L'alba era arrivata così in fretta e l'intero castello fremeva per i preparativi per la festa a sorpresa per il diciannovesimo compleanno di Cerelle Baratheon. Era stata la sua dama di compagnia, nonché migliore amica, a voler organizzare quella festa. Aveva passato gran parte dei mesi precedenti a organizzare il tutto, si era resa conto che la maestra dei sussurri non aveva mai davvero passato qualche momento di felicità. L'intera città di Capo Tempesta sapeva che la loro lady organizzava feste, ma nessuno sapeva che questi festeggiamenti non erano altro che brevi momenti di una finta gioia da mostrare agli altri, perché Cerelle non avrebbe mai mostrato la sua debolezza a coloro che non conosceva, se ti mostravi debole come tale di avrebbero trattato e Cerelle era tutto tranne che una donna debole e facile da piegare.

Così Eileen aveva deciso di organizzare quella festa a sorpresa per donare alla sua migliore amica dei momenti di pura gioia. Si era svegliata all'alba per preparare una piccola torta di compleanno, ovviamente per quella sera sarebbe stata portata davanti alla festeggiata una torta maestosa, ma questo era un altro segreto che solo Eileen e i cuochi sapevano. Dopo essersi dilettata nell'arte culinaria si era recata a cercare Chim, ella era divenuta una delle più fidate alleate della lady ed era entrata a far parte della loro piccola famiglia.

"Buongiorno Chim" aveva esordito la fanciulla sorridendo all'amica "La giornata è splendida ti prego di far decorare la sala da ballo in modo sublime. Cerelle deve rimanere sbalordita" non vi era fanciulla più entusiasta di lei ed essendo una maniaca del controllo voleva che tutto andasse per i lverso giusto.

"Buongiorno"salutò la biondina rivolta verso la Doherty "Andrà tutto bene, Eily. Mi occuperò io della sala tu occupati di Cerelle, seguiremo il piano alla lettera, anche se ho paura che Ascar non sarà molto d'aiuto". Già Ascar quell'uomo di sicuro avrebbe preferito rimanere a letto, eppure Eileen era stata chiara che serviva anche il suo aiuto e no, bere del rum non era d'aiuto.

"Ci penserò io sono certa che per Cerelle farebbe di tutto" detto ciò la fanciulla si congedò dall'amica e si recò a svegliare o almeno a tentare di svegliare il suo fratellone.

Arrivata alla porta ella bussò, ma nessuno rispose. Bussò un'altra volta, ma ancora silenzio. Alla terza volta senti qualcuno lamentarsi: Ascar era sveglio. La dama entrò sorridendo e quando vide due figure a letto alzò gli occhi alcielo, era questo il grande impegno del ragazzo? Era il compleanno di Cerelle e se non si fosse alzato sua sorella minore avrebbe distrutto le sue scorte di rum e tutti quanti sapevano quanto ci tenesse. Con passo elegante la bionda si avvicinò alle tende e le spalancò, inondando di luce l'intera stanza "Buongiorno raggi di sole. Vedete è una bella giornata non state tutto il giorno a letto a poltrire" un dolce sorriso comparve sulle sue labbra mentre la snella figura si voltava a guardare il ragazzo mezzo addormentato.

"Che cazzo fai? Stavo dormendo questo è modo di svegliare la gente? Se non è pomeriggio non mi alzo e chiudi quelle cazzo di tende" la voce di Ascar era dolce come sempre, si fa per dire.

"Il sole da fastidio ai tuoi preziosi occhi?"lo disse con un tono quasi dolce, ma esso mutò in fretta come quando dopo una bella giornata di sole arrivava la pioggia. "Alzati e manda via questa ragazza, è il compleanno di Cerelle e se lo rovini ti prometto che non vedrai più un goccio di rum. Quindi alzati, lavati perché puzzi di rum e vai ad aiutare. E se te lo stai chiedendo non è una richiesta, ma un ordine" poi si rivolse alla ragazza che si era accorta solo ora della sua presenza "Tu vestiti e porta un regalo a Cerelle o vattene, non mi interessa" non diede neanche il tempo di replicare e subito la fanciulla uscì fuori dalla stanza anche se riuscì a udire un "Fanculo" detto da Ascar.

La giovane corse verso la stanza di Cerelle e attese che una cameriera le portasse il dolce che aveva preparato in precedenza. Quando congedò la donna ella bussò alla porta e quando udì la voce di Cerelle ella entrò. "Buon compleanno" quasi urlò dalla gioia quando vide la sua migliore amica cambiare espressione da sorpresa a felice, ed era così bello vederla così.

"Pensavo lo avessi dimenticato"rispose la lady osservando con curiosità la sua amica.

Eileen fece attenzione e portò il piccolo dolce verso la fanciulla "Non potrei mai dimenticare il compleanno di una delle persone più importanti della mia vita" poi indicò con lo sguardo la piccola torta "Tradizione dei Doherty come ben sai, mamma portava sempre un dolce a me o ai miei fratelli per il nostro compleanno. Esprimi un desiderio e poi dovrai mangiare un pezzo della torta, ricorda è la tradizione"

Aspettò che Cerelle si alzasse, non era il caso di riempire di briciole le pregiate lenzuola, in questo modo la fanciulla avrebbe potuto mangiare il suo dolce di compleanno.

"Da quando ti conosco aspetto sempre il tuo arrivo in questo giorno così speciale e ti confesso che aspetto anche il dolce" Cerelle osservò la sua amica ed era evidente quanto le volesse bene. Magari non se lo dicevano spesso, mai loro cuori sapevano che entrambe avrebbero fatto di tutto l'una perl'altra. Infondo l'affetto era questo esserci sempre per gli altri non solo nei momenti belli, ma anche e forse soprattutto, in quelli brutti. Ricordava l'esatto momento in cui i suoi occhi si erano posati su quelli della lady, aveva provato ammirazione per lei, ma poi aveva distolto lo sguardo perché pensava che fissarla in quel modo fosse un po' da maleducati.

Dal giorno in cui Cerelle l'aveva portava via con se le due ragazze avevano imparato a conoscersi e piano piano era nata una bellissima amicizia, le due forse potevano anche considerarsi come due sorelle e mai al mondo ci fu amicizia bella come la loro, o almeno era quello che pensavano le due fanciulle. Osservò la festeggiata chiudere gli occhi e dare un piccolo morso al dolce, per tutti poteva essere qualcosa di stupido,ma non per Eileen visto che le ricordava la sua famiglia e tutto ciò che aveva a che fare con le proprie origini non dovrebbe essere mai considerato qualcosa di stupido.

Poi toccò al regalo che ella aveva fatto realizzare appositamente per l'occasione. Aveva voluto donare alla sua migliore amica un ciondolo argentato mentre la scritta era stata incisa utilizzando il suo colore preferito, aveva realizzato anche una confezione molto graziosa e adesso attendeva che la fanciulla aprisse il pacchetto.

""Oh, ma è bellissimo!" aveva esclamato la lady vedendo il gioiello.

"Leggi cosa è stato inciso sul ciondolo" Eileen fece cenno di girare il piccolo oggetto e sorrise alla sua amica.

Cerelle ubbidì e poco dopo sorrise leggendo ad alta voce "La famiglia è amore."

La dama le aveva sorriso e poco dopo pronunziò queste parole "Sarà il tuo piccolo porta fortuna o almeno spero, e ogni volta che ti sentirai giù e io non sarò con te guardarlo e sarà come se io fossi lì. Non importa dove andremo il nostro affetto rimarrà immutato e qualunque cosa accada io ci sarò sempre per te"

Gli occhi di Cerelle divennero lucidi segno che le parole della fanciulla l'avevano fatta emozionare "Sei adorabile e sono così felice di averti come amica, colombella" la lady sfiorò con delicatezza il viso dell'amica e le sistemò una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Grazie davvero, è meraviglioso lo indosserò sempre" detto ciò le due si strinsero in un abbraccio e trascorsero il resto della giornata insieme.

Eileen aveva passato il tempo ad acconciare i capelli di Cerelle, le aveva fatto cucire anche uno splendido abito che la lady avrebbe indossato per quella sera. Dopodiché le due fanciulle passarono la giornata insieme a ridere e scherzare, come dovrebbero fare due ragazze della loro età. Finalmente giunse la sera ed Eileen poté condurre la festeggiata nella sala da ballo, se la dama appariva quasi nervosa, Cerelle sembrava tranquilla come sempre. La lady di Capo Tempesta era meravigliosa come sempre, i capelli erano stati acconciati in modo da lasciare visibile il bel visino della fanciulla, mentre il vestito di color rosso risaltava la sua splendida figura, per quella sera tutti gli occhi dovevano essere puntati sulla bellissima lady.

"Aspetta qui" disse la dama facendo arrestare il passo della sua amica che la guardò con aria confusa.

"Non capisco, Eileen cosa stai combinando?"chiese la giovane lady osservando con aria interrogativa la fanciulla, che nel frattempo sperava che la sua amica non avesse scoperto nulla della loro sorpresa. Sarebbe stato un guaio visto tutto il lavoro che c'era dietro, ma per fortuna Cerelle sembrava non aver compreso nulla o così sperava la dama.

"Nulla, devo solo controllare una cosa" detto ciò la ragazza percorse il corridoio che portava dritto alla sala da ballo, ma Cerelle, invece di aspettarla nel punto indicato dalla dama, la seguì e questo era più che ovvio. Eileen conosceva così bene la sua amica sapeva che l'avrebbe seguita ovunque.

La dama proseguì il suo cammino e un dolce sorriso si formò sulle sue rosee labbra, mentre Cerelle continuava a starle dietro e a chiederle cosa dovesse controllare di così urgente. La fanciulla si limitava a rimanere in silenzio e sapeva che questo avrebbe irritato un po' la sua amica, ma appena avrebbe visto la sala addobbata tutto il suo malumore sarebbe passato in un battito di ciglia. Quando finalmente entrarono nel salone la dama fu soddisfatta del risultato ottenuto, tutti i domestici avevano fatto un lavoro impeccabile, grazie anche alla supervisione di Chim, e avrebbe dato loro una generosa ricompensa. La stanza era semplicemente magnifica erano stati allestiti dei tavoli pieni di dolci e di altre pietanze che la lady adorava, i lampadario di cristallo brillava come le stelle in cielo e ogni singola candela era stata accesa per rendere l'atmosfera ancora più magica. Era tutto molto bello, ma c'era qualcosa di strano dov'era tutta al gente?

"Sei venuta fin qui per controllare del cibo?" chiese Cerelle guardando in modo preoccupato la sua amica "Stai bene, colombella?" ebbe il tempo di finire di parlare che tutti gli invitati fuoriuscirono dal loro nascondiglio urlando "SORPRESA!".

Fu meraviglioso poter vedere sul volto di lady Baratheon la commozione che lentamente lasciava spazio a un sorriso che trasmetteva la gioia provava dalla giovane in quel momento.

"Avete fatto tutto per me?" chiese Cerelle osservando la sua piccola famiglia radunarsi attorno a lei.

"Per te e per il rum, anche se non mi dispiacerebbe la compagnia di quelle fanciulle" disse Ascar indicando con lo sguardo alcune giovani donne che lo stavano fissando.

"Ascar, è il compleanno di Cerelle non il tuo quindi fa il bravo e invitala a ballare. Dopo dovrà soffiare sulle candeline" disse Eileen sorridendo e prendendo poco dopo per mano la sua amica e invitandola ad andare al centro della pista da ballo. Prima che la lady deliziasse tutti gli invitati con le sue movenze aggraziate strinse l'amica in un tenero abbraccio. Per un attimo la dama rimase stupita, sapeva bene che Cerelle non amava dimostrarle il suo affetto in pubblico, ma ne fu felice ricambiando il gesto.

"Grazie per tutto" fu un sussurro udibile solo dalla bionda.

"Sei la mia migliore amica e ti meriti tutta la gioia di questo mondo. Ora va e divertiti".

Vedere felice Cerelle fu uno dei doni più belli che la piccola famigliola potesse ricevere, era così tanto che nessuno di loro la vedeva così felice e per un attimo sembrò che tutto il dolore della guerra fosse sparito nel nulla. Era come essere in una bolla di sapone dove solo la gioia e la serenità erano ammesse, eppure quella bolla prima o poi sarebbe esplosa tramutando tutto ciò che provavano in un dolce ricordo.

Si poteva forse considerare la serata più bella che la lady avesse trascorso da quando era giunta nuovamente a Capo Tempesta, niente responsabilità, ma solo la gioia di poter vivere dei momenti normali insieme alle persone che amava. Cerelle meritava tutto questo ed era visibile negli sguardi dei tre artefici di quella sorpresa una gioia immensa nel vederla così spensierata.

La serata stava trascorrendo in fretta era proprio vero che quando si stava bene il tempo sembrava quasi volare via. Adesso era il momento della maestosa torta preparata appositamente per la festeggiata. Cerelle fu lieta di poter esprimere un altro desiderio e di poter assaggiare la torta, che era davvero deliziosa, ma purtroppo o per fortuna qualcosa andò storto. Ascar mentre tentava di corteggiare una fanciulla fece inciampare quest'ultima nel suo abito e per tentare di non perdere l'equilibrio, con la mano, la giovane cercò di aggrapparsi al tavolo lì vicino, ma per sbaglio colpì con il palmo della mano il piatto contenete del dolce che volò e finì dritto sul bel viso della lady.

"Oh, m-mi dispiace, mia signora" balbettò la ragazza.

"Mi sa che sei morta, mia cara" ecco giungere le parole rincuoranti di Ascar verso quella fanciulla il cui viso era più pallido della neve di Grande Inverno.

Sia Chim che Eileen si guardarono complici e decisero che l'unica cosa sensata per salvare la ragazza ed evitare di rovinare il compleanno di Cerelle era colpire Ascar con della torta.

"Ma che cazzo fate! Come avete osato? Mi vendicherò piccolette" e così anche il mercenario iniziò a tirare dolci con una mano mentre con l'altra tentava di bere del rum, come suo solito quell'uomo non sarebbe mai cambiato. E così iniziò una battaglia di dolci che si concluse con l'allegra famiglia completamente sporca, ma felice. Quello era davvero stato un compleanno meraviglioso che la lady avrebbe sempre ricordato con affetto grazie a quella piccola e stramba famiglia che l'avrebbe per sempre amata.

Angolo autrice: eccomi qua a donare questa one shots a una persona davvero speciale s-starspace -iliade (spero di non aver sbagliato i tag). Spero che la storia ti piaccia è la prima volta che faccio leggere qualcosa del genere a voi quindi spero di aver fatto un lavoro almeno discreto. Ho scelto Cerelle perché dei tuoi oc è quello che conosco meglio e poi volevo donare sia a te che a lei qualche momento di gioia. Sei una persona adorabile che si merita tutto il bene di questo mondo e ti voglio un mondo di bene *_* detto questo scusa per il ritardo nella consegna e spero che possa essere tutto di tuo gradimento. 

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