Eravamo lì a festeggiare da soli in modo stra romantico....quando il mio telefono inizia a squillare io lo metto in muto*nessuno ci deve disturbare* una, due. Tre , quattro il telefono ancora squilla.
Sans: rispondi dai!
Ha una faccia al quanto seccata e lo sono anche io.
Rispondo
Io:qui è il cellulare di Gloria, al momento sono occupata per favore lasciate un messaggio dopo il bip....bip.
?:Gloria a noi non incanti con i tuoi giochetti.
Io:cosa vuoi Gabi?
Gabriele:veramente sei in vivavoce!
Alessia: già!!!
Io: che volete ho da fare.
Sans:ehehe già.
Alessia: Gloria non sono una bambina so cosa state facendo!
Io: ahhh vero mi sono scordata....ahahahah!
Gabriele:comunque tornate a casa di zia.
Io: perché?
Alessia: 1: c'è papà che sta dando in escandescenza, rischi che fredda il tuo fidanzatino. Anzi no bello gli è lo facciamo fare?
Io: ma sei stupida??
Gabriele: no! Comunque 2: c'è quella capra mutante emm come si chiama To-...
Io: Toriel?
Alessia: si!!
Gabriele: vuole che tornate a casa perché deve organizzare per il matrimonio.
Io: ok sempre a rovinarmi la festa.
Alessia: sai che ci provo gusto Sorellina mia!!!
Io: muori male!
Chiudo la telefonata.
Sans: mazza che amore che provate tra sorelle ahahah...
Io: e già, gli voglio tanto bene!?!
Sans: dai andiamo.
Mi prende per la mano e ci teletrasportiamo a casa.
Toriel:ah sì Muffet già pensavo di chiedere a te per lo scenario...Em sii...si mi sembra una buona...ahhhhhh!!!!!
Io:calmati siamo noi.
Toriel: mi devo ancora abituare ai teletrasporti. Comunque torniamo al matrimonio, a che giorno pensavate?
Io: emmm non lo so...tu che data sceglieresti Sans?
Sans: emm...che dici del 22 di giugno.
Io lo guardo un po' triste...
Io:proprio quella data?
Sans: perché c'è qualche problema?
Io: veramente....
Sans:oh scusa è vero, qualche giorno dopo?
Io:per me va bene.
Toriel: emm il 25 giugno?
Io: si è perfetto.
Sans: ok...emmm io non sono molto pratico...cosa bisogna fare adesso?
Io: bè sì scelgono gli abiti, il buche, le fedi, poi il catering , la torta nuziale , il menù, le bomboniere.....
Sans:ahh caspita tante cose da fare!
Toriel: e già ma deve essere tutto perfetto! D'altronde non ci capita spesso una cosa del genere...
Io: ah dobbiamo spedire pure gli inviti!!!
Toriel: quello ve ne occupate voi, dovete scegliere voi chi invitare, gli abiti e i fiori. Io mi occupo della location, dei tavoli del cibo le cose del momento in poche parole.
Sapevamo già che Toriel aveva avvisato l'underground del matrimonio e quindi dovevo occuparmi della mia parte degli umani da invitare.
La sera torno a casa mia perché l'indomani avrei passato la giornata con un miei genitori.
Ceniamo, papà ha il viso scuro.
Io: che succede?
Mamma: papà e solo un po' geloso.
Alessia: già giusto un po'.
Papà: ahh ma insomma devo solo ragionarci su.
Io: perché?
Papà: non è che mi convinca questa cosa del matrimonio, poi alla tua età.
Io: ma se sono felice e lo amo che problema c'è?
Papà: che ne può sapere una ragazza di diciotto anni dell'amore?
Io: bè mica sono come te che pensa solo i modellini fino ai trent'anni.
Alessia: aia questa è pensate!
Mamma:prepariamoci a una litigata.
Papà: non credo che sia il momento giusto.
Io: non penso che sia per il momento, ma con chi mi sposo dillo!
Papà: non è vero.
Io: no invece ti da fastidio che mi sposo con Sans,  solo perché è un mostro.
Papà: non è cosi!
Io: no... Papà lo sappiamo tutti che non accetti la diversità ammettilo! Ah se erano hai miei tempi ...e robe varie. Peccato che siamo nel 2017 e non nel 60 quindi arrenditi , io faccio quello che mi va bene solo perché penso sia giusto.
Papà: ahhh sai che c'è mi sono stufato vado!
Io:si bravo fai come hai sempre fatto da quando ho dieci anni, quando nessuno ti accontenta perché per il signore è sbagliato pigli e vai e mandi tutti a fanculo. Grande!
Papà:...
Io:vado a letto!!
Mi addormento sono piena di rabbia non è possibile!!!!
L'indomani andiamo dai nonni a casa di mia zia. Massimo ha fatto il barbecue, finito di mangiare giochiamo un po' e chiacchierano di politica finalmente anche io posso farne parte siccome io stessa sono un ambasciatrice dei mostri da quando è stata rotta la barriera.
Nonna: quindi Gloria tu con gli studi?
Io:emm pensavo di fare un esame per recuperare le due classi, però questo magari dopo il matrimonio.
Nonna: ah già come si chiama il ragazzo ma si il mostro.
*Ancora mostro  uffa*
Io: em Sans.
Nonna: ahh e quando sarebbe questo "grande" giorno?
Io: il 25 giugno.
Nonna: ahhh ma brava... Andrea non dici niente tua figlia si sposa a diciotto anni e con un mostro...spero di non diventare bis Nonna di un mostro.
Guardo in giro...a mamma stanno fumando le orecchie, Alessia l'avrebbe ammazzata...Io poi non è parliamo. Nonno mi guarda.
Nonno: ma insomma la ragazza è felice e lasciala.
Papà guarda male il nonno.
Nonna: a stai zitto te non ti ho interpellato, ma stiamo scherzando. Per una volta Papà e d'accordo con nonna e la cosa mi spaventa.
Zia: a ma' basta mi stai facendo venire le crisi epilettiche.
Nonna: Dani fatti i cazzi tuoi!
Gabriele: e basta sono stufo mai una volta che possiamo andare d'accordo porco disel.
Nonna: non è colpa nostra a Gloria che delusione che mi hai fatto...
Io non c'è la faccio più.
Io: davvero... Sono una delusione...bene ne sono felice!
Nonna: ehh come...mi hai mancato di rispetto vergogna dillo ancora che ti tiro una sberla!
Io: oh no...no non farò come da piccola ogni cazzata che per te era sbagliata mi dovevo inginocchiare chiedendoti perdono piangendo, mi dispiace non mi faccio mettere più i piedi in testa. Tu non sei nessuno per dirmi cosa ne devo fare della mia vita, se a te non sta bene meglio, e non ti permettere perché tu mi puoi dare della troia puttana tutto quello che vuoi....MA TOCCAMI SANS O MIEI AMICI ti spedisco direttamente nella tua fossa con le mie mani così fai un favore a tutti!!!
Chiamo Sans al telefono lei mi urla.
Sans: Hey Gloria che succede non mi aspettavo che mi chiamavi!
Io: Sans ti prego vieni a prendere.
Sans:ok.
In un batter d'occhio Sans e d'avanti di noi, per poco non si spaventano tutti quanti.
Lo abbraccio forte.
Io:andiamo"sto piangendo"
Sans: che succede?
Io:ho detto andiamo!!
In un batter d'occhio mi ritrovo sul suo letto sdraiata vicino a lui che mi stringe forte e mi accarezza i capelli.
Sans:che è successo?
Io: niente.
Sans:non mi chiamavi se non è successo niente.
Io:...
Sans: ahhh non mi accettano non è vero?
Rimango spiazzata non mi aspettavo che capisse al volo.
Io: come?
Sans: lo capisco*tira fuori la sua anima* guarda che alone di delusione c'è.
Io:io non capisco.
Sans:vedi come è spento questo rosso?
Io: si.
Sans: e il fatto che sei triste e delusa.
Io:ahhh... mi dispiace io non avevo intenzione di.
Sans: siamo ancora in tempo ad annullare tutto.
Io: non stai scherzando perché devo rinunciare a noi per loro.
Sans: non vorrei che poi te ne pentirai.
Io:se ne pentiranno loro!!

Intanto a casa:
[Alessia pv]
Mia sorella se ne era andata da poco con Sans e devo dire che la cosa ci ha lasciato molto sbalorditi.
Nonna strillava tutta arrabbiata con mia madre, però Gloria aveva ragione c'è per quanto litigavamo noi ci voliamo bene, vado da papà.
Papà: Ale, che c'è?
Io: Papà le cose che hai detto a Gloria ieri le pensavi sul serio?
Papà: in realtà no, e solo che ho paura della diversità , cioè siamo sempre sotto attacco da stranieri che decidono di suicidarsi facendo una strage, e magari anche loro potrebbero fare lo stesso, ho solo paura per Gloria, non vorrei che  soffrisse.
Io: Papà ti ricordi gli occhi di Gloria quando vedeva ogni singola cosa, oppure quando era arrabbiata e ti voleva rispondere cosa aveva?
Papà:paura.
Io: e si metteva a piangere quando non riusciva parlare a dirti cosa provava, ma ora è diverso ha risposto la nonna, sapendo che avrebbe scattato una bomba eppure siamo ancora vivi.
Papà: si in effetti e molto determinata da quando sta con lui.
Io: dai papi fai pace con Gloria.
Mamma: si dai Andrea sappiamo benissimo che muori dalla voglia di portare tua figlia all'altare.
Papà:ahh e vero la mia bambina vestita di bianco!!
Papà entra dentro e iniziano a litigare con la nonna.
Nonna: tu non sai cosa dici quella stupida ci porterà solo vergogna.
Papà: invece no cara suocera io sono molto orgoglioso di Gloria finalmente si è fatta valere.
Gabriele: siamo stufi di te sul veleno che non fai altro che sputare sui altri.
Evviva finalmente nonna era con le spalle al muro eravamo tutti e stufi e disgustati da quello che ci faceva quindi ci siamo tenuti il nonno e abbiamo spedito la vecchietta a casa a sfogarsi...ahhh ora bastava chiamare Gloria.
La chiamo e la richiamo ma mi chiude in faccia uffa quanto è tonta!

[Gloria pv]
Sono ancora accoccolata a Sans e piango non sopporto molto tutta questa pressione che mi fa la famiglia.
Sans è preoccupato, e mi ho raccontato che cosa mi hanno fatto da quando ero piccola.
Sans: caspita neanche tu hai avuto un infanzia felice?
Io: già.
Sans: sai cosa tira su il morale?
Io: cosa?
Sans: una bella tazza di cioccolata calda, te la vado a preparare. "Mi dà un. Bacio sulla guancia" esce dalla stanza.
Inizia a suonare il cellulare.
*Chi è?*
Alessia
Oh no non ho voglia risponderle, rifiuto la telefonata.
Ancora due e tre volte e rifiuto.
*È proprio cocciuta*
Sans torna con una due tazze di cioccolata calda ci sediamo e la beviamo...eh mi sento già un po' meglio.
Sans: e sai cosa rilassa di più?
Io: no.
Sans: un bel bagno caldo.
Va in bagno ad aprire l'acqua mette del sapone e lascia che faccia il suo lavoro.
Entro in bagno c'è Sans che mi aspetta dentro la vasca io mi vergogno un po' e la prima volta che insomma bè facciamo il bagno assieme....sono tutta rossa in viso, mi spoglio ed entro in vasca, l'acqua è calda e piacevole adoro quando Sans ha ragione. Ad un certo punto inizia  massaggiare le spalle e tutto molto rilassante. Prende un po' di shampoo e mi lava i capelli, poi il corpo con il doccia schiuma, tutto accarezzandomi la pelle e molto delicato in quel che fa e capisco che non ha una strana intenzione, perché no si avvicina neanche di striscio al mio ventre , non è tipico di lui pensare male, mi lascio trasportare da quelle sensazioni. Poi mi asciugo e vado a letto .
L'indomani avevo tipo trenta chiamate perse, erano di mamma, papà ma soprattutto Alessia. La chiamo
Ale: alla buon ora!
Io: cosa vuoi?
Ale:saranno tipo quaranta chiamate che ti facciamo degnaci di una risposta!
Io: e quindi?
Ale: ti passo papà!
Papà:pronto!
Io:hoi che c'è?
Papà:scusa non dove reagire così mi dispiace.
Io:ok tranquillo va bene lo stesso.
Papà:allora potrò venire al matrimonio?
Io: certo siete tutti invitati!!

Continua.