"Amore è soltanto una parola, fino al momento in cui arriva qualcuno a darle un senso."
— Paulo Coelho

Appena io, Mason e Lizzie arriviamo al circuito di Monza, la piccola inizia subito a battere le mani entusiasta. Oramai è l'ennesimo GP a cui partecipa e sono così felice di sapere che le abbiamo trasmesso questa passione. Nonostante abbia appena 3 anni, adora già tutto ciò che ha a che fare con le corse e, infatti, per Natale le abbiamo regalato una macchina giocattolo che può guidare per simulare e imitare i piloti. La felicità sul suo viso quando ha visto l'auto, penso non si possa descrivere a parole. Poi ha esclamato "come lo zio Lewis" e io e Mason siamo scoppiati a ridere pensando a cosa avrebbero detto Lando e Charles se avessero assistito alla scena e avessero capito di non essere il primo pensiero della loro amata nipotina.

Appena Daniel sarà un po' più grande, inizieremo a portare anche lui, e spero che ami questo sport, sarebbe divertente passare delle giornate in famiglia al GP.

Sistemo le cuffie anti rumore alla bimba e poi sorrido vedendola vestita completamente di rosso e con i piccoli stemmi della Ferrari che indicano la mia fede e spero, quando crescerà, anche la sua. Ma comunque sarò felice qualunque cosa lei tiferà e sarò felice di averla potuta far crescere in un ambiente così, nel vero mezzo dello sport.

La piccola dà la manina a Mason e iniziamo a camminare verso lo spiazzo principale dove sappiamo che Lando e Charles ci stanno aspettando. "Amore mio, è qua che io e la mamma ci siamo conosciuti." le spiega Mason con un tono dolce, lanciandomi un'occhiata veloce e maliziosa, in modo che la veda solo io.

Ricordo bene la festa in cui ci siamo conosciuti... avevo così paura mi si avvicinasse, ma lui non ha lasciato perdere nemmeno per un attimo e quando siamo tornati a Londra è venuto al mio bar preferito e ha saputo strapparmi la prima uscita... ogni tanto mi chiedo quale potere magico abbia su di me, ma non saprò mai darmi una risposta.

Lizzie ascolta completamente rapita, proprio come ogni volta che Mason le parla, ma poi viene distratta dalle figure di Lando e Charles davanti a noi. Entrambi la salutano muovendo la mano e lei ricambia agitando la piccola manina e chiamandoli 'zii' con voce cantilenante e una risata.

Appena siamo vicini, Mason le molla la mano e lascia che vada verso di loro per salutarli. Il primo a prenderla in braccio è Charles che immediatamente la riempie di baci. "Come sei bella con questo colore addosso. Mamma ha fatto un ottimo lavoro." io scoppio a ridere sentendo le sue parole visto che sta elogiando il suo stesso team, mentre Lando sbuffa con tono teatrale.

"Cugina ingrata. Non le hai messo nemmeno un piccolo accessorio McLaren." Si lamenta come se fosse un bambino e io alzo gli occhi al cielo, mentre faccio spallucce.

"Deve crescere con il team migliore addosso." Gli schiaccio un occhiolino falso mentre Mason scoppia a ridere e mi mette un braccio intorno alla vita, attirandomi a sé. Lando, per tutta risposta, mi imita con un tono di voce ridicolo e poi prende Lizzie in braccio, dicendo a Charles che ora tocca a lui visto che non ha nemmeno il privilegio di vedere sua nipote con un gadget McLaren.

Charles sbuffa, costretto a darle Lizzie, mentre Mason inizia a deridere Lando scherzosamente. Io mi perdo a osservare la scena davanti a me, mentre la piccola si guarda intorno con aria curiosa, ma appena senta una voce familiare chiamarla alla sua destra, un grande sorriso si allarga sulle labbra e si gira di scatto.

Lewis appare davanti ai nostri occhi, mentre cammina per venirci incontro "Eccola arrivata la mia piccola principessa." fa un occhiolino alla piccola e lei inizia ad agitarsi, chiamando "zio Lewis" e costringendo Lando a metterla giù per farla correre verso di lui.

Lewis si abbassa per essere all'altezza di Lizzie e poi la prende in braccio, portandola in alto e facendole credere di star volando, cosa che scatena la sua risata. Lando inizia immediatamente a mugugnare che non è assolutamente giusto che lei abbia preferito Lewis, ma nessuno gli presta attenzione.

"Zio Lewis, mi sei mancato." sorrido dolcemente sentendo Lizzie parlargli in questo modo, mentre gli stampa un bacino dolce sulla guancia.

"Anche tu principessa. Lo zio ti ha portato anche un regalo." per un momento la posa a terra, le toglie le cuffiette dalla testa, e le infila una cuffia nera con lo stemma della Mercedes stampato sul davanti.

La bimba inizia a battere le mani contenta e io mi devo rassegnare a vederla con questa cuffia. L'amore che prova nei confronti di Lewis supera ogni cosa e sono convinta non si separerà mai più dalla cuffia, e io non posso farci assolutamente nulla.

Lando spalanca immediatamente la bocca e gli occhi e poi si gira verso di me, osservandomi con aria maligna. "E tu non dici nulla?"

Faccio spallucce immediatamente e scuoto la testa in segno di negazione "No, non posso dire nulla, guarda quanto è felice Lizzie."

"Mi sento messo da parte da mia cugina, fantastico." Tutti scoppiamo a ridere per il suo tono melodrammatico, mentre Lewis gli regala un sorriso sarcastico e derisorio, consapevole di essere lui il preferito di Elisabeth.

"Mi spiace, Norris. Sarà per la prossima volta, magari." Scandisce bene l'ultima parola e Lando si lamenta dicendo che è inutile che lo prenda in giro, che molto presto riuscirà a conquistare Lizzie, ossia quando inizierà a capire di motori e si schiererà dalla sua parte.

Lewis ridacchia prendendosi ancora gioco di lui e poi prende nuovamente Lizzie in braccio, facendola volteggiare. Mentre Mason richiama la mia attenzione, parlandomi all'orecchio, visto che gli altri sono distratti da questa discussione infantile.

"Questo posto è il mio preferito al mondo perché mi ha portato da te." Lo dice con così tanta naturalezza da farmi vibrare il cuore "Amo tutto questo perché mi ha permesso di conoscere te e mi ha dato il privilegio di amarti e di farti diventare la colonna portante della mia vita."

Mi ruba un bacio a fior di labbra e io sento i battiti accelerare, come se fosse la prima volta che ci baciamo... ma so che questo non cambierà mai. "Ti amo, Mason. Questo anche per me è il posto che mi ha fatto conoscere la persona più importante della mia vita, la persona che mi ha salvata... è magico."

"Ti amo anche io, non sai quanto." Oh invece lo so, me lo dimostra ogni giorno nelle piccole cose, come anche adesso che ha riportato alla mente il giorno che ci siamo conosciuti, senza farlo passare per niente di scontato.

Ci scambiamo un sorriso dolce e poi poso la testa sulla sua spalla, mentre riportiamo l'attenzione sulla bambina che sta continuando a giocare con Lewis, ignorando Lando e Charles che si lamentano dicendo che è anche loro nipote e devono poterla coccolare.

Questa scena mi fa sorridere ancora di più e far sentire ancora più fortunata. La mia grande famiglia è una delle cose più belle che abbia mai avuto.