x7x
Alessia pov
Dopo aver servito la cena e aver lavato i piatti guardo i tre ragazzi parlare seduti ancora a tavola.
Parlano come se fosse una normale cena tra amici...
Ma i normali amici parlerebbero delle partite di calcio oppure delle varie cazzate non di chi hanno ucciso e come hanno ucciso nelle ultime 24 ore le altre persone.
Non ascoltando oltre le loro conversazioni e stando attenta a non essere notata salgo lentamente le scale di legno marcio della casa e mi dirigo nella mia camera.
Ho sonno e sono anche affamata.
Non ho potuto mangiare niente perchè qui c'era soltanto il necessario per la cena.
Però sono così stanca che lascio perdere tutto.
Mi butto sul vecchio materasso mi copro con la coperta sgualcita e mi addormento pochi minuti dopo.
Penso di essere riuscita a dormire per 2 ore massimo.
Infatti mentre io dormivo beatamente Doll Maker è venuto a svegliarmi.
D.M:Alessia *la scuote piano*svegliati.
A:Mm- che c'è?
D.M:Alzati stasera vieni con me e gli altri.
A:Dove andiamo?
D.M:Ad uccidere.
Doll Maker sorride maligno ed esce dalla stanza.
Ad...uccidere?
Cioè io potrei stare qui a dormire e devo andare con dei Serial Killer in giro alle 2 di notte per accompagnarli ad uccidere.
Mi alzo dal letto e mi sistemo i capelli raccogliendoli in una coda.
Mi guardo un attimo allo specchio e mi sistemo il percing al labbro inferiore.
Ho delle occhiaie paurose sotto agli occhi ma non ci faccio molto caso.
Esco dalla mia stanza e scendo di sotto.
I due ragazzi che da quanto ho capito si chiamano Launghing Jack e Jason the toy maker sono giá fuori e parlano tra di loro mentre Doll Maker è nell'atrio che mi aspetta.
D.M:Sbrigati Alessia!
A:Arrivo arrivo!
Esco dalla casa assieme a Doll Maker e tutti e quattro ci incamminiamo verso la cittá seguendo la strada piena di buche nell'asfalto e piena di erbaccie incolte.
Arriviamo al confine di Riverton,in un quartiere pieno di famiglie ricche che abitano in quei villoni enormi tutti addobbati come alberi di natale.
Un vantaggio è che queste ville enormi non sono circondate da nessun muro però sono munite di un allarme antifurto e in alcune ci sono anche le telecamere.
Launghing Jack suggerisce di andare nella seconda casa del vialetto mentre Jason pensa sia meglio andare nell'ultima.
Alla fine tutti e tre decidono di andare nell'ultima casa del vialetto.
Io li seguo senza aprir bocca.
Arrivati davanti alla casa Doll Maker scassina con facilitá la porta e Launghing jack disattiva tutte le telecamere mentre Jason si occupa dell'allarme.
D.M:Alessia tu vieni dentro con noi.
A:Cosa??Ma sei impazzito?
D.M:Se la polizia passa per caso di qui e ti becca siamo tutti e quattro fottuti.
A:Va bene ho capito.
Entro controvoglia nella villa assieme ai tre.
D.M:Mentre noi uccidiamo Alessia ruberá i soldi e il cibo ok?
L.J/J:Perfetto.
I tre si dirigono al secondo piano diretti nelle camere da letto mentre io guardo il piano di sotto.
In cucina di solito i ricconi nascondono i verdoni nei barattoli del sale e dello zucchero.
Bingo infatti.
1000€ intascati.
Vado a guardare in soggiorno ma non trovo niente.
Intanto si sentono le grida soffocate delle vittime e le armi che si conficcano nella carne di queste ultime...
Mi sale la nausea ma la respingo e continuo a perlustrare il primo piano.
Siccome altri soldi non ci sono torno in cucina e prendo una borsa enorme e ci ficco dentro pasta,pane,4 sacchetti di patatine large,5 pacchi di biscotti e 2 barattoli di nutella.
Purtroppo devo salire al secondo piano per scassinare la cassaforte e fottere tutti i soldi a questi ricconi.
Salgo lentamente le scale.
A destra vedo Jack in una stanza intento a togliere l'intestino ad un bambino di 5 anni.
Davanti a me ci sono Doll Maker che trasforma la madre del bambino in una bambola e il padre ha un buco nel cranio procurato dalla mazza di legno di Jason che adesso lo sta tranquillamente squartando.
Chiudo gli occhi per un attimo non sopportando la vista di tutti quei corpi squartati e quel sangue.
Ovviamente penserete...Uh al posto suo avrei ucciso anche io!
Ma credetemi una volta che ti trovi davanti a delle persone che stanno morendo e vedi che gli vengono strappati gli organi dal corpo è tutta un'altra storia.
Cerco di concentrarmi e mi dirigo verso la cassaforte che si trova nel corridoio.
La apro con molta facilitá visto che qualche merlo ha lasciato scritto il codice d'accesso su un foglietto attaccato sul frigo in cucina.
Dentro ci trovo 100.000€ in contanti e una pistola carica.
Prendo e metto in borsa tutto.
Poi sento le sirene della polizia arrivare in lontananza.
J:Merda la polizia!
L.J:Usciamo per la porta sul retro.
Usciamo tutti sul retro della casa e cominciamo a correre nel bosco.
Quando arriviamo verso casa però non ce la faccio più.
Troppe cose successe in poco tempo.
Cado sull'asfalto e mi distendo.
D.M:Alessia!
Buio.
______________________
Capitolo creato in collaborazione con:
I_love_Springtrap ♡
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro