Buon compleanno
Dopo un po' Toriel ci raggiunge nella stanza...
Toriel: emmm"cof...cof"emmm...
Papyrus: Sans lasciala anche un po' a noi.
Io e Sans ci stacchiamo subito, e Toriel mi viene ad abbracciare.
Vedo Sans che siede su una sedia vicino al letto per far passare la gente...e stanco e si vede, deve aver fatto una fatica enorme dopo dopo il risveglio. Entrano un sacco di persone tra mostri e umani felici di vedermi sveglia...tutti mi portano dei fiori o dei regali...sono troppo carini lo ammetto...
Dopo un po' arrivano i miei genitori e mi portano il mio porta fortuna.
Mamma: amore mio sei sveglia, che gioia non sai quanto ci hai fatto preoccupare.
Io:lo so mamma.
Mamma:ti abbiamo portato questo...miciomiciobaubau.
è un nome stupido però l'ho dato al mio primo peluche di quando avevo un anno è un gatto però ha il pelo di un cane, e ci sono tanto affezionata perché il nome gli è l'ho dato quando avevo due anni, non sapevo che nome dargli allora l'ho chiamato così.
Sans:ma come alla tua età ancora con il peluche? "Ridacchia"
Io:smettila e un ricordo affettivo c'è lo sempre vicino quando succede qualcosa. Ah per quanto devo rimanere qui?
Mamma:per ancora una settimana.
Io: cosa?!?
Sans:ti devi stabilizzare e togliere il problema dell'asma.
Io:e tu come fai a sapere dell'asma.
Non ne avevo parlato con nessuno perché purtroppo questo"problema"mi ha negato varie cose come per esempio il nuoto agonistico.
Sans:l'ho letto nella tua cartella.
Io mi sono un po' arrabbiata perché comunque è personale.
Io: e i ca-...cavoli tuoi? "Abbozzo un sorriso un po' tirato"
Sans:non li ho mangiati stamattina.
Io:ahahahah okkei.
Mamma: non ti preoccupare so che ti annoi in ospedale quindi, ho preparato il tuo zaino con i tuoi astucci del disegno, le cartelletta con i tuoi disegni, e le cose per il telefono.
Io:grazie.
Mamma:vado fuori a fumare torno tra dieci minuti.
Io:ok
Tiro fuori la cartelletta e inizio a sfogliare i vecchi disegni non mi ricordavo, quali erano i personaggi...sans si avvicina e prende alcuni disegni...sono bozzeti di abiti che non avevo consegnato ancora al prof.
Sans: wow, sono davvero belli!!
Io:grazie"arrosisco"
Sans:ma cosa sarebbero?
Io:sono compiti.
Sans:wow, se sono solo questi anche io andrei a scuola. Che cosa studi?
Io:moda voglio diventare una stilista.
Sans:ahhh buono, perché non mi disegni un vestito così per cambiare mi vesto sempre uguale.
Io: ok, ma che tipo di abito?
Sans: non lo so vedi quello che mi starebbe bene.
Io:ok.
Inizio a fantasticare su come potrei vederlo vestito, e disegno un bello smoking.
Sans:bello* arrossisce*
Sans esce dall'ospedale quello stesso giorno,mentre io rimango in stanza.
Una settimana dopo...
Finalmente oggi esco dall'ospedale, aspetto come al solito, frenetica la dottoressa che mi visita...ahhh perché oggi è così lenta??
Vado dalle infermiere e mi faccio togliere l'aflebo del cortisone. E aspetto solo che Toriel o mamma vengano a consegnare il foglio per uscire.
Oggi è pure un giorno speciale è il mio compleanno...non penso che i mostri lo sappiano quindi oggi sarà una giornata come le altre...compio diciotto anni....ahhh che bello chi avrebbe pensato...due anni passano così fretta o almeno per me...mi sento un po' triste ho perso anni di scuola...giorni con la mia famiglia.
Arriva Toriel, perché mamma è andata dalla zia per una commissione.
Toriel: ciao, bambina mia tutto bene?
Io: si, andiamo?
Toriel:certo vieni.
Scendiamo e c'era una signora nella segreteria che guardava male Toriel... chissà che sarà successo?
[Sans pv]
Oggi Gloria sarebbe uscita e stavamo tutti quanti organizzando la festa per il suo compleanno, Toriel quando l'ha saputo da sua mamma c'è rimasta un po' e subito ci urla di preparare la festa mentre lei andava a prenderla.
Papyrus:SANS PIGRONE...VIENI AD AIUTARMI CON I FESTONI!!
Sans:veramente io avrei un altra sorpresa per Gloria..."arrosisco"
Papyrus: AHAHAHAH Ok.
Avevo risparmiato un bel po' di soldi lavorando...e pensavo di andare a fare un bel regalo a Gloria qualcosa che le avrebbe mozzato il fiato...o almeno spero forse è troppo presto per dirglielo...
Mi teletrasporto a casa, Papyrus era legato come un salame dai festoni...era divertentissimo.
Papyrus:EMM SANS UN AIUTINO?
Sans: certo pap.
[ Gloria pv]
Siamo io e Toriel in macchina stiamo tornando a casa.
Toriel:allora Gloria come va?
Io: bene, ora sto molto meglio.
Toriel non sa la strada più corta e quindi, ha fatto la strada più lunga, e passiamo d'avanti alla Bennet vicina al mio paese...spesso ci andiamo io e le mie amiche soprattutto io e Marika perché andiamo da Kiko.
Io: Toriel senti..."gioco con le dita e divento paonazza*
Toriel: si.
Io: ci fermiamo in questo centro commerciale vorrei prendere un regalo per Sans.
Toriel:ahahahah..e a che cosa pensavi?
Io: ad un libro per barzellette.
Toriel:si si addice a lui.
Entriamo da Giunti e prendo un libro di barzellette, vado alla cassa e noto un portachiavi a forma di cuore, metà bianco e metà rosso, quando lo vedo penso alle nostre anime, e quindi lo prendo, pago ed esco.
Stiamo entrando in paese quando.
Toriel: oh caspita!!
Io: che c'è?
Toriel: mi sono dimenticata di prendere del pane , ti andrebbe di andare dal panettiere a prende una decina di panini?
Io:si.
Toriel:intanto io vado a casa, ok?
Io: si.
Toriel: a dopo.
Io: a dopo!
Mi incammino verso il panettiere e prendo il pane. Arrivo a casa e citofono...nessuno risponde, prendo le chiavi e apro...entro a casa e tutto buio, mi sta salendo l'ansia e la paura. Sento qualcuno che mi stringe da dietro, sto per urlare ma mi chiude la bocca e mi sussurra.
?:tranquilla, sono io Sans , ti hanno fatto una sorpresa, fingi di essere sorpresa ok.
Io annuisco, lui mi lascia e si mette dietro.
Io: emm Toriel?
Si accendono le luci.
AUGURI!!!! BUON COMPLEANNO GLORIA!!!!
Escono tutti i miei amici da dietro le poltrone, dal divano, sotto il tavolo dietro alle lampade, io sono felice non pensavo che potessero sapere che oggi è il mio compleanno.
Marika: auguri!!! Amica mia!!!
Io: grazie.. Marika.
Festeggiamo giochiamo, e balliamo.
Si spengono le luci e arriva Toriel con una torta con una candela a forma di diciotto.
Tutti: Tanti auguri a te, Tanti auguri a te, Tanti auguri a te , Tanti auguri a Gloria, Tanti auguri a te!!!
Toriel: soffia sulla candela e esprimi un desiderio!
*Desidero, di rimanere per sempre con Sans* soffio sulla candela. Tutti applaudono,
mangiamo la torta.
Toriel: è tempo dei regali.
Tutti quanti mi portarono dei pacchetti e io li scartai ovviamente anche se è un semplice ciondolo io sono felice.
Io: Sans aspetta ti devo dare qualcosa.
Gli do un pacchetto regalo un po' irregolare.
Sans: Hey è la tua festa e fai a me il regalo?
Io: e già.
Lui apre il regalo è vede il libro.
Sans: proprio adatto a me...ahahahah!!
Poi apre una piccola scatola e vede il portachiavi, rimane sbalordito.
Sans:Grazie "arrosisce"
Apro altri regali , *caspita sono un bel po'!* E Sans scompare. Apro l'ultimo regalo quello di Marika,tre braccialetti tra qui uno uguale al suo che significa la nostra amicizia. La sto abbracciando quando... dietro di me appare Sans in giacca e cravatta per la precisione giacca e pantalone sono bianchi, la camicia nera e la cravatta azzurra...gli sta d'incanto.
Io:wow come sei elegante!
Sans è completamente blu in faccia.
Sans:io... Veramente ...
Sans si inginocchia.
Io mi sento battere il cuore all'impazzata.
Tutti gli invitati sono con la bocca aperta stupiti.
Vedo che prende un cofanetto dalla giacca.
*Oh no non mi starà per-...*
Sans:Gloria, ti amo da morire abbiamo passato tanti guai assieme ma c'è la siamo sempre cavata, e dopo il fatto delle anime, mi sento un tutt'uno con te....quindi passiamo ad una domanda stra difficile da dire, facciamo un gioco...
*Uff okkei*
Sans: knoc...knoc...
Io: chi è?
Mi giro un po' stufa mi ha fatto troppe volte questo gioco.
Sans:marry!
Io:marry chi!
Sans: marry me?
Mi giro dopo che ho sentito "marry me?" scioccata e vedo Sans che mi porge un anello d'oro con uno teschio d'argento e apposto dei buchi ci sono incastonati due zaffiri
Sans:vuoi sposarmi e rendermi lo scheletro più felice di questa terra?
Rimango pietrificata...
Io:ah Sans sei solo uno stupido mucchio d'ossa!!
Papyrus e gli altri ci rimangono male apparte mio padre e molti della mia famiglia che saltellano dalla gioia.
Sans:ahh scusami forse era troppo presto.
Abbassa l'anello è stringe i pugni. Iniziano a piangere...
Io:SI!!
Sans:cosa?!?
Vedo i suoi occhi accendersi di un azzurro celestiale, ha una lacrima che gli scorre sul viso.
Io: si!!!,si!!! Si!! Per tutte le linee temporali si!!!!!
Inizio a piangere dall'emozione.
Sans: è tutto ok.
Mi abbraccia io lo stringo forte e lo bacio.
Mi giro vedendo tutti quanti che applaudono.
Tutti: evviva la coppia di neo-sposini!!!
Papà:nooohoho"piange"
Papyrus:PADRE DI GLORIA LA CAPiSCO ANCHE IO SONO COMMOSSO PER MIO FRATELLO!
Papà: io no sono commosso sono triste perché e solo una bambina, ha solo diciotto anni io lo ammazzo a quello se fa del male alla mia bambina...
Toriel:ma signore prima o poi tutti figli abbandonano il nido.
Papà:Alessia non ti fare venire certe idee come tua sorella se no bella di papà vuoi fare i quindici anni?
Alessia: emm si..
Papà:bene,perché se mi vieni a dire che hai il ragazzo è ti voi sposare con lui io ti spezzo le gambe!!
Mamma:ma non fare il bambinone e guarda tua figlia come è felice.
Papà:ma ha diciotto anni chi ti dice se poi non la lascia.
Mamma:non penso sia il tipo abbi un po' di fiducia.
Io e Sans ci teletrasportano nel nostro nascondiglio segreto. Dove trovo tutto preparato con tutto di tenda da campeggio, un tavolo con un candelabro e dello champagne, poi un piano forte.
Io: wow come hai fatto a fare tutto questo . "lo guardo stupita"
Sans:per te io farei questo è altro....
Iniziamo a festeggiare...sento dietro di me della musica, è Sans che suona al piano forte mi siedo accanto a lui.
Io:wow, sei bravissimo dove hai imparato a suonare?
Sans:mi ha insegnato mio padre.
Io:ah deve essere stato un buon padre per essere uscito uno come te"lo bacio sulla guancia"
Sans diventa cupo.
Sans:veramente non ho avuto una bella infanzia.
Io:ahh scusami non volevo farti tornare brutti ricordi.
Sans:tranquilla i ricordi fanno di noi le persone che siamo.
In effetti ha ragione.
Continua...
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