Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

26

Antonio

< Sei sicuro di voler andare? > mi chiede Eugenio < si è troppo rischioso restare ora che mio padre è uscito di prigione, mia madre è troppo esposta e non voglio che anche voi potreste trovarvi in pericolo > ho preso la decisione di partire, ho trovato una piccola casa a Milano, dovrò iniziare tutto d'accapo ma se serve a proteggere chi voglio bene sono pronto. Mi avvicino a Teresa e gli tocco la pancia < voglio sapere tutto di questo piccoletto o piccoletta > sorrido ma è un sorriso triste al pensiero di non poterlo vedere crescere < esistono le videochiamate ti prometto che lo vedrai tutti i giorni > Teresa mi abbraccia < Come sta Anna? > le chiedo poi < come immaginerai è delusa e non accetta la tua scelta del perché hai deciso di scegliere per entrambi > sospiro mi si stringe il cuore al pensiero di averla delusa < stargli accanto ti prego > stringo la mano di Teresa < certo però sei ancora in tempo > mi dice < non posso > dico solamente poi mi avvicino al mio amico < già hai salutato gli altri? > annuisco < mancherà il più importante lo so > scherzo < questo non è un addio troveremo il modo di rivederci metteremo da parte dei soldi per i biglietti e saliremo su > ci abbracciamo < sai la cosa che più mi fa incazzare è che ha vinto lui > stringo i pugni pensando a mio padre < forse per adesso ma tutto ritornerà alla normalità me lo sento > si avvicina Teresa a noi < vi voglio bene > dico prima di lasciarli dietro di me.

Teresa

È triste tutto ciò, fa male vedere una persona che si vuole bene andare via e fa ancora più male vedere come Anna ci soffra. Finalmente aveva trovato quella felicità ma soprattutto serenità che non aveva da anni. Eugenio mi distoglie dai miei pensieri abbracciandomi da dietro < ti accompagno? > mi chiede, annuisco. Arriviamo fuori da me e vedo che c'è Kekko, guardo subito Eugenio che lo fissa e stringe subito i pugni < calmati > gli prendo le mani, lui mi guarda e noto con sorpresa che si calma per davvero < è comprensibile che sia venuto vorrà sapere del bambino > dico < ti sei dimenticata cosa ha ti ha detto? > si agita di nuovo < no > apro lo sportello della macchina < vado prima io > dico prima di scendere. Mi avvicino lentamente a Kekko < Cosa ci fai qui? > gli chiedo < volevo chiederti scusa > sorrido distogliendo lo sguardo < davvero credi che ogni volta che sbagli tu possa uscirtene con un scusa? > lo guardo sperando con tutta me stessa che non sia lui il padre di mio figlio < no hai ragione però capirai che forse quello è anche mio figlio ed io debba sapere come sta > < si ed è per questo che sono ancora qui a parlarti > non vorrei essere fredda ma non posso farne almeno < la dottoressa dice che sta bene tra settimane potremmo scoprire anche il sesso visto che entrerò già nel terzo mese e scopriremo più avanti anche chi è il padre > si avvicina a me e sento la portiera di Eugenio aprirsi < e noi? > dice Kekko < mi dispiace ma non esiste un noi ache se questo bambino dovrebbe essere tuo comunque non staremo insieme in quel modo > Eugenio si avvicina a noi < tutto bene? > mi chiede annuisco sorridendogli. Kekko ci guarda poi rivolgendosi a me dice < ci vediamo > e va via < cosa voleva? > chiede Eugenio < voleva sapere del bambino > tralascio la parte in cui domanda di noi < va bene > dice semplicemente < ci vediamo domani? > annuisco, mi lascia un bacio sulla guancia e va via.
Entro dentro casa i miei non ci sono dovevano andare ad una festa, decido di videochiamare Anna < zietta come stai? > cerco di farla sorridere e ci riesco < bene e tu mamma? > gli racconto di Kekko < assurdo è bipolare quel ragazzo > dice < vero > mi sdraio su letto < hai sentito Antonio? > mi domanda, annuisco < parte stasera > non dice nulla < potresti andare a salutarlo > dico < a che serve? > dice con un tono tra l'arrabbiato e il deluso < lo sai vero che non avrebbe voluto lasciarti > cerco di farla ragionare < Teresa lui potrebbe anche pensare di averlo fatto per me, non è così, io non glielo chiesto lui non aveva nessun diritto di scegliere per entrambi avremmo superato insieme questa cosa > ha gli occhi pieni di lacrime ma non ne versa nemmeno una < a volte prendiamo decisioni anche per gli altri perché ci sembra la cosa giusta da fare, prendi me volevo nascondere ad Eugenio che aspettavamo un figlio > < Comunque non voglio parlarne più ha fatto la sua scelta adesso partirà e resterà solo il ricordo dei giorni trascorsi insieme >.

6 mesi dopo

Ed eccolo qua il suono più bello che una donna possa ascoltare, il pianto di suo figlio che annuncia la sua entrata nel mondo. Piango anche io dall'emozione e quando mi danno Bea in braccio quasi non ci credo < Beatrice benvenuta al mondo > gli lascio un dolce bacio in testa.
Mi sveglio e ciò che vedo è la scena più bella che io possa vedere, Eugenio che tiene nostra figlia in braccio. Lui le sorride e non l'ho mai visto così felice in vita sua < Eugenio > dico lui si volta a guardarmi < amore > si avvicina < ti sei svegliata > mi sorride < hai visto che meraviglia > dice riferendosi a Bea < ha preso dalla madre > scherzo < è tutta suo padre invece > dice lui, ci guardiamo e ci baciamo. Mi posa Bea in braccio e si inginocchia < ma che fai? > rido < Teresa forse non è il posto adatto ma è il momento giusto. io, te e nostra figlia è così che voglio trascorrere il resto della mia vita > prende una scatoletta e la apre mostrando un bellissimo anello, inizio a piangere dall'emozione < Teresa mi vuoi sposare? > < certo che lo voglio > si alza e ci baciamo < pensare che è iniziato tutto per sbaglio > dico guardandolo < uno sbaglio da rifare > mi sorride baciandomi di nuovo.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro