RIIIIITAAAAARRRRRDOOOOOOOOOOAOAAAAAAARRRRRGGGGGHHHHHHHH!

MA ECCOMI QUA, NUOVO CAPITOLO PER VOI! MENO TRE CAPITOLI (INCLUSO L'EPILOGO) ALLA FINE DI QUESTA STORIA, MA NON VI PREOCCUPATE, DOPO DI QUESTO NUOVO SEQUEL CHE PARTIRA' SUBITISSIMO!:) I'M A GEEEENIEEE IN A BOTTLE, YEEE YEEE YEEEEAAAAHHHH!

ENJOY MERAVIGLIE, LOVE YA, LAPPI<3

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Tenni Harry accoccolato contro al mio corpo mentre attendevamo Niall, fingendo che lo stessi facendo solo perché aveva bisogno di riposarsi. Che da una parte era vero, ma dall'altra ero talmente felice di poterlo tenere ancora stretto a me che non ero pronto a lasciarlo andare, nemmeno a farlo camminare a più di cinque passi da me. Non avevo saputo nulla di ciò che gli successe per quasi un giorno, e quasi diventai matto al pensiero di perderlo per sempre. Ma era salvo e buona parte dei miei ringraziamenti andavano al dottor Shell.

Ad un certo punto della faccenda, Shell ci informò che i ragazzi per cui lavorava erano andati a casa di Ella ed avevano trovato anche il fratello. Non ci aveva spiegato esattamente cosa gli avessero fatto, ma di sicuro sapevamo che avevano prelevato Ella dal camioncino di Shell e l'avevano portata in un posto in cui non avrebbe più dato fastidio a nessuno. Non sapevo bene dove si trovasse questo posto, ma non avevo intenzione di farmi coinvolgere. Mi interessava solo che il mio Cucciolo e Niall fossero salvi.

Una volta che Niall fu medicato e bendato, il dottor Shell diede a me e ad Harry un'altra scatola con altre due Epipen, controllò lo stato di salute di Harry e poi ci rispedì a casa. La nuova coppia di fidanzati era seduta davanti, Maisy leccava felicemente le loro mani intersecate, mentre io mi sedetti dietro e tenni tra le mie braccia un Harry stanco ed assonnato.

"Citture", ci ricordò Harry polemicamente, poi accarezzò tristemente il mio gesso.

"Tu riposati, piccolo", gli dissi teneramente, baciandolo sulla tempia, "Noi indosseremo le cinture, te lo prometto"

Quando poi Liam ci riportò a casa si erano già fatte le undici di sera. Portai Harry all'interno dell'appartamento, sperando che nessuno ci avrebbe attaccato. Tuttavia, ci saltarono addosso nel momento in cui varcammo la soglia. Ogni membro della mia famiglia volle abbracciarci ed Harry sorrideva ininterrottamente mentre cercava di dare una carezza a tutte.

"Louis", mi rimproverò mia madre, "Ti farai male al braccio, lascia giù il ragazzo sul divano. Ciao, Harry gioia mia, è bellissimo vedere che stai bene, come ti senti?"

"S-sto bene", disse Harry a tutte quante, mentre io lo trasportavo nella nostra camera.

"Ok, voi tutte", dissi loro, "Harry vi racconterà bene domani"

"Sì, ma almeno faccelo salutare e augurargli la buona notte", pregò Phoebe, che probabilmente si era appena svegliata dal pisolino.

Harry mi incoraggiò ad ascoltarle, così annuii e lasciai giù Harry. Si abbassò al livello di Phoebe e Daisy per dare un grande abbraccio ad entrambe, abbracciò anche Fizzy e poi si fermò timidamente davanti a Lottie, "I-io so che probabilmente non ti piaccio...mo-molto. Visto ch-che...non puoi dirlo ai tu-tuoi amici? Ma-..."

Lottie si lanciò letteralmente addosso ad Harry e lo abbracciò, appoggiando il viso sul suo petto. Harry la abbracciò a sua volta dolcemente, poi Lottie indietreggiò e sorrise, "Mi piaci, Harry. Sei un ragazzo simpatico, figo direi. Hai le orecchie da gatto. E in più, mio fratello ti ama tipo tantissimo, quindi devo farlo anch'io. Ti conviene diventare mio cognato un giorno o l'altro"

Harry sorrise ampiamente, "I-io amo Louis, tantissimo! No-non so co-cosa sia un co-cognato...? Ma diventerò il tu-tuo se vuoi!"

Lottie rise, "Sì. Mi piaci davvero tanto"

Harry abbracciò poi mia madre, che gli piantò un bacio gigante sulla guancia prima di sproloquiare felicemente sul fatto che Harry stesse bene e fosse sano e salvo. Nel frattempo abbracciai le mie sorelle, augurai loro la buonanotte e mi scusai per il mio precedente comportamento. Mi dissero che non c'era bisogno di scusarsi, così contento portai Harry in camera nostra.

Lucy stava sonnecchiando sul nostro letto e nel momento in cui Harry la vide, emise uno squittio di felicità fiondandosi verso di lei. Tuttavia, inciampò nei suoi stessi piedi e cadde sul materasso facendo un verso simile ad un "oof".

"Attento, Cucciolo", corsi verso di lui, "Stai bene?"

"So-sono rimbambito", ridacchiò.

"Devi andarci piano", gli dissi dolcemente, sollevando il piccolo micino nero e passandoglielo tra le braccia.

"Lucy!", Harry cantilenò felice, sfregando il viso contro il suo, "Mi se-sei mancata! Non tanto quanto Louis...ma mi se-sei mancata!"

Iniziai a cercare nei cassetti un pigiama per Harry e per me, parlando con lui, "Sei stanco, Cucciolo?"

"Si", ammise Harry, "Il mi-mio stomaco non si se-sente tanto bene..."

"E' la medicina", gli dissi, lasciando perdere il pigiama e andando verso di lui per baciarlo in fronte, "Lucca ha detto che sarebbe stato normale sentirsi come ti senti tu"

"Non mi piace", Harry protese le labbra in avanti tristemente, e io ne approfittai per baciarle.

Il ragazzo appoggiò gentilmente Lucy sul pavimento, poi mi tirò verso di lui in modo che mi sdraiassi con lui, stando attento al gesso sul mio braccio. Lasciai che mi tirasse e che si girasse verso di me per poi accoccolarsi contro il mio petto. Lo abbracciai con il braccio, seppellendo il naso nei suoi ricci per annusare il suo profumo. Il mio Harry. Profumava sempre come il mio Harry. Sospirando cominciai a tracciare col dito delle forme immaginarie sulla sua schiena, "Dio se mi sei mancato..."

"Anche t-tu mi sei mancato", disse Harry, "Ella continuava a dire che avrebbe fatto male al Lo-...al mi-mio Louis"

"Ella ha cercato di fare del male al mio Cucciolino", lo abbracciai stretto.

"Ella ha fatto davvero del male al mi-mio Louis", disse tristemente, tirandosi indietro leggermente per accarezzare il mio gesso e la mia fronte ancora graffiata, "Mi di-dispiace...mi di-dispiace ta-tanto...ti h-ha rotto...ti ha fa-fatto delle ferite..."

"Ma io stavo bene", insistetti, "Ero solo preoccupato per te...quando Zayn e Chris hanno detto-...Zayn e Chris! Non sanno che sei tornato, devo dirglielo!"

"No-non lasciare H-Harry! M-me!", sussultò Harry, aggrappandosi alla mia maglietta disperato.

Sollevai le sopracciglia e gli presi il viso tra le mani, "Cucciolo, il telefono è nella mia tasca...stavo solo andando a prenderlo per chiamarli. Non ti lascerò per un lungo periodo di tempo, te lo prometto. Puoi venire a lavoro con me, possiamo fare dei bagni assieme...nessuno mi separerà dal mio Cucciolino per un bel po'"

"Oh", Harry tirò un sospiro di sollievo, lasciando la mia maglietta e lisciando le pieghe che aveva fatto, "Okay..."

Presi il telefono dalla mia tasca e composi velocemente il numero di Zayn, immaginando che i due fossero assieme. Avrei preso due piccioni con una fava. Zayn rispose immediatamente, "Va tutto bene, Lou, vuoi che vengo da te?"

"No, no", gli dissi rassicurandolo, "Stiamo bene"

"Stiamo...", mormorò Zayn, "Dal tono della tua voce...Harry è tornato?"

"Il mio Cucciolo è tornato", concordai sollevato, "E sta bene"

Harry si avvicinò per parlare con Zayn, "I-io ho il mi-mio Louis, di nuovo!"

Sentii Zayn dire eccitatamente a Chris le buone notizie, e Chris esultare poco dopo. Ma il sospetto iniziò a crearsi nella mia testa, e cercai di chiedere vergognosamente, "Aspetta...è un po' tardi...perché voi due siete assieme?"

"Harry vive da te dal giorno in cui l'hai incontrato, non voglio nemmeno sentirle queste domande!", rise Zayn, "Chris e io possiamo passare la notte insieme, no? Non dormiamo mica assieme! Ma...Niall? Oh merda, Niall! Come sta, è tornato?"

"Certo che è tornato!", roteai gli occhi, "Ha un braccio ferito...la spalla...ma sta bene. E' con Liam e il loro nuovo cane Maisy"

"Hanno preso un cane?", chiese Zayn confuso.

"L'hanno portato via da casa di Ella!", dichiarò Harry ad alta voce, e realizzai che le sue orecchie fossero vicine al telefono in modo che potesse sentire tutto.

"Beh, volevo solo farvi sapere che Harry era tornato", sbadigliai, "Ma ora io e il mio Cucciolo abbiamo bisogno di dormire"

"Domani...o suppongo, appena avrai voglia di avere ospiti...voglio sapere tutto ciò che è successo, ok?", insistette Zayn.

"Beh considerando che farò un sacco di incubi per questa faccenda...non sarà difficile dimenticarsi", gli dissi.

"E' tornato, Louis", Zayn mi consolò, "Va tutto bene"

"Mhmm", mormorai, incontrando lo sguardo di Harry ed accarezzandogli la mandibola, "Buonanotte, Zayn. Grazie per essere stato un buon amico"

"Notte, Louis", Zayn ridacchiò prima di urlare, "Notte Cucciolo di Louis! Chris vi da anche lui la buonanotte!"

"Buonanotte!", rise Harry.

Chiusi la chiamata e mi allungai per appoggiarlo sul comodino prima di togliermi i pantaloni della tuta. Harry emise un suono felice e io ridacchiai, "Vuoi rimanere nudo anche tu? Beh, non proprio nudo, perché ci sono le mie sorelle. Possiamo dormire solo coi boxer"

"Si!", Harry si alzò per togliersi i pantaloni velocemente, si tolse la maglietta e la buttò a terra, prima di lanciarsi definitivamente nel letto ed accoccolarsi di nuovo addosso a me, "Via la maglietta?"

"Mi aiuti?", chiesi ridendo, "Non mi sono tolto la maglietta da quando mi hanno messo il gesso"

"Oh!", il ragazzo si tirò su seduto, "Si, i-io posso aiutare!"

Mi alzai e sollevai le braccia, "Il mio Cucciolino si prenderà cura di me?"

"Louis di Harry", il ragazzo fece le fusa, togliendomi cautamente la maglietta, "M-mi prenderò se-sempre cura di te se h-hai bisogno di m-me per qu-questo!"

"E tu permetterai che ti tenga stretto a me?", gli chiesi.

Harry annuì felicemente, "Las-lascerò sempre che tu m-mi tenga stretto a t-te!"

Mi posizionai in modo da rimanere sdraiato supino ed Harry raggomitolato contro il mio corpo. Girai il viso verso di lui e lo appoggiai ai capelli, "Sfortunatamente questo è l'unico modo in cui posso dormire"

Harry rimase in silenzio per qualche secondo, poi chiese, "Perché h-hai detto a Zayn che av-avrai degli incubi?"

"Perché trovarti nel modo in cui ti ho trovato è stato spaventoso", sussurrai, improvvisamente volendo capovolgermi ed abbracciarlo il più stretto possibile, "Ti stavo perdendo"

"No-non mi ricordo", scosse il capo confuso, "Ni-Niall si è fa-fatto male e poi H-...io non so-sono riuscito più a respirare. E poi no-non ricordo nu-nulla..."

"Liam e io siamo arrivati ed abbiamo chiuso Ella nell'armadio. Liam poi ha rotto la serratura della porta che portava a voi, ha medicato la...ferita...di Niall, mentre io ti davo la medicina. Hai smesso di respirare, anche dopo la puntura. Se il dottor Shell non si fosse fatto vivo, non sarei stato in grado di salvarti...sarebbe stato orribile. Ma quell'inalatore ti ha aiutato tanto"

"Louis...se Harry...se io no-non riuscissi a vi-vere per sempre?", iniziò.

"Non succederà", scossi il capo disperatamente.

"Ma se su-succede..."

"Cucciolo-...", lo pregai.

"Va tutto bene!", insistette Harry, "Ascolta Harry, per favore? Ascolt-ascoltami. Louis non dovrebbe essere triste e non dovrebbe piangere perché non m-mi piace quando se-sei triste...mi fa di-diventare triste...anche se non do-dovessi esserci per sempre. Pu-puoi fare come Chris? Non restare tri-triste per sempre..."

Sentii il labbro tremare mentre combattevo con la voglia di scoppiare a piangere. Mi stava praticamente dicendo che se gli fosse successo qualcosa, avrei dovuto cercare di essere felice nuovamente, anche se tutto ciò significava non averlo più con me. Il mio respiro si fece pesante e le lacrime cominciarono a scendermi, così mi girai ed abbracciai il ragazzo anche con il braccio ingessato, "Non posso farlo, Cucciolo! Tu significhi tanto per me e io-..."

"No...", Harry mi pregò, "Non piangere!"

"Non potrai mai andartene per sempre, non permetterò che accada! Come tu non permetterai che mi uccidano, ok?", tirai su col naso.

"No ucciso!", sussultò, stringendomi forte.

"Esatto", annuii, "Visto? Ucciso e andato per sempre...sono la stessa cosa, giusto? Dobbiamo restare assieme perché abbiamo bisogno l'uno dell'altro"

"Non vo-volevo che pi-piangessi...", piagnucolò, "Mi dispiace, Louis di Harry..."

"Va tutto bene, piccolo", sussurrai, "E' meglio che ci dormiamo su"

"Senza incubi", mi ricordò, "Non permetterò che tu abbia in-incubi"

"Grazie, amorino", mi asciugai gli occhi, senza rigirarmi dalla mia parte. Il mio gesso, nel momento in cui l'avrei tenuto sopra le coperte, non avrebbe dovuto dar fastidio al mio Cucciolo.

"Harry ama Louis tantissimo...", cantilenò, "Louis di Harry. Non so-sono perso per sempre. E non lo sarò ma-mai. Louis non è ucciso...non verrà ucciso"

"Cucciolo di Louis", sussurrai.

"Buonanotte, Louis di Harry", mi disse, "Ci ve-vediamo domani mattina!"

"Buonanotte, amore mio", sfregai il naso nei suoi ricci ed insieme ci addormentammo spensierati.