sembrava l'inizio di una qualche felicità. poi si sa come vanno le cose. Scivolano sempre, impercettibili, non c'è verso di fermarle. se ne vanno. semplicemente, se ne vanno.
se ne è andato. lo ho perso per sempre.

accendo il telefono e faccio andare la musica. entro online. gli scrivo o no?
non mi accetterebbe comunque.

'Justin'
visualizza ma non risponde.
nel frattempo mi scrive Audrey. Audrey è la mia migliore amica, o almeno, lo era.
eravamo alle elementari, rimasi malissimo quando scoprii che lei, la mia migliore amica, si stava facendo del male.

'sei tu?'
'Audrey?'
Cosa? È davvero lei?
'no, sei davvero tu?' Mi chiede lei.
'Sul fatto di chi sono io non importa, ma tu chi sei?'
'Io sono Audrey'
'Che fine hai fatto in questi ultimi anni?'
'A dire la verità ti ho pensato tante volte'
'Come stai??"'

Io credevo fosse morta. Insomma, si è talmente staccata da me, non sapevo che le stava prendendo, e non lo so tutt'ora. Non me lo ha mai voluto dire.

'Bah, meglio'

'Ci possono incontrare' chiedo.

'Ti chiamo quando ho tempo'

Ho voglia di vederla.

in questo momento però la mia mente sta andando completamente dal lato opposto, lui.
È diverso, molto diverso.
mi manca terribilmente.
mi alzo dal letto e vado in bagno a darmi una spuntatina. " che capelli".
dopo essermi pettinata è truccata un po', esco. prendo un po' d'aria. siamo in autunno e l'aria inizia a farsi più fredda.

mi siedo su una panchina con le gambe al petto.
fumo una sigaretta mentre aspetto la chiamata di Audrey.
mi accarezzo le braccia perché ho freddo.

Come già detto, mi manca Justin e i miei pensieri ritornano sul suo sorriso.
Magari fosse qua a darmi la sua giacchetta, accarezzandomi lentamente o riscaldandomi con un bacio.. Magari.
sai una cosa? mi sono stancata però, sono stanca di tutto questo.
cosa ho fatto per meritarmelo? boh.

faccio una passeggiata in riva al mare mentre il vento mi alza i capelli. mi sento bene qui, è il mio posticino. Qui mi sento libera di esprimere quello che sento gettando le parole in mare.

dovrei pensare un po più a me stessa ma Justin occupa il novantanove percento dei miei pensieri.

adesso tremo però.
Arrivo a casa e accendo il fuoco. mi stendo sul divano e inizio a guardare video su YouTube.
A volte mi piace addormentarmi a occhi aperti.