Mentre pettinavo le mie ali angeliche...pensavo a lui....a Bill...a quella sera...quando si innamorò di Vanessa...io li dicevo "cadrà tra le tue braccia,sei bellissimo vedrai..."
Riferendomi a me... io sono pazza di lui...svenirei se mi baciasse...ma mi devo stare zitta...non posso dirglielo altrimenti rovinerei tutto...vorrei essere io Vanessa...ma non posso...sono solo una amica per lui...un amica che non diventerà fidanzata...mi dicono di credere ai sogni ma piu ci credo ed più piango...sono un angelo...dovrei dare speranze ma piango solo...
Sono una speranza che si vuole disperare...forse sono solo io ma è vero...notami...dopo che Giovanni mi ha spezzato il cuore ho voltato pagina con fredezza...ma ora piango di nuovo perchè sto ricomponendo i miei sentimenti...provo a volare pensando di dimenticare,ma non saranno delle nuvole a farmi dimenticare provo a baciarle immaginando che è lui...Bill il bastardo che amo...continuando ad essere il suo cagnolino,sperando che mi coccoli come fa con il suo vero cane...ma dopo i croccantini non posso avere altri regali...cerco di fargli le coccole...faccio tutti i suoi giochi,ma non mi dice mai "ti voglio bene",mi accarezza perchè gli ho riportato il bastone ma mai perchè si annoia ed mi vuole...io lo inseguo lo stesso come i fedeli quando vedono me...ed rieccolo...il mio padrone,quel demone dalle ali nere che vola ed imbratta le nuvole bianche come se lui fosse l'inchiostro su carta bianca... ora lo inseguirò nonostante la mia areula mi dica "le sai le regole,fermati!!"ma le ali esistono ed mi permettono di inseguirlo,lo vedrò ed lui mi dirà "come va?!" Io li risponderò che sono apposto cercando di contenere il mio cuore prima che gli dica "stronzo notami!"ed prima che dopo averlo schiafeggiato lo baci sulla bocca....il mio biancaneve...dai capelli neri come la fece ed la bocca rossa come il sangue ed la pelle pallida...un demone delle favole lui è....ti prego svegliati dall'incantesimo...baciami ti prego mentre con le ali ti inseguo...piangendo te lo dico le piume mi asciugano ma forse le bagnerò...ma almeno così mi noterai...ed da lì forse mi consolerai ma baciandomi per pena anche se io lo vorrei per quel sentimento che cupido è il dio  ma tu la freccia sua scritta con il mio nome non la vorrai ed perciò cagnolino tuo sarò mio  principe nero