"Cara Sofia,
Ti scrivo questa lettera che non so se leggerai mai. Ma ho talmente tante cose da dirti che probabilmente se aspettassi di rivederti la maggior parte dei pensieri andrebbero perduti. E non voglio che questo accada. Voglio che tu conosca ogni parte di me, sia che si tratti del meglio, sia che si tratti del peggio.
Vederti uscire da quella porta è stato un po' come morire sai? E ho la sensazione che mi sentirò di nuovo vivo solo quando ti vedrò rientrare. Entri ed esci dalla mia vita quando ne hai voglia. Credi sia giusto? Con te sono stato il primo a sbagliare ma credo sia arrivato il momento di decidere: o con me o senza di me!
Io ti amo e non ne faccio un mistero, cado nella desolazione più assoluta se penso alla mia vita senza di te, ma prima o poi me ne farò una ragione, come è giusto che sia.
Questo smarrimento che sento smetterà di esistere e questo amore per te prima o poi passerà, ma la domanda che devi farti è se tu vuoi che passi.
Capisco la tua confusione, è stata un po' la mia qualche tempo fa, ma per vivere quest'amore ci sono già state troppe vittime, non ho intenzione di farne altre a causa del nostro egoismo e della nostra indecisione.
Sei corsa da lui con l'espressione di chi va via per sempre e se così deve essere spero tanto di non vederti mai più, quegli occhi verdi sarebbero in grado di portarmi ovunque, anche in capo al mondo, e non posso permettere che accada se deciderai di dividere la tua vita con qualcuno che non sono io.
Jacque è una brava persona, è stato buono con me e in un certo senso capisco il tuo amore per lui. Non lo odieró per averti portato via da me in fondo è stato lui ad amarti quando io non potevo. . Se dovrai essere felice con qualcuno che non sono io spero tanto sia lui.
Ma.. devo chiedertelo dolce amore mio.. sei proprio certa di quello che stai facendo?
Stai con me o senza me.
Tuo Etienne"