POV RYAN

sveglio Charlotte che dorme beata...tra un ora l'aereo che mi riporterà a "casa" decollerà.
La saluto promettendole di tornare il prima possibile.

Lei non sa cosa dovrò fare una volta li.
Una delle prime cose,la più importante è kevin...
Ho promesso che me l'avrebbe pagata e così sarà.
Ho pagato un investigatore per spiare tutti i movimenti e le conversazioni del mostro ...finalmente dopo due settimane di duro lavoro l'investigatore Jackson ha prove sufficienti per farlo finire in galera per anni ed anni.
Ma non è finita qui..
Jackson ha scoperto che la moglie Margaret è sempre stata al corrente di tutto e che, anzi,lo aiutava a compiere atti di pedofilia per poi eccitarsi nel sentire i racconti del marito.. roba da pazzi... quindi anche lei, se tutto dovesse andare secondo i piani ,sarà arrestata.

L'altro giorno ho sentito Eros...
Questa è un'altra cosa che mi sono promesso di risolvere ...
Da dove parto?
Ecco Eros mi ha chiamato disperato...
Ha perso il lavoro da imbianchino ed Eva è stata cacciata di casa.
Ha nascosto la gravidanza ai suoi fino ad ora. Ma al sesto mese non le è stato più possibile mentire e quindi si ritrovano in una situazione piuttosto grave.

Ho deciso di portarli con me a Ginevra.
Charlotte ne sarà felicissima. Non fa altro che ripetere che non conoscerà mai la sua "nipotina" ...
Avrebbe voluto stare accanto ad Eva in questo suo percorso, sentire scalciare la bimba , accompagnare la sua amica a tutte le ecografie solo per sentire quel piccolo cuoricino battere.

Charlotte ha una casa di proprietà e per i primi tempi io e lei convivremo li....così da non pagare nulla e poter aiutare i ragazzi nel frattempo che Eros trovi un lavoro ..
Io in questi giorni a Ginevra sono riuscito a trovare un buon lavoro e ben pagato in una fabbrica americana. Cercavano un responsabile e devo dire che sono stato molto convincente per farmi accettare. Ho in mente di fare entrare Eros come operaio.
Ovviamente neanche del lavoro charlotte sa nulla.spero ne sarà felice.

........
Atterro nel pomeriggio e mi dirigo subito in banca per controllare che sia tutto apposto e per trasferire i soldi in svizzera.

Finite le operazioni bancarie , mi dirigo verso casa del dott. Jackson....
Mi fa vedere tutto il materiale accumulato e insieme andiamo a denunciare tutto.
Ci rechiamo in una caserma diversa di quella dove ero stato con charlotte la prima volta.
Sia io che l'investigatore crediamo che li lavorano amici di kevin che,corrotti da quest'ultimo assieme alla moglie,hanno fatto in modo di far sparire le prove.

Sfinito dopo ore ed ore di interrogatorio , riesco ad uscire dalla caserma e mi dirigo verso un bed and breakfast per passare la notte.
Domani andrò all'appuntamento con Eros..
Decideremo tutto il da farsi, ed il prima possibile partiremo.
Ho chiesto ai ragazzi di non rispondere a charlotte se si dovesse fare sentire, per evitare di far trapelare qualcosa.

POV CHARLOTTE

dopo due notti che dormo con Ryan mi sembra strano non svegliarmi a fianco a lui.
È partito solo ieri mattina ma già mi manca un casino.
Oggi non lavoro quindi ho deciso di andare al fiume a fare un pick- nick assieme a micky .

Abbiamo deciso di passare la giornata assieme così da poter chiarirci definitivamente.
Arrivo e la vedo li appoggiata alla ringhiera, persa nei suoi pensieri.
La saluto e ci incamminiamo verso un punto adatto per il pranzo.

Non mi ero mai sentita così a disagio davanti alla mia migliore amica.

Micky...volevo parlarti di quello che è successo. .
Le dico cercando di fare un discorso per lo meno sensato.

Shhhh ...
Mi zittisce lei.

Ascolta charly,è tutto ok...
Questa mattina ricky sapendo quanto tu fossi imbranata ha deciso di raccontarmi tutto quello che avresti dovuto raccontarmi oggi tu.. dice con un sorriso

Allora non ce l'hai con me? Le chiedo trattenendo una lacrima

Lei mi fa segno di no con la testa e ci lasciamo andare ad un lungo abbraccio.
Ah quanto mi era mancata !!!

Devo ringraziare ricky perché come sempre riesce a tirarmi fuori dai guai. Io lo amo questo ragazzo. .. non potrei vivere senza questi due scemi.