Non ti perdonerò mai
*Hardin pov.*
Ashlyn è tra le mie braccia tremante e ancora impaurita di ciò che poteva succedere a lei... O peggio, al nostro bambino
Come biasimarla? Quella testa di cazzo le ha messo le mani alla gola e se sarebbe morta lei, sarebbe morto anche nostro figlio. Lei ritornava in vita, lui no
Dopo istanti di silenzio, Ash inizia a parlare: -Giuro su qualsiasi divinità esistente che manderò all'inferno quell'essere che ha persino il coraggio di farsi chiamare uomo-
Io: -E io sarò lieto di aiutarti a farlo- lei alza la testa e mi sorride teneramente per poi stamparmi un casto bacio
Rimaniamo per un tempo indefinito seduti sul divano con lei ha la testa appoggiata al mio petto e io che le accarezzo lentamente i capelli
*Archer pov.*
Quella troia mi ha tirato un calcio nei testicoli e ha tentato di investirmi... Ora la pagherà molto cara.
Per fortuna sono arrivato fino a qui con la mia auto e nello stesso modo in cui sono sono giunto qui, giungerò a casa di Ashy per farla soffrire maggiormente una volta per tutte. E poi... Bye bye bambino mai nato
Salgo in macchina, accendo il motore ed inizio a guidare fino alla mia meta
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*Tate pov.*
In questo periodo Crow si sta comportando in modo strano. Un attimo prima è calmo ed appollaiato su qualche oggetto, se non direttamente sulla mia spalla e quello dopo si alza in volo agitandosi in maniera da far preoccupare
Vado in salotto dove sicuramente ci saranno tutti per avvisarli della comunicazione che mi è stata data dalla scuola
Trovandoli tutti, come mi aspettavo, inizio a parlare: -Ragazzi, un attimo di attenzione- si zittiscono tutti e mi guardano curiosi -mi è stata data comunicazione tramite mail che se non torniamo a frequentare a breve la scuola, saranno costretti a prendere provvedimenti- silenzio
Jenn: -Quindi ci stai dicendo che dobbiamo tornare a scuola?-
Io: -Esatto Jenn- tutti quanti tirano lamentele di protesta
Steph: -Peccato, mi stavo abituando a non fare niente a casa. Seduta sul divano. A mangiare come se non ci fosse un domani.-
Liz: -Già, che peccato. Potrei fare qualcosa a riguardo- dice riferendosi ai suoi poteri
Anakin: -Buona idea streghetta. Come ho fatto a non pensarci per primo?-
Dan: -Perché la mia ragazza è più intelligente di te- dice sarcasticamente
Anakin ride e lo guarda: -Attento amico, non ti faccio niente perché oggi mi sento buono- scherza anche lui
Io: -Ragazzi, apparte gli scherzi... Tutti noi dovremmo andare di nuovo a scuola, mentre Ashlyn dato che è in gravidanza resta a casa, ma con qualcuno... Tipo Michelle- Mich annuisce
Hardin: -Resto anch'io con la mia ragazza. Non mi importa un cazzo della scuola, tanto recupero facilmente-
Ashlyn: -No Hardin, non perdere giorni di scuola in più per me... C'è Michelle qui con me-
Hardin: -No, voglio restare più tempo possibile con la ragazza che amo- lei si addolcisce e lo bacia e nel mentre bussano alla porta e Ashlyn si offre di andare ad aprire alla porta
*Ashlyn pov.*
Appena apro la porta di casa, mi trovo davanti Archer con tutta la sua bruttezza
Io: -Ah, ancora tu? Che cosa vuoi?-
Archer: -Vendicarmi di te, semplice no? Mi fanno ancora male i testicoli- mi sposta in modo tale da poter entrare in casa senza invito
Io: -Beh, te la sei cercata- dico chiudendo la porta alle mie spalle
Appena mette piede in salotto, tutti quanti si alzano in piedi allarmati e Hardin avanza velocemente verso di lui, così Dan e Alec lo trattengono dal braccio destro , Max e Tate da quello sinistro
Io mi avvicino a lui e dico: -Amore, siediti e calmati. Ci penso io- lui apre bocca per dire qualcosa, ma la richiude e si siede al tavolo
Archer: -Wow Ashy, ti sei fidanzata con un leone violento- dice in modo derisorio e io lo zittisco bruscamente
Hardin: -Intanto questo leone violento si sta trattenendo dal non staccarti la testa-
Archer: -E perché mai?- dice con tono da finto offeso
Hardin: -Hai quasi soffocato la mia ragazza ma... Sono solo dettagli- dice alzando le spalle
Mi alzo in fretta per non far peggiorare la situazione tra quei due e dico: -Okay, tempo scaduto. Grazie per la visita Archer, ciao- cerco di spingerlo fuori da casa
Archer: -Hey, aspetta aspetta! Io sono qui per vendicarmi e magari risolvere la nostra situazione patrigno e figliastra-
Io: -Hey senti, ormai sono abituata ad essere torturata da te e questo mi ha fatto trarre ad una conclusione. Non ti perdonerò mai- cerco di trattenere le lacrime -Ora esci-
Gli apro la porta e lui esce, poi si gira e mi dice: -Non è finita qui- e se ne va
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