Per me non c'è speranza
Dipper's pov
Quando mia madre portò me e mia sorella dal dottore non avrei mai creduto che fosse per una ragione così importante:
Ci avrebbero collegato ad un macchinario che poteva localizzare l'altra metà della tua anima, quindi il tuo compagno.
Avevo 6 anni ed ero eccitatissimo all'idea di conoscere la mia compagna, ma mia madre fece andare prima mia sorella gemella Mabel. La attaccarono subito alla macchina e dopo qualche minuto sentii un "biiip" alla mia sinistra e vidi la foto di una ragazza bionda con gli occhi azzurri, sotto la foto c'era scritto un nome: Pacifica Northwest. Era il nome della compagna di Mabel!
-Congrautulazioni signorina, la sua compagna si trova a Gravity Falls, nell'Oregon e si chiama Pacifica Northwest-
-Hai visto Dipper?!? Dimmi, non è bellissima?- mi domandò Mabel.
-È molto carina. Sono felice per te- le dissi.
-Mason Pines è il tuo turno. Devi mettere quel casco neuronale ed aspettare per 2 minuti. Respira regolarmente e stai calmo-
-Va bene-
Passarono ben oltre i due minuti, ma non c'era traccia di nessun suono da parte della macchina.
-Deve esserci un errore. Aspetti, la faccio ripartire-
Così mi tolse e rimise il casco per poi riattivare il marchingegno, ma anche stavolta non uscì nessun suono, e sullo schermo non apparve nessuna foto. Riprovò per diverse volte, ma senza successo.
La dottoressa si scusò e noi ce ne andammo dalla clinica.
-Mamma, possibile che io abbia soltanto metà anima?-
-No, tesoro. Stai tranquillo domani andremo in un altro ospedale che ha monitor migliori quelli di questo sono molto vecchi e può capitare che non funzionino a dovere-
Andammo in tutti gli ospedali della zona, ma tutti diedero lo stesso risultato: che io ero il primo, ed unico, uomo che era nato con solo metà anima.
Da quel momento Mabel chiese costantemente a mia madre di andare a Gravity Falls, e lei ha ceduto proprio quest anno. L'estate del nostro tredicesimo compleanno . . .
Bill's pov
La mia famiglia era la più pazza di tutte, ma a me piaceva così, fin quando non arrivò quel giorno: il 60.000.000 compleanno dei gemelli Chiper: io, William e Killiam.
William, detto Will, era il più timido fra di noi e io e Kill l'abbiamo sempre protetto da tutti i mali visto che era l'angioletto della famiglia.
Killiam, detto Kill, invece era molto forte e combattivo, non perdeva mai un'occasione per fare a botte con chiunque gli si presentasse d'avanti, persino il sottoscritto, tutti tranne Will. Will era l'unico a prova dei pugni fiammanti del mio fratellino.
Ricordo quel giorno come se fosse ieri: dopo aver ricevuto i nostri regali di compleanno nostro padre prese una sfera di vetro e ci disse che grazie a quella sfera avremmo scoperto dove si trovavano e chi erano le nostre compagne.
Aspettammo 2 giorni e 3 notti, ma la sfera non si decideva a dirci dove si trovavano le nostre anime gemelle.
Poi, nel pomeriggio del terzo giorno, la sfera ci disse che i nostri compagni si trovavano in 3 dimensioni parallele.
Quello di Will era un ragazzo bruno con gli occhi azzurro ghiaccio, che sembravano poter uccidere con solo uno sguardo.
Tyron Gleeful, residente a Reverse Falls.
Definitivamente l'attivo.
Poi quello di Kill, era uguale a Tyron, solo con un occhio color terra ed uno di un rosso acceso. Era definitivamente un combattente.
Mason Pines, residente a Fight Falls.
Nessuno riuscirà a toppare Kill, quindi sarà definitivamente il passivo.
Per finire mostrò la foto del più bello dei tre: aveva degli occhi del colore del tronco dei pini in estate e i capelli del marrone più bello che io abbia mai visto, era magro ed un pò basso, semplicemente. . . Perfetto.
Il suo nome era Dipper Pines, e
.
.
.
Aveva residenza sconosciuta.
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