53.
è bellissimo, oltre a essere su di lui, ho le mie labbra stampate sulle sue.
"non devi parlare ora?" mi disse cercando di tirare fuori parole sotto le mie labbra.
"certo che tu ce l'hai con il parlare agli altri" rido.
"zitta bambola"
ride.
ho addosso solo un top nero e una tuta.
mi metto un maglione, giacca e scarpe.
"aspetta qui, non andare" gli dissi sorridendo.
cammino e arrivo vicino al palazzo di logan. un solo passo e l'ho visto. sta baciando un'altra ragazza. mi avvicino subito per parlargli. non reagirò male, in fondo lo ho fatto anche io.
" sei un bastardo. ma fa niente, siamo pari " dissi avvicinandomi e ridendo, fingendo che nulla sia successo.
"Cloe ma che cazzo ci fai qui?" disse in un miscuglio di spavento e furia.
"calmo, sono venuto a mandarti a fanculo per sempre" dissi decisa.
"chi sei tu?" disse la ragazza.
"sono la sua gomma, gli servo per cancellare tutto. non si ricorda niente, perché per lui non è successo nulla. ha cancellato tutto."
"Cloe, forse dobbiamo parlare"
"tranquillo siamo pari. e non dire una parola, ti prego. non sbagliare anche ora" dissi allontanandomi pian piano.
"fermati" gridò da lontano logan.
"no tesoro, io vado avanti. certo, mi mancherà sicuramente quel 'piccola' che in fondo me lo sono sognata una vita intera. ma sai, anche io sono una persona normale, anche io ho bisogno di amore. mi aiuta a continuare. continuare un tragitto che sto intraprendendo imparando a sognare, ad amare, a capire quali davvero sono le persone che possono benissimo definirsi 'vere'.
continua come stavi facendo, non hai saputo darmeli tu, e io consigli non te li do.
non nego il fatto che ti ho amato. cazzo, nessuno avrebbe potuto impedirmi di amarti, nessuno. ora penso al passato. ti ho amato, ma ora di te non me ne fotte proprio niente."
"logan chi cazzo è quella? mi stai tradendo?" disse quella.
"no no è tuo. tienitelo, uccidilo, amalo, fa quello che vuoi. non sono mai centrata nulla io" dissi guardando logan. neanche se sforzerei le labbra riuscirei a dar vita ad un piccolo sorriso. non vorrei più che altro.
"credo che tu" dico puntando logan. "non mi hai mai voluta al tuo fianco. avresti voluto che io cambiassi perché non mi accetti per quello che sono. ma sai cosa? non me ne frega proprio. infatti, non ha senso stare qui a sprecare altro tempo"
"allora sono tua?" disse la puttana guardando logan con un sorrisino malefico.
"senza parole" gli sussurrai io. "senza parole" ripetei.
feci un cenno con la testa e decisi di andarmene per non perdere altro tempo con queste cazzate.
do uno sguardo veloce dietro di me dopo essermene allontanata abbastanza. lui non c'era.
"come se mi ha amata davvero" dissi fra me e me.
'fottiti' pensai.
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