Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 11

Tre anni prima (parte 2)

Resto ancora qualche secondo a fissare l'acqua immobile del lago, sentendomi svuotata. Inutile. Una vera stronza.

Decido che l'unico modo per dimenticare questa pessima serata è votarmi all'alcol e torno alla festa. Al bancone dei drink, mi verso un bicchiere dell'intruglio rossastro. Lo bevo quasi tutto in pochi sorsi e il sapore è migliore di quello che immaginavo: sembra vodka alla ciliegia, con qualcos'altro di indefinito, forse un miscuglio di superalcolici.

Nel giro di pochi minuti, incomincia già a girarmi la testa.

Perfetto, penso, versandomi un secondo bicchiere.

Tre drink e mezzo dopo, sto ballando come una forsennata in mezzo alla pista, con un paio di sconosciuti intorno. Cerco invano di ignorarli, ma loro sembrano non recepire il messaggio e continuano a strusciarmisi addosso, famelici.

Di Alex ed Eleanor, nessuna traccia.

Il mio migliore amico non si vede dal litigio che, in questo preciso istante, non riesco neppure a ricordare. Scommetto che è da qualche parte a scoparsi qualche sconosciuta.

In questo momento, non me ne potrebbe importare di meno.

La vodka e il miscuglio di liquori dei drink mi scorrono nelle vene, spegnendo ogni tormento.

Mi accingo a versarmi dell'altra vodka alla ciliegia, quando lo vedo: se ne sta seduto sulla riva del lago e non è solo. Come immaginavo, si è appartato con una ragazza. La biondina che prima ha scaricato brutalmente, adesso gli sta appiccicata come una sanguisuga e gli infila la lingua in bocca. Lui, dal canto suo, la palpeggia avidamente, incurante di essere a qualche metro da un centinaio di altre persone.

Una forza sconosciuta mi trascina verso di loro e mi lascia proprio lì, di fronte a quello spettacolino pietoso.

<<Già che ci siete, perché non scopate direttamente qui, sulla spiaggia?>> mormoro, guardandoli disgustata. Non riesco a riconoscere la mia stessa voce.

Alex si stacca dalla bocca della bionda per guardarmi e mi scocca un'occhiata inespressiva.

<<Che cosa vuole questa stronzetta, Alex?>> squittisce lei. Ha esattamente la vocina irritante che mi aspettavo.

<<Brooke>> la riprende Alex, guardandola in cagnesco. <<Tessa, hai bevuto?>> domanda poi, lasciando cadere lo sguardo sul bicchiere che non mi ero accorta di tenere ancora in mano.

<<Forse. Ma non sono affari tuoi. E, comunque, siete davvero nauseanti. Perché non ve ne andate a casa a palpeggiarvi?>>

Alex mi guarda spiazzato. Il liquore mi sta dando il coraggio di dire quello che da sobria non avrei mai osato. Ed è una bella sensazione.

<<Mi fai schifo>> sbotto prima di andarmene.

È la prima volta che lo ammetto, a lui e a me stessa: vederlo ogni weekend con una ragazza diversa mi dà il voltastomaco.

Alex non è per niente il ragazzo che credevo sarebbe diventato quando ero piccola. Ai tempi, era una specie di eroe, per me.
È stato il bambino più forte, più coraggioso e più divertente. Fino a qualche anno fa, era il ragazzo più intelligente, più bello e più irresistibile del pianeta.

Ad oggi, mi sembra solo uno stupido.

E non voglio più avere nulla a che fare con lui.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro