there's nothing we can do
just let me go, we'll meet again soon

▶️Little talks, Of Monsters and men
15/06/2020

Lewis si avvicina a Scarlett, lentamente, lasciando andare il guinzaglio che lo lega a Roscoe e accarezzando una guancia alla ragazza.

Entrambi sanno cosa succederà da un momento all'altro, e Scarlett non è definitivamente pronta.

Al contrario, Lewis ha passato ore e ore a prepararsi per questo, ed è talmente impaziente che la mano inizia a tremargli leggermente.

<<Lew, no...>>mormora la ragazza, con la voce talmente bassa e roca da farla apparire estremamente insicura delle sue parole.

L'inglese non le da retta, anzi si avvicina fino a far sfiorare i loro nasi. I respiri si mescolano e accarezzano la loro pelle, confusi e disorientati e mischiati al pari dei pensieri dei due giovani.

L'ascensore si rivela improvvisamente molto più angusto di quanto appaia normalmente, e a Scarlett si mozza il respiro in gola.

Ma forse il motivo è un altro.

In cuor suo, la ragazza non desidera altro che annullare la millimetrica distanza tra le sue labbra e quelle del pilota, però sa a cosa andrebbe incontro se lo facesse. Genererebbe il caos più totale.

Dall'altro lato, Lewis se ne frega delle conseguenze. Al momento desidererebbe soltanto stringere la ragazza tra le sue braccia e baciarla appassionatamente. Vorrebbe provare qualcosa, dentro di sé. Qualcosa che non sia il vuoto, quello provato nel periodo successivo alla fine della loro amicizia quattro anni fa.

Alla fine, chi ha la meglio dei due è Lewis.

Si avvicina quasi impercettibilmente, eppure quel movimento basta per far sfiorare le loro labbra, delicate e morbide.

Ma non appena la ragazza, dopo quel lieve contatto, prende la forza necessaria per assecondare il bacio, le porte dell'ascensore si spalancano, e fuori da esso si sente un furioso:<<Cosa?>>

Lewis e Scarlett si dividono immediatamente, e quando si voltano verso la figura che ha pronunciato quelle dure parole, i loro cuori mancano un battito.

Davanti a loro, in piedi con le braccia incrociate al petto e gli occhi ardenti di rabbia come lingue di fuoco, si erge Nico Rosberg, infuriato.

Quell'espressione, Scarlett l'ha vista raramente, ma le è sempre bastata per rimettersi al proprio posto.

La mascella rigida, gli occhi che vagano dal suo ex compagno di squadra a sua sorella, il ginocchio che trema dalla rabbia, i piedi ben saldi al pavimento. Tutti segni che non preannunciano nulla di buono.

<<Nico, calmati. Non è successo nulla, okay? Vieni da me e ti spiegherò tutto.>>tenta di tranquillizzarlo Scarlett, temendo che lui possa esplodere da un momento all'altro.

E, come sempre, la prima persona da proteggere a cui pensa è Lewis.

<<Forse è meglio se vado.>>si intromette quest'ultimo, interrompendo il gioco di sguardi in corso tra i due fratelli Rosberg. Il plurititolato rivolge poi la sua attenzione alla sua amica, mormorandole un "Passa da me quando puoi", dopodiché sparisce nel suo alloggio.

In quello di fianco, invece, di lì in poi si scatena la tempesta.

Urla, accuse, frecciatine e molto altro volano tra i due fratelli, determinati a difendere ognuno le proprie ragioni, che, per Scarlett, comprendono anche quelle di Lewis, più facili del previsto da sostenere.

<<Ti sei già dimenticata di quando ti ha portata a casa ubriaca quattro anni fa? Per poco non sei svenuta.>>riporta alla luce Nico, il tono di voce alto e aggressivo.

<<Ne abbiamo già parlato e ti ho già spiegato che lui non c'entra niente. Sono stata io a volerlo, l'ho supplicato di portarmi a divertire. Era un brutto periodo, mi ero lasciata con Josh da soli due giorni e tutto quello che volevo era lasciarmi i problemi alle spalle. La colpa è mia, non di Lewis.>>si difende la ragazza, sebbene rievocare quei momenti le provochi ancora una fitta di dolore nel petto.

Il fratello tuttavia non sembra capire il suo stato d'animo, e continua ad infierire su questo aspetto, come un leone che, seppur la preda stia ormai per crollare, non molla l'osso fino all'ultimo.

A pochi passi da loro, Lewis sente distintamente le voci dei due fratelli che litigano, e ricorre anche al metodo delle cuffie con la musica a palla per non sentirli. Forse dovrebbe ascoltarli, interromperli e far valere le proprie ragioni, ma non ne ha proprio più voglia.

In passato ha già discusso troppo con entrambi.

Gli scappa un sorriso soltanto quando, durante l'intervallo di tempo che intercorre tra una canzone e l'altra, sente Scarlett difenderlo a spada tratta contro suo fratello.

Non ha tempo però per proferire parola, e la musica inonda nuovamente le sue orecchie.

Intanto, a pochi metri da lui, la ragazza si trova in seria difficoltà. Nico le sta facendo troppe pressioni, e lei non crede che reggerà ancora a lungo.

Tra i due la più forte caratterialmente è sempre stata lei, ma quando le vengono prosciugate tutte le energie non le resta davvero più nulla a cui aggrapparsi.

Purtroppo, questo è proprio il suo punto debole nei litigi. Compreso quello che sta avvenendo in questo momento.

Nico sa dove colpire, sa dove andare a parare e sa quali tasti toccare per ferire Scarlett, al solo scopo di proteggerla.

Per lei, ogni parola del fratello è come un colpo al cuore.

<<Io ti proteggerò per tutta la vita Scar, qualunque cosa accada. Ed è per questo che ora sono costretto a dirti di partire con me e tornare a Monaco. E' meglio per tutti.>>conclude l'ex pilota, iniziando a recuperare gli accessori della sorella sparsi per il soggiorno.

<<Cosa? Sei impazzito? Io non ci vengo con te, e nemmeno ho intenzione di condividere più il nostro appartamento. Io resto qui.>>protesta quest'ultima, scocciata e testarda, le braccia incrociate al petto.

<<Non sei obbligata a tornare a vivere con me, puoi andare nel vecchio appartamento di papà. Ma devi comunque partire insieme a me. E' un obbligo.>>ribatte Nico, ma, vedendo che la sorella non ha la minima intenzione di seguire i suoi ordini, aggiunge in tono più dolce:<<Lo faccio per proteggerti.>>

<<Posso almeno andare a salutare Lewis? Devo ridargli delle cose.>>si arrende Scarlett, ormai senza più energie né speranze.

Sapeva che sarebbe finita così, solo non pensava così presto.

<<Un quarto d'ora esatto, e se non mi aprite quando busso sfondo la porta. Ora vai, prima che cambi idea.>>le concede il fratello, anche lui stanco di litigare.

Scarlett prende un grosso respiro e, racimolati i vestiti e le pietanze che il pilota Mercedes aveva lasciato nel suo alloggio, si reca in quello di fianco.

Lewis la accoglie con un sorriso, togliendole delicatamente di mano metà delle cose che pesavano sulle sue braccia minute e conducendola all'interno della casa, speranzoso che la ragazza, oltre alla sua roba, porti anche belle notizie.

<<Devo partire, Lew. Mi dispiace dirtelo in questo modo e mi dispiace lasciarti così presto, ma Nico non vuole sentire ragioni.>>esordisce però la bionda, che non ha intenzione di sprecare nemmeno un secondo del poco tempo che le resta da trascorrere col suo amico.

<<Che stai dicendo, Scar?>>domanda Lewis, confuso più che mai. Tutte le paure che gli dominavano la mente ormai da tre mesi stanno lentamente prendendo forma anche nella realtà, e l'unica cosa che spera è che tutto ciò sia soltanto un brutto sogno, e che, al suo risveglio, trovi Scarlett al suo fianco che gli sorride felice, annunciandogli che è pronta la colazione.

<<Me ne vado, Lewis.>>risponde lei, talmente arrabbiata che il tono furioso traspare anche nella sua voce. Tuttavia, quando si rende conto che l'uomo di fronte a lei non ha alcuna colpa, addolcisce il tono e aggiunge:<<Non voglio lasciarti, credimi, ma sono costretta. Ti prometto che, non appena si saranno calmate le acque, troverò un modo per venirti a trovare con una scusa. Non lo saprà mai nessuno, se non io e te.>>

<<E' impossibile Scar, non possiamo.>>riflette lui, ormai consumato dalla tristezza e dalla paura di perderla. Normalmente non reagirebbe così, normalmente cercherebbe una soluzione, a qualunque costo. Ma con lei è tutto diverso.

<<Certo che possiamo. Dirò a Nico che vado a trovare Cynthia a Los Angeles, e intanto verrò qui. Troveremo un modo per vederci comunque, promesso.>>suggerisce la ragazza, disperata.

Sa che in caso di necessità la sua amica Cynthia sarebbe più che disposta a coprirle le spalle, tuttavia sa anche che lei non avrà mai il coraggio di chiederle un favore di una così grande portata.

Non vuole mettere in mezzo la sua amica, anzi vuole proteggerla. E questo comporta anche non immischiarla nei propri affari famigliari.

<<Intanto ora devo dirti addio comunque.>>afferma l'inglese, iniziando a sentire una fitta nel petto come se qualcuno vi stesse piantando un pugnale.

<<Tornerò, te lo giuro. Ma ora devo andare.>>gli promette la ragazza, già con le lacrime agli occhi.

Altra coltellata, questa volta in pieno stomaco.

<<Goditi il viaggio, Scar. E vedi di non uccidere tuo fratello, quello è un piano che dobbiamo attuare insieme.>>cerca di sdrammatizzare Lewis, mentre tenta di dimostrarsi forte anche se si sente andare il cuore in frantumi.

La bionda sorride, e le lacrime sono solo uno dei tratti che dimostrano il suo dolore mentre risponde scherzosamente:<<Certo. Mi raccomando, tratta bene Roscoe e Coco. Faremo due chiacchiere solo io e loro due quando ci rivedremo e saprò se non sei stato un bravo padrone.>>

<<Vieni qui>>le dice il pilota, e tutte le parole vengono smorzate da quell'abbraccio.

Puro, sincero, non come quelli imbarazzati che si davano di sfuggita durante il lockdown. Questa volta è un abbraccio di genuino affetto, nel quale si trasmettono tutta la nostalgia che proveranno durante la loro separazione.

Già sentono la mancanza di quei loro contatti, avvenuti un po' per caso e un po' per scelta, tuttavia sono costretti a separarsi.

Non sanno se si rincontreranno o meno, ma al momento è la cosa che desiderano di più. Sperano che accada il più presto possibile.

Prima Nico che bussa con energia alla porta e poi Roscoe che fa il suo ingresso in salotto abbaiando interrompono il commovente momento, che viene definitivamente terminato dall'interruzione di ogni contatto tra i due, anche solo visivo.

Scarlett si getta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, non badando nemmeno più alle lacrime che le rigano il volto e ai capelli biondi appiccicati ad esso.

Vuole solo stringere un'ultima volta Lewis a se, e poi ancora un'altra e un'altra ancora, fino a non separarsi più.

<<Mi mancherai, dolcezza. Fatti sentire, quando puoi.>>le ricorda il pilota Mercedes, gli occhi fissi nei suoi e un sorriso sulle labbra tutto per lei. Ciò non fa altro che aumentare ancora di più il flusso delle sue lacrime, che colano insieme al mascara e al fondotinta sulla sua pelle chiara.

<<Certo. Mi mancherai anche tu. Prenditi cura di te, e anche di Roscoe e Coco.>>

Dopo essersi accovacciata per salutare questi ultimi con due carezze ciascuno, la bionda si rialza e fissa intensamente negli occhi il pilota, che fa altrettanto.

<<Ciao Lewis.>>mormora, sopraffatta dalle emozioni.

<<Ciao dolcezza. Passa quando vuoi, io ti aspetto sempre qui.>>le ricorda Lewis, anch'esso con le lacrime che gli velano gli occhi scuri.

Scarlett annuisce, dopodiché, a malincuore, si volta ed esce dall'appartamento. E anche dalla vita del suo proprietario.

Lewis se ne rimane lì, in piedi nel soggiorno, con lo sguardo fisso sulla porta, nella speranza che si apra e che ne entri la ragazza, raggiante più che mai e pronta a ignorare il fratello e passare con lui il resto della sua vita.

Ma, purtroppo, ciò non si avvera.

<<Love you, goodbye.>>

Mormora il ragazzo, non sa bene neanche lui a chi, paradossalmente pieno di fragilità e insicurezze.

Da sempre è così.

Quando lei se ne va, tutti i suoi problemi, le sue paure e le sue debolezze riemergono per trascinarlo giù con loro, a raschiare il fondo.

Lewis si ritrova completamente disarmato, senza più nulla. Non può fare altro che lasciarsi trascinare giù dai suoi demoni.

Raggiunge presto il fondo, scoppiando in un urlo liberatorio.

🌹🌹🌹

al contrario di ciò che vi avevo detto su Instagram, ce l'ho fatta! ho scritto questo capitolo in tutto sommato poco tempo, e ammetto che non l'ho nemmeno riletto prima di pubblicarlo. e si vede.
vi ringrazio per leggere sempre ciò che scrivo, anche quando tardo con la pubblicazione. ci sentiamo su IG per i commenti. VVB

your Gonely💛