Sono Nico di Angelo, un ragazzo che viene considerato cupo solo perché si veste sempre di nero, meraviglioso colore a mio parere.
Molti di voi mi conosceranno per quello che ha combattuto per salvarli durante la battaglia contro Gea.

Ho i capelli scuri, neri e riccioli come i miei occhi e la mia anima a mio parere.
Ero magro, molto più del normale e non ero nemmeno muscoloso come la maggior parte dei semidei.

Inoltre giusto perché non ho mai abbastanza sfiga ero basso e per basso intendo che ragazzini più piccoli di me di tre o quattro anni mi superavano in altezza.

Dopo la guerra mi sentivo parecchio stanco anche se dormivo il doppio, inoltre ero diventato più pallido.
Purtroppo un biondo figlio di Apollo però l'aveva notato.

Mi seguiva e mi assillava con la sua mania o ossessione, a seconda dei punti di vista, da crocerossina, insomma okay, voglio dire non ero perfettamente in salute ma nemmeno da ricovero immediato.

Invece il biondo di cui non sapevo neanche il nome mi stolkerava per il campo continuandomi a chiedere se volevo andare in infermeria fino a portarmi a l'esasperazione, ma non aveva altro da fare questo oltre che infastidire un povero figlio di Ade?!

Anche oggi infatti non faceva eccezione, lo vedevo di già era fuori dalla mia porta che bussava.
Non ce la facevo più quindi per oggi decisi di non alzarmi dal letto e semplicemente mi girai dall'altra parte.

< Nico so che sei là dentro sono Will.> disse la sua voce era dolce e melodiosa ma proprio per questo mi dava un fastidio incredibile.
Tanto lui era come tutti gli altri qui al campo mezzo sangue per ora mi adorava perché li avevo salvati ma appena sarebbe passato uno o due mesi tutti se ne sarebbero scordati, tornando ad odiarmi e ad avere paura di me come al solito.

Perciò mi dava noia il fatto che si preoccupasse per me solo per dovere.
< Nico apri, mi sono stancato di aspettare tra poco entro e ti trascino in infermeria.> ma guarda questo, adesso vuole pure darmi ordini.

Resto in silenzio aspettando che se ne vada e mi lasci solo, ma ovviamente io non ho mai fortuna ed infatti continua a bissare per un'ora.
Nervoso mi alzo e indosso le prime cose che trovo, poi vado in bagno e prendo delle forcine nere per capelli, sono sicuro che voi vi starete chiedendo a cosa servono.

Beh vi risponderò subito servono per tenere bloccate le mie orecchie, non quelle di cartilagine normali, ma un paio di come spiegare? Orecchie da gatto.

Sì, ho un paio di orecchio da gatto e no, non sono finte, l'unico che lo sa qui dentro è Percy Jackson, le mollette come potete ben immaginare servano per tenerle attaccate ai miei capelli in modo che non si vedano.

Controllo di averle incastrate e poi vado ad aprire la porta a Will, che anche se ciò messo molto tempo non se n'era andato.
Apro e lo trovo seduto appoggiato al muro esterno in legno della cabina.

< Ciao Nico! Lo sapevo che eri dentro.> dice alzandosi velocemente e venendomi davanti.
< Che vuoi figlio di Apollo? Ti ho già detto che non ci vengo.> dico sbuffando.

< Forza principe delle tenebre, stai male, si nota e non credo che qui qualcuno ti prenderà in giro se ti farai visitare.>
Il bello è che dopo che finisce una frase, sorride come un ebete, un sorriso solare e bellissimo.

NICO COSA DIAVOLO STAI PENSANDO!!!
< Non verrò e questo è tutto.> detto ciò, mi giro per rientrare in cabina quando il biondo mi strattona per il polso e in pochi secondi mi ritrovo trascinato verso l'infermiera.

Il problema è che non mi posso nemmeno ribellare perché mi ha bloccato i polsi e se usassi i piedi cadrei a terra come un salame.
Dannati figli di Apollo con la loro mania di aiutare il mondo.
< Forza non fare il broncio, dopo mi ringraziarai.> dice ridendo.

< Non faccio il broncio e non ti ringrazierò, in più non ci voglio venire dal medico.> gli dico arrabbiato.
< Okay, tanto siamo arrivati.>
Ci fermiamo di fronte a un grande edificio in legno, entriamo e appena varcata la soglia è piena di ragazzi feriti chi più chi meno gravemente, la maggior parte figli di Efesto, a causa di incendi o esplosioni e di Ares, dio della guerra, la loro ragione la potete intuire da soli.

Chissà perché ma questi amano finirci qua, credo che la maggior parte ci si sia trasferito ormai, mentre a me da il volta stomaco, insomma l'odore di disinfettante, sangue e unguenti per far rimarginare in fretta le ferite, mi da parecchio fastidio.

Mi porta in un'altra stanza un po' più riparata da sguardi indiscreti e poi mi passa dei vestiti chiari.
< No, grazie.> dico ridandoglieli.
< Ne avrai bisogno è un pigiama.>
< Sì ma è bianco e io se è chiaro non lo indosso.>
< Non fare i capricci, anche se quando fai il broncio sei tenero come un bambino.> mi dice pizzicandomi le guance.

< Io non sono un bambino e non sono tenero.>
< Certo, come vuoi. Questo rimane il tuo pigiama.> detto questo lo lascia sul letto.
"Maledetto biondo io NON SONO TENERO.
Io sono il potente figlio di Ade, capito!"penso irritato, dal suo comportamento.

Guardo quel pigiama disgustoso, poi mi volto e vedo Will trattenersi dal morire da ridere.
< Quanto dovrei rimanere qui?> domando sedendomi sul letto bianco anch'esso, ma i figli di Apollo non adoravano il giallo,perché è tutto bianco allora dico io?!

< All'inizio pensavo un paio di giorni, ma ora direi una settimana minimo.> dice sicuro.
Ma vogliamo scherzare io impazzisco se resto qui più di un paio d'ore?!
< E cosa posso fare nel frattempo?> domando nervoso.

< Leggi un libro, parla con gli altri ragazzi, insomma rilassati, così che ti possa riprendere meglio.>
< Sì, ma io non sono malato.> gli grido contro.
< Hai un sovraccarico di sforzo fisico, in più ti devi riprendere dallo sforzo di aver usato troppo i tuoi poteri e credo che tu abbia anche un inizio di febbre.>

< Io non ho la febbre e non ho un sovra qualcosa.> dico urlando.
< Sì ce li hai e resterai qui finchè non starai bene.> dice per poi uscire dalla porta e lasciarmi lì mentre sbuffo, stendendomi sul letto morbido.

< Ti odio pigiama orribile.> sussurro fissando quel capo di vestiario troppo chiaro decisamente non il mio stile.

Neko-ginny
Buongiorno, come va?
Spero che il primo capitolo vi piaccia.

Ps: Chi di voi a ricevuto la pagella?

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