if I lose myself tonight
it'll be by your side

▶️If I lose myself, OneRepublic
20/07/2020

Gli incontri, secondo Scarlett, non avvengono mai per puro caso.

Si può scegliere chi incontrare e chi no, quando e dove. Anche con chi si pensava di incontrare casualmente.

Il mondo è un costante viavai di persone che si incontrano per la prima volta, oppure dopo tanti anni, o solo dopo un giorno. E' una continua ruota che gira, senza fermarsi mai.

Però, in un certo senso, Scarlett non ha deciso di incontrarsi con Lewis.

E' vero che è stata lei a fare la proposta per prima, ma è anche vero che non l'avrebbe fatto, non se prima non fossero successe tante altre cose.

Che poi, la vita è piena di se. Se non avessi fatto quello, se non fossi andata lì, se non gli avessi detto quelle parole, ora tutto sarebbe diverso. Ma la realtà non comprende alcun se. La realtà è così, punto e basta. Bisogna prenderla com'è, senza farsi tanti complessi.

Questo concetto Scarlett non l'aveva mai afferrato prima di stasera, prima di essere trasportata da un taxi davanti al ristorante in cui Lewis le ha dato appuntamento, e davanti al quale trova già il pilota ad aspettarla.

<<Ciao>>lo saluta una volta che l'ha raggiunto, per distoglierlo dal cellulare con cui stava smanettando.

A quelle parole Lewis alza di scatto il capo, e sente il suo cuore accelerare il ritmo. Ora sta correndo frenetico.

<<Ciao>>la saluta, provando tuttavia a mantenere il tono di voce saldo e distaccato. Però non riesce a trattenere una sincera osservazione:<<Sei bellissima.>>

Appena dopo aver detto quelle parole, se ne pente immediatamente, dato che si era precedentemente imposto di piazzare dei paletti tra di loro, ma ha l'impressione che quella non sia la sera giusta per istituire dei confini.

Quella sera deve essere spontanea, senza vincoli o regole di alcun genere. Faranno entrambi ciò che si sentiranno di fare, giusto o sbagliato che sia.

Scarlett arrossisce di botto di fronte al complimento di Lewis, e piega la testa verso il basso, visibilmente imbarazzata mentre mormora un flebile grazie.

Lewis si prende una manciata di secondi per osservarla bene, per imprimere quella fantastica immagine nella sua mente.

I capelli biondi e mossi di Scarlett sono distribuiti per metà davanti e per metà dietro alle spalle, le quali sono lasciate scoperte dal lungo vestito rosa che le fascia alla perfezione il corpo. Sul suo collo spicca una collana di perle, in accordo con il braccialetto che le luccica al polso e con le scarpe alte, nere.

Il suo viso è candido come una rosa. Intorno agli occhi è presente una minima quantità di ombretto e le ciglia sono ancora più folte grazie al mascara applicatovi sopra. Il rossetto fucsia dona poi al suo volto un'aria angelica, e completa così il suo look.

Anche l'outfit di Lewis è molto formale, e Scarlett si perde ad osservare come quella camicia verdina si intoni alla perfezione con la carnagione scura del ragazzo. I pantaloni scuri si abbinano alle scarpe, anch'esse nere, e il solito orecchino a forma di croce argentato dona un tocco di lucentezza al viso del pilota.

<<Dopo di te>>riesce a dire Lewis, letteralmente incantato dalla bellezza di Scarlett. Ormai si è scordato tutti i buoni propositi che aveva riguardanti il mantenere le distanze, perciò si avvicina alla ragazza e le appoggia una mano sulla schiena parzialmente nuda, spingendola delicatamente verso l'ingresso del locale.

Un brivido le percorre intensamente la spina dorsale, che freme al tocco delicato ma deciso del pilota, tuttavia si impone di darsi un contegno e procede con finta nonchalance fin dentro il ristorante.

La mano di Lewis non si sposta da lì fino a quando il cameriere non assegna loro il tavolo, e i due si accomodano ai propri posti, già con una bottiglia di vino in mezzo a loro e due calici.

Scarlett se ne versa immediatamente un po', con la speranza che almeno l'alcool possa aiutarla ad affrontare con più scioltezza questa serata. Non vuole esagerare però, non le piace perdere il controllo di se stessa, ma in fondo un paio di bicchieri non potranno farle così male.

<<Prima che tu finisca la bottiglia di vino, direi che è il caso di parlare. Mi hai chiesto tu di incontrarci per darmi delle spiegazioni; ebbene, ti ascolto.>>intavola per primo una conversazione Lewis, appoggiandosi allo schienale della sedia mentre si versa un bicchiere d'acqua.

Scarlett, che non si aspettava una richiesta così esplicita da parte del pilota, pianta i suoi occhi in quelli scuri di lui e sospira, cercando di togliersi un po' di tensione di dosso e bevendo un sorso del vino prima di iniziare a parlare.

Racconta al pilota di come suo fratello le abbia mentito spudoratamente, senza riflettere che l'avrebbe ferita, e di come lei si sia procurata il suo numero, allontanando il più possibile le colpe da Angela. Gli racconta anche della sfuriata che ha fatto al fratello una volta tornati a Monaco, e Lewis sorride silenziosamente.

<<Posso farti una domanda?>>chiede Scarlett ad un certo punto.

<<Vai>>asserisce lui.

<<Prima di venire qui eri dalla tua ex, non è vero?>>domanda lei secca, senza tanti giri di parole.

Lewis strabuzza gli occhi e la fissa, non avendo la più pallida idea di cosa rispondere ma, soprattutto, di come lei faccia a sapere tutte quelle cose.

<<No Scar, ero dalla mia manager commerciale. Ha ricevuto una mail urgente e prima di dare una risposta voleva consultare me. Abbiamo discusso fino a tardi, così mi ha proposto di rimanere a dormire da lei, ma eravamo in camere separate. Non è successo nulla, giuro.>>spiega Lewis, poi, tentando di mostrarsi forte agli occhi della ragazza, aggiunge in tono freddo:<<Però non capisco questo tuo bisogno di spiegazioni da parte mia. Siamo fidanzati? No.>>

<<No, hai ragione. Perdonami.>>afferma Scarlett.

<<Chi ti ha riferito questa cosa?>>domanda Lewis, togliendosi un enorme peso dal petto.

<<Angela. Ma non è colpa sua, lei non voleva nemmeno dirmelo ma io ho insistito tanto. Quindi non  darle la colpa, perché non ce l'ha.>>afferma Scarlett con tono inaspettatamente dolce, azzeccando esattamente ciò che Lewis stava pensando. Poi prende un sorso di vino dal calice e sposta il discorso nuovamente su Nico.

Quest'argomento fa da sottofondo a pressoché tutta la loro cena, e i due si ritrovano a fine serata con i piatti vuoti davanti a loro e la bottiglia ormai senza più nemmeno una goccia di vino al suo interno, complice anche un piccolo sgarro che ha deciso di concedersi Lewis.

<<Ti va di continuare il discorso da me? Non vorrei che l'argomento si chiudesse qua, abbiamo ancora tanto da dirci.>>propone quest'ultimo, e Scarlett, non sa nemmeno lei perché, acconsente senza esitare.

È palese che stia compiendo un errore, ma questa volta vuole davvero ascoltare che cos'ha da dirle Lewis, dato che per la maggior parte della cena ha parlato solo lei.

Vuole provare a capirlo.

In macchina entrambi osservano la strada in silenzio, ognuno perso nei propri pensieri, canticchiando di tanto in tanto qualche canzone che passa alla radio. Nell'abitacolo non aleggia la solita tensione che li accompagna ovunque vadano insieme, anzi c'è quasi un senso di leggerezza.

Entrambi sanno che quella sera si deciderà il loro futuro, eppure sono paradossalmente sereni. Non ci pensano più di tanto, concentrandosi piuttosto sul godersi ogni istante.

Una volta giunti nella lussuosa villa di Lewis, i giovani si accomodano su due sedie nella zona cucina, una di fronte all'altra, sempre a debita distanza. Il loro obiettivo per la serata è soltanto quello di parlare, e per farlo devono eliminare qualsiasi fonte di distrazione, compresa l'attrazione perenne che aleggia tra i loro corpi.

Dopo aver ancora ascoltato qualche parola di scuse di Scarlett, Lewis appoggia i gomiti sul tavolo e si sporge verso di lei, con aria misteriosa ma decisa.

<<La verità è che io non sopporto più questo continuo tira e molla tra di noi. Una volta la colpa è di tuo fratello, un'altra mia, e un'altra ancora tua. Non ce la faccio così, Scar. Io ho bisogno di stabilità. O tutto o niente.>>afferma convinto il pilota, bevendo un sorso dal bicchiere che ha appena riempito d'acqua prima di aggiungere:<<Però se scegliamo niente, sarà davvero niente.>>

Per Lewis questa situazione è davvero difficile da sopportare, considerato anche che il suo lavoro non prevede questo genere di cose.

Nelle sue gare, o decidi di rischiare tutto con un sorpasso al limite, sfiorando la possibilità che possa anche andare male, oppure ti accontenti e rimani dove sei, sapendo però di non aver dato il massimo. È così che funziona nel mondo delle corse.

All or nothing.

<<Io non credo che sia una decisione da prendere così su due piedi, senza basi fondate. Dovremmo prima provare a vedere come va, se ce la sentiamo entrambi di scegliere il niente. Oppure il tutto, dipende.>>obietta invece Scarlett, la quale, a differenza di Lewis che agisce d'istinto, preferisce riflettere sulle proprie decisioni.

<<Le scommesse no, ti prego. L'abbiamo già fatto una volta ed è finita con tuo fratello più incazzato di quando l'ho mandato fuori pista quattro anni fa. Vorrei evitare, se permetti.>>afferma Lewis, buttando la conversazione sull'ironia.

Scarlett ride per un solo secondo, lasciandosi alle spalle i pensieri razionali, ma subito dopo torna seria per pronunciare queste parole: <<Non sto parlando di scommesse, ma di azioni concrete. Le parole sono superflue, vanno e vengono e spariscono come niente, ma i fatti rimangono. Quindi credo che se ci impegnassimo entrambi, potremmo dimostrarci qualcosa.>>

<<Io direi che di gesti che provano il mio affetto nei tuoi confronti io ne abbia già fatti parecchi. Tu invece che cosa mi hai dimostrato? Sentiamo.>>si altera Lewis, profondamente ferito dalle parole della ragazza.

Lui, per il loro rapporto, ci ha sempre messo l'anima, e improvvisamente si sente come se tutti questi sforzi siano stati vani.

<<Io per te ho mentito, ho rotto i rapporti con la mia famiglia, ho rischiato parecchie volte di essere scoperta da mio fratello pur di vederti, ho pianto, e ho messo in gioco tutto quanto per noi. E tu? Tu cos'hai fatto per me?>>gli rinfaccia Scarlett, la voce tagliente ma sicura.

<<Io ti ho dato tutto il mio amore, e ho riposto tutta la mia fiducia in te. Se questo per te non è abbastanza, io non so più che farci.>>si arrende Lewis, alzandosi dalla sedia e buttandosi sul divano con la testa tra le mani.

Ne ha abbastanza dei loro litigi, non li sopporta più, e vorrebbe solo ridurre tutto ad una semplice riappacificazione. Vorrebbe tornare a quattro anni fa, quando tutto era spensierato e vivevano la loro vita come due migliori amici fanno. Senza andare oltre l'amicizia, ma sfruttando ogni secondo di essa.

Ma questa volta è Scarlett a prendere una decisione, alzandosi di scatto e inginocchiandosi davanti al pilota, il quale la guarda confuso.

Dagli occhi della ragazza Lewis riesce a leggere chiaramente quali sono le sue intenzioni, e se da un lato non vede l'ora che vengano messe in pratica, dall'altro ne è terribilmente terrorizzato.

L'atmosfera della serata è stata piuttosto serena finora, e non vuole rovinare tutto come sempre.

Il ragazzo apre la bocca per dire qualcosa, ma lei lo zittisce prima che gli esca qualsiasi parola, fiondandosi con veemenza sulle sue labbra.

È un bacio che trasuda disperazione, nostalgia, rabbia, tristezza, uno di quelli che ti tolgono il fiato ma di cui avevi un disperato bisogno. È un bacio che Lewis prova a non far diventare dannoso per entrambi, ma alla fine non ci riesce e si limita a lasciarsi trasportare dal momento.

Quando Scarlett si stacca un secondo per riprendere ossigeno, il pilota non ha però tempo di fare obiezioni, che lei lo trascina subito giù con sé sul morbido divano, e lo porta a sdraiarsi sotto il suo corpo.

<<Sai che cosa succederà domani se ora lo facciamo, vero?>>le ricorda Lewis, anche se in realtà avrebbe voluto continuare ciò che Scarlett ha iniziato poco prima.

Quest'ultima non esita un secondo, e, sorridendogli maliziosamente, ribatte:<<Me ne fotto del domani. Voglio vivere adesso.>>

Infatti, quella notte, sarà piena zeppa di vita.

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perdonatemi il capitolo abbastanza corto di oggi, come potete immaginare è solo di passaggio, anche se mi è piaciuto molto scriverlo. sto adorando ogni giorno di più Scar e Lew, nonostante a volte ci facciano un po' penare, e non riesco più a smettere di scrivere questa storia ahahah

mi auguro che la parte di oggi vi sia piaciuta, e vi do appuntamento al prossimo capitolo, oppure su Instagram (gonely46_wattpad). baciii

your Gonely💛