Come d'altronde può essersi capito benissimo, la mia vita è sempre stata una merda. Ci sono state in particolare due persone che mi hanno aperto il cuore.
Sono stata io a rovinare tutto.
Il fatto che Logan abbia baciato un'altra, è colpa mia.
Il fatto che Justin nonostante mi ama non mi vedrà più, è colpa mia.
Mi hanno sempre detto che sto facendo la cosa più sbagliata che potessi mai fare.
Purtroppo nella mia situazione, quando non c'è più una cosa che riesci a sopportare, è utile morire. Anche se 'alla fine' non serve proprio a niente.

È per questo che voglio sparire dall'umanità. Per togliere il male che mi sto facendo. Io mi odio, non mi amo. Mi voglio male, non mi voglio bene. Cerco di rovinarmi, e lo faccio apposta.

Stavo ancora correndo mentre la sete si impossessa di me. Entro in un piccolo bar.
Mi siedo in un tavolino, e di fianco a me, c'era un gruppo di ragazzi fighi.
Ogni tanto mi sentivo delle occhiatine sbirciarmi da dietro. All'improvviso sento un rumore che probabilmente potrebbe essere uno di loro alzarsi.

"Cosa ci fai qui tutta sola?" Mi doc e uno di quelli con aria da 'bad boy'.

"Chi sei per venirmi a parlare" interferisco annoiata.

"Sono un semplice ragazzo che cerca di conoscerti"

"E io non ho voglia di conoscere nessuno grazie" 'sorrisino'

Mi alzo dal tavolo, prendo la borsa e continuo a camminare.

'Ma in questa piccola parte di mondo, le ragazze non esistono?' Penso.
Ragazzi, ragazzi e ancora ragazzi.
Solo loro tra le palle.

"Dai non andartene" dice malizioso guardandomi li.

Con tutte le parti che poteva guardarmi, proprio lì.
'Fanculo' penso.

"Scusa, ma non ho tempo da perdere. Ho una fine che mi aspetta"

"Dai è un minuto!" Mi implora.

Quel fottuto muro. Quel fottutissimo muro.
Come si dice.. Inizia a 'stuprarmi'; Mi sbatte al muro, e inizia a spogliarmi.

"Che cazzo fai? Lasciami stare coglione!" Inizio a implorargli io.

"Zitta e lasciami fare" dice ansimando.

Si sentono i suoi forti respiri e io che ciò voglia di piangere.

"Fottiti, lasciami!" Lo spingo via mezza nuda.

Fa un freddo della madonna e sto qua mi spoglia. Sono in reggiseno.
Il mio cazzo di disagio.
Sto qua inizia a baciarmi.
Non è male, è un figo. Ma non me ne fotte proprio più un cazzo dei ragazzi ora. No me ne fotte più un cazzo di nessuno. Ora e per sempre.