sulle labbra, la sua mano accarezza delicatamente i miei capelli e poi il mio viso, e mi guarda con aria innamorata. "Con te accanto tutto sembra meno duro, la supererò. Ti amo tantissimo, mi dai così tanta forza che nemmeno lo immagini. Ho solo bisogno di una serata normale con te e con la piccola principessa, ok?"

Annuisco colpita dalle sue parole e dal fatto che riesca a essere così dolce anche in questo momento. Ha sempre la capacità di trovare la forza per reagire e io lo amo così tanto per questo. È davvero fortissimo. "Va bene, amore. La piccola ti aspettava." lui annuisce sentendo le mie parole e mi lascia un piccolo bacio sul naso e poi sulle labbra, dopodiché scioglie l'abbraccio lentamente e va a salutare Lizzie.

Lei immediatamente gli corre incontro, con in mano il disegno, mentre lui la afferra e immediatamente la stringe forte a sé come se anche lei, come me, fosse un'ancora per lui. "Ciao piccola amore di papà."

Lei lo abbraccia forte e gli dà un bacino sulla guancia "Papà, sei il mio eroe anche se oggi è andata un po' male." le dice lei con voce tenera e ricca di dispiacere "Per farti essere meno triste ti ho fatto un disegno, è un regalo per te." mi avvicino a loro e osservo anche io il disegno, mentre Lizzie lo spiega "Questo sei tu e hai la coppa in mano perché sei il papà e il calciatore più forte del mondo. Vincerai tante altre volte. Ti voglio bene."

Mason si asciuga velocemente una lacrima sentendo queste parole da parte di nostre figlia, mentre io, commossa, tiro su con il naso. Afferra il disegno e poi le lascia un bacio dolce sulla guancia "Papà è fiero di te e sono tanto felice per questo regalo, è il più bello che potessero farmi, principessa. Ti voglio bene anche io."

Lei sorride sapendo di essere riuscita a farlo stare un po' meglio, poi Mason si gira verso di me "Siete la cosa più bella della mia vita, siete ciò che mi fa andare avanti, siete così importanti che non so come farei senza di voi." Si porta la mano sul cuore e la batte leggermente, guardandoci in modo alternato "Siete entrambe qui dentro, siete il mio cuore e mi siete sempre vicine. Vi amo."

Sia io che Lizzie scoppiamo a piangere, e nelle lacrime sorrido, felice della sintonia e di quanto sia unita la nostra famiglia.
Dopodiché Mason allarga un braccio e mi invita a abbracciarlo, così stringe sia me che la nostra bambina tra le braccia, mentre ripete ancora quanto siamo importanti per lui e che l'abbiamo già aiutato a stare bene solo con la nostra presenza, e a me si scalda il cuore di essere in grado di riportare sul suo viso il sorriso che mi ha conquistato e fatto innamorare.