Siamo in perfetto silenzio e disagio, nessuno dei due si azzarda ad aprire bocca.
Così dal nulla, mi salgono le lacrime agli occhi per il pensare che mi sta uccidendo. Non riuscendoci a trattenermi, scoppio in lacrime.

"Su vieni qui" mi dice Liam.

Sprofondo tra le sue braccia con urla più potenti.

"Shhhhhh" inizia "non fare niente. Adesso vieni a casa con me" continua.

Sono venuta qui con un principale obbiettivo, sperando di portarlo a termine. Ma è più forte di me. Mi sto uccidendo già con il pensiero.
So benissimo che un 'okay' come risposta a questa domanda, su di me sta malissimo. Ma forse ho davvero bisogno di stare un po' con mio fratello e parlarne con lui.
Chissà, forse è l'unica persona che potrebbe capirmi. In fondo è mio fratello, lui mi dovrebbe conoscere.
Infatti, accetto e mi porta via.
Passando per la strada, accorgo gli sguardi delle persone puntati su di noi, o meglio, su di me.
Vedendomi così triste una ragazza ci viene in contro, mi tocca la spalla e con una voce sottile mi dice: "tutto bene?" E poi sorride:

"Si sta benissimo grazie" risponde Liam al posto mio.

Non riesco a spiaccicare parola, e sono sicura che Liam è ancora terrorizzato da quello che stava per accadere prima. Gli si nota l'espressione spaventata in faccia.

"Liam"
"si?"
"Ho bisogno di te" dico mentre stiamo ancora passeggiando per arrivare a casa sua.
"E io ci sarò chiaro?"

Lo stingo più forte a me di modo da essere sicura che non se ne andrà mai.

Ancora singhiozzante chiedo" hai mai pensato di lasciarmi sola?"
"Non lo farei mai. Lasciarti sola è un pericolo, poi ti volgo io troppo bene" noto che sta sorridendo ma è un po' preoccupato.

E se non mi accettasse più? E se sta pensando di andarsene perché ha paura di stare vicino a una persona come me?
Non lo accetterei, insomma sarebbe strano. Lui non ha mai dimostrato di essere così.
Mentre continuiamo a passeggiare in silenzio, mi ripassa per la testa Justin: un altro colpo al cuore.
Mi manca la sua voce, ma d'altra parte sono contenta di aver scelto la guida del mio istinto.

"Senti freddo?" Mi chiede Liam interrompendo i miei pensieri.
"Si sto congelando" dico con voce tremolate a causa dell'aria gelata.

Liam mi passa la sua giacca di modo da tenermi un po' al caldo.

"Siamo quasi arrivati, resisti" mi sorride.

Io annuisco e continuiamo a camminare.