"Ok...se seguiamo questo allenamento, forse potremmo anche farcela" esclama James sospirando per poi mordicchiare la punta di una matita

"Sicuro?" Chiese Arianna passandogli un foglio con uno schema da lui disegnato

"Certo" il ragazzo tirò su un sorriso molto credibile

Ce la stava mettendo tutta per non lasciare che la situazione alquanto complicata buttasse giù la sua autostima e la sua allegria.

"Certo però che con quei due Serpeverde in squadra, non sarà facile" sospirò Arianna appoggiando la testa sulla mano per sostenersi

"Pensa positivo" sorrise James

"Hai parlato con Alice alla fine? Lei ed Albus hanno risolto?" Chiese poi il ragazzo togliendosi per un momento il quidditch dalla testa

Si ricordò della situazione del ragazzo che era venuto da lui a pregarlo per ottenere un aiuto ma James non sapeva che fare.

La ragazza sospirò sconsolata.

"Si ho parlato con lei ma..."

"Ma...?" Lui sapeva che non era andata bene

"Ma lei non ne vuole sapere, credo che per un po' Albus dovrà lasciarla stare, giusto il tempo di farle passare questa cosa" gli consigliò la ragazza

"Dubito che lui se ne starà con le mani in mano" sorrise James

"Va be...in ogni caso non sono fatti nostri, ora muoviamoci se no facciamo tardi per trasfigurazione" si affrettò Arianna

Si alzò e iniziò a raccogliere i suoi libri sparsi per tutto il tavolo per rimetterli nella sua tracolla.

James rise per la velocità con cui la sua ragazza si muoveva.

"Smettila di ridere e riordina questo tavolo" lo rimproverò lei

"Ma mancano ancora 20 minuti" si lamentò lui

"Appunto, hai il tempo per farlo" Arianna sorrise e poi sparì nel dormitorio

James sbuffò e riprese tutti i fogli per poi buttarli dentro alla sua tracolla.

*****

"Senti mi dispiace" provò ancora una volta Albus

La ragazza sbuffò alzando poi gli occhi al cielo.

"Come te lo devo dire che mi dispiace?" Chiese esasperato

Alice si fermò in mezzo al corridoio e si girò verso di lui.

"Dimmelo in giapponese e forse magari ti ascolto" replicò

"Ma...ma io non conosco il giapponese" si lamentò Albus

"Chiedilo ai giapponesi allora" sbuffò lei e ricominciò a camminare

"Dai Alice aspetta" provò ancora il ragazzo

La fece girare verso di lui prendendola per un polso e appena lo vide ancora, lei sbuffò.

"Ascoltami, non ho intenzione di parlare con te per ora, okay Albus?"

Pronunciò il suo nome con un impeto tale da destabilizzarlo.

"Okay" disse lui rassegnato

"Bene" replicò Alice per poi girarsi e continuare per la sua strada

"Bene" ripeté lui quando ormai della ragazza non si vedeva neanche l'ombra

*****

"Ehi amico, come va?" Chiese James ad Alex dandogli una pacca sulla spalla

Dopo quel piccolo litigio con Arianna a causa della sua gelosia, il ragazzo aveva legato molto con il brasiliano, lo trovava simpatico dopotutto.

"Alla grande James, a te come va con la squadra?" Sorrise lui

Anche Alex era nella squadra, avversaria ovvio, ma tra loro non c'era rancore, né competizione.

"Così così, tra alcune nostre casate non scorre buon sangue" disse James sedendosi su una panca degli spalti

"Ah mi dispiace, da noi non c'è competizione, siamo tutti uniti" spiega Alex sedendosi accanto a lui

"Magari fosse così anche da noi" sospirò James

"Dai, vedrai che c'è la farai" gli sorrise il ragazzo

"Mha, speriamo"

*****

La mattinata volò in un lampo, l'ora di pranzo era presto arrivata, e quel giorno visto che Arianna non riusciva a trovare James da nessuna parte, si sedette a tavola con Rose e Lily.

"Ma dov'è James?" Chiese Rose guardando la folla di studenti

"Vorrei tanto saperlo anch'io, neanche Alex è qui" notò lei

"Chi è Alex?" Domandò Lily

"È un ragazzo dell'altra scuola, quella che alloggia momentaneamente nella nostra casata" le spiegò Arianna

Lily annuì.

Il banchetto iniziò e gli studenti iniziarono a mangiare.

"Allora come vanno gli allenamenti?" Chiese Rose

"Non molto bene, ne abbiamo fatti due finora e i Serpeverde in squadra stanno dando parecchi problemi...ma non solo loro" sospirò la rossa

"Che intendi?" disse curiosa la Weasley

"Be, il fatto che le casate siano mischiate rende il tutto più difficile. Ognuno ha i suoi metodi, il proprio stile ecc. È difficile mettere tutti d'accordo e concordarsi, James sta faticando tanto" spiegò lei

"Dite che sarete pronti per la gara?" Chiese Lily

"Non lo so, ma sono sicura che tuo fratello c'è la farà" disse fiduciosa

"Ma avete visto Albus e Alice?" Sorrise Rose

"Oh si, lei è incavolata e lui sembra depresso" rise Lily

"Spero facciano pace, erano una coppia perfetta" sospirò Arianna

"Si però Albus si è comportato male, merita di soffrire un po' " replicò Rose

"Già, forse hai ragione" concordarono le due

"Però poveretto" sospirò la più grande

Arianna fece vagare lo sguardo nella Sala Grande e si accorse di due cose che la stupirono molto.

La prima, erano gli sguardi nascosti che si rivolgevano Lily e Scorpius e solo allora la ragazza si accorse del colorito leggermente più rosso del normale della piccola.

"Ehi Lily, ma cos'è questa storia tra te e Scorpius?" Disse divertita la ragazza

"Eh? Cosa? Quale storia?" Chiese velocemente lei, super imbarazzata

"Cosa?!" Disse stupita Rose

"Dai non mentire, lui ti piace?"

Lily si fece ancora più rossa se possibile.

"Ma no cosa dici Ari" balbettò

Rose alzò un sopracciglio.

"Ok si è vero, ma non ditelo a mio fratello" supplicò lei

"Quale dei due?" Risero le ragazze
"Tutt'e due" specificò

Le due alzarono le mani in segno di resa e annuirono con un sorriso divertito sulle labbra.

"E lui lo sa?" Chiese Arianna indicando Scorpius con la testa

"Oddio, spero di no" esclamò Lily mettendosi le mani in faccia

Rose rise.

"Io non riderei tanto se fossi in te Rose, c'è un certo riccio che ti sta guardando" sorrise beffarda Lily

Ecco cos'era la seconda cosa di cui si era accorta anche Arianna.

Rose voltò il capo verso destra e vide il ragazzo dagli occhi verdi guardarla.

Le sorrise e la ragazza si rigirò di scatto.

"È da un po' che mi gira intorno" scrollò le spalle

Le due risero.

"Comunque perché fai a noi la predica, sei tu che stai tutto il giorno appiccicata alla faccia di mio cugino" sbottò poi Rose

La rossa smise subito di ridere.

"Io non sto tutto il giorno appiccicata alla faccia di tuo cugino, e anche se fosse, è il mio ragazzo e sarebbe normale" replicò Arianna

Rose si strinse nelle spalle.

"Scusami Ari, sono un po' nervosa nell'ultimo periodo" si scusò lei

"Tranquilla" le sorrise

Poi, continuarono a parlare, come se non fosse mai successo niente.

~Spazio autrice☆~

Sono tornataa!!

Scusate se non ci sono stata in questo periodo, però non avevo in mente niente per il capitolo, quindi scusate se fa un po' schifo.

Comunque, sono anche in ansia per giovedì perché inizierà la scuola e sono mooolto nervosa.

E a voi quando inizia la scuola?
Siete pronti? Come avete passato le vacanze?

Fatemi sapere con un piccolo commentino qua sotto.

E lo so che vi sto scocciando ma vi invito a lasciare una stellina, grazie se farete queste piccole cosette.

Non so quando aggiornerò, non ho molte idee, spero presto comunque.

Ah comunque scusami unapersonachescrive per non averti pubblicizzato prima, l'avevo scordato😅

Andatevi a leggere la sua storia, Golden or black trio.

Ciaooo😊✌