sono arrivata a casa e sono da sola.
non parlo spesso tra me e me ma penso di continuo.

mi chiedo l' altra parte di me dove è finita. appunto.
forse sto dedicando troppa vita a lui. non so se devo dedicarmi più a me stessa. ma come faccio se ogni cazzo di istante penso a lui?
non vorrei farlo per paura di ferirlo.
se è per questo però, mi ferirei da sola. è come staccarmi l'altro pezzo del cuore. fa male.
" l'amore fa male a volte, uccide".
allora io sono già morta.

whatapp 18.24
io: amore sei qui?

non risponde.
ho paura. magari non gli ho dato abbastanza. magari non dovevo lasciarlo da solo. magari si è dimenticato di me, per sempre.
no, non potrei accettarlo. morirei. ah si, sono già morta. per amore.
a volte penso quando le ragazze che hanno problemi con il proprio amore, chiedono sempre aiuto ad una amica. io no.
cerco sempre di risolvermeli da sola i miei problemi. forse però ho bisogno di più aiuto. di qualcuno che mi stia accanto di più. no, chiedo troppo. non posso affatto negare il fatto che lui, logan, mi è stato vicino sempre. ora che non c'è mi sento spaesata. lui è la mia vita. io sono la sua morte.
non vorrei morire perché significherebbe perderlo. non riesco. non riuscirei. non ci sono riuscita. appunto, non riuscirei mai a dimenticare lui. come faccio?
me lo chiedo spesso. ma non riesco mai a trovare una risposta a tutto ció.
ma non vorrei riuscirci. perché significherebbe avere una soluzione per dimenticarlo. tanto è impossibile. io lo amo, e lo amerò per sempre.