certo che perdere è la mia forza.
sono riuscita a perdere il mio amore.

mi cade una lacrima e applaudendomi mi complimento ironicamente.

poi però mi chiedo se lui soffre.
il primo passo lo ha fatto lui, ma a finire il cammino sono stata io.

no, non so se è colpa mia. non potrei neanche pensare che lo chiamo e glielo chiedo.
perché? perché ora non c'è più per me.
mi è piaciuto stare con lui, tanto. mi mancherà tanto. ma non posso soffrire così. devo averlo per me, non potrei.
pazienza, non mi ama, mi odia.

Mi sto solo preoccupando per il suo comportamento tutto qui. È strano pensare che da un giorno all'altro mi lascia imbambolata così soprappensiero. Non so se lo ha capito che io lo amo.

per rilassarmi prendo il libro amami come io ti odio e inizio a leggere sdraiata sul mio letto.

non rimandare a domani quello che puoi fare oggi  leggo.

ho chiuso il libro e ho pensato.
adesso gli direi chiaramente vaffanculo.

Vorrei chiamarlo ma non mi risponderebbe.
Il fatto è che lui non ha mai tenuto a me, mi ha sempre mentito.
È questa cosa mi fa letteralmente incazzare.

Ci provo ma non risponde.
deficente.

magari vuole che glielo dico in faccia, ma per me non c'è problema.

non voglio rovinare anche questa storia, voglio che duri per sempre.
pretendo troppo chiedendo solo lui tutto per me? lui tra le mie braccia per sempre, mano nella mano affrontando le situazioni più brutte che potrebbero accadere.
tipo questa.

esco di casa e vado lì da lui.
non suono. aspetto che scende da me.