Alessia pov

La mia guancia brucia da morire.
Doll Maker comincia a ridere,mi prende il viso tra le mani e comicia a guardare il taglio che mi ha fatto mentre sento uscire il sangue dalla ferita ancora fresca.

Ad un certo punto si sentono delle leggere risate e in seguito qualcuno bussa di nuovo alla porta.

D.M:Sono loro...per questa volta ti sei salvata.

Appena Doll Maker apre la porta d'ingresso entrano due ragazzi alti quanto lui e vestiti in modo strano.

??:Hey e quella chi è? Ti sei trovato la puttana di turno!
D.M:No Jason è soltanto la mia serva.
??:Hihihi,allora che le hai fatto al viso?
D.M:L'ho punita Jack.Stava per farmi arrestare questa stronza.

I due individui mi guardano e ridono tra di loro.

D.M:Ma che maleducata!Presentati agli ospiti.
A:Mi chiamo Alessia.
D.M:E?
A:E sono la serva di Doll Maker.

I due ragazzi mi guardano ridendo sotto i baffi e si dirigono in cucina seguendo Doll Maker.

Non so cosa mi trattenga dal prenderli a schiaffi....
No,che sto dicendo?
Quello che mi blocca è la paura.
Paura che Doll Maker mi punisca di nuovo.
Che riprenda a sfigurarmi la faccia.

Sono...debole.
Ma non posso mostrarlo a dei mostri come loro.
Come Doll Maker.
Devo riuscire a resistere e quando non resisterò più allora mi inventerò qualcosa.

Devo andare avanti.

D.M:Hey porta la cena!
A:Arrivo.