<<"La speranza è un sogno fatto da svegli">>citò il professore ,dando inizio alla sua lezione.

<<Quali sono le vostre speranze per il futuro?>>

La domanda incuriosì tutta l'aula a tal punto che, in pochi secondi,il brusio iniziale che si era creato svanì completamente,lasciando spazio al silenzio.

Il professore indicò più persone, ma le loro risposte furono superficiali.Alcuni risposero che vogliono diventare professori,altri ricchi sfondati, e altri ancora scemenze.

<<Tu, Hudgens, che mi dici?>>mi chiede il professore vedendo che stavo zitta.Diciamo che ha un debole per me,sono la migliore allieva del corso, e do sempre risposte giuste,o per lo meno,quelle che lui vuole sentire.

Mi alzai in piedi con le gambe tremanti.Anche se era sempre buono con me, metteva molto a disagio con quel suo sguardo offuscato dalle folte sopracciglia grigie.

Che speranza avevo veramente per il futuro?La risposta fu quasi immediata nella mia testa.

<<Spero solo di essere felice!>>dichiarai sicura di me. Quest'anno sono andata incontro solo, a litigi, complicazioni e esperienze che mi hanno cambiato la vita come il matrimonio tra Priscilla e mio padre.

<<Perfetto, felici, è questo che dovete solo sperare per il futuro, perché se c'è la felicità, vedrete che i soldi, le ragazze e tutto il resto, non contano...>>dice il professore.Mi siedo contenta di quello che ho detto, mi piace far vedere al prof che sono preparata nella sua materia.

<<Il nuovo argomento affrontato è giunto al termine, e credo sia ora d'interrogare il nostro caro Efron.>>sorride a 32 denti il prof, sedendosi dietro la cattedra.Aveva aspettato da una settimana questo momento,come se potesse finalmente mettere un bel 4 sulla riga che porta al nome di Zac Efron.

Zac credo sia preparato,basta che non si fa fregare dall'ansia.

<<Allora Efron, hai studiato?>>gli chiede il professore abbassandosi gli occhiali,mettendolo ancora di più in agitazione.

<<Sì!!>>dice sicuro di se e mostrando il sorriso più falso di tutta la terra.Alcuni compagni ridacchiano,ma io li fulmino con lo sguardo.

Non capisco ancora perché Zac frequenta il corso di filosofia se poi odia sia la materia che il professore!

<<Allora, iniziamo con un'assaggio.Dove nasce la filosofia?>>

Zac si raddrizza.Questa la sa. <<La filosofia nasce in Grecia e in greco ha il significato di "amare la sapienza".E' un campo di studi....>>, e fa tutto un discorso filato, fino a che il professore meravigliato di lui lo interrompe.

Sto decisamente tremando, ho paura che non sappia rispondere, o che in un certo senso lo metta in difficoltà, e non se lo merita.Ha studiato veramente tanto.

<<Chi sono stati i primi filosofi?>>

Sospiro, anche questa la sa.<<I più antichi pensatori non si resero conto di essere filosofi e sono:Pitagora,Diogene,Laerzio e Cicerone.Pitagora si può definire il primo filosofo, perché...>>, continua il suo discorso in base allo schemino che gli avevo fatto io.Sennò non sapeva da dove iniziare.
Il professore gli fa altre domande,ma lui senza scrupoli risponde a tutte bene,facendo meravigliare il professore,i compagni e anche me.Ha aggiunto dei collegamenti che io non gli avevo neanche detto.

<<Perfetto Efron.Io farei un'ultima domanda,se rispondi bene a questa puoi meritarti anche un bel dieci...>>dice il professore, e Zac sprita gli occhi.Un dieci gli cambierebbe la vita.Credo non l'abbia mai visto in vita sua.<<Allora, tra filosofi importanti conosciamo Aristotele no?Poeta, che malgrado gli piacesse di più il campo scientifico, è diventato un importante filosofo.Nel libro, la scorsa lezione ci siamo imbattuti in una sua citazione, che per me è molto importante,me la sai dire?>>gli chiede il prof chiudendo il libro per non fargli sbirciare.

Zac mi guarda, e io imbarazzata abbasso la testa.Se non la dice giusta lo uccido, ci siamo stati un'intero pomeriggio.

<<Questa era la scommessa....>>pensa ad alta voce Zac.Tutti ridono e io divento tutta rossa.

<<Efron non credo sia il momento di scherzare,c'è in palio un dieci!>>lo rimprovera il prof.
'Cazzo, fa che te la ricordi e che non hai un vuoto.' penso come se mi potesse sentire.

<<Sì!>>esulta ancora Zac, fa che se l'è ricordata...<<La filosofia non serve a nulla,dirai;ma sappi che proprio perché priva del...ehm..>>e mi guarda,qui si sbagliava sempre <<...del legame di servitù è il sapere più nobile!>>dice e una gocciolina di sudore batte sulla cattedra.

Batto le mani senza fare rumore, l'ha detta giusta!

<<Perfetto Efron, spero che ogni volta si impegni così al massimo.Vede che se si applica ottiene buoni risultati?>>gli dice scrivendo un dieci tondo sul suo diario.

Lui non ascolta per niente le parole del professore, è solo intento a guardarmi e a sorridere malizioso, e soddisfatto.

~•~

<<Dovrei studiare con te più spesso se in palio ho il tuo corpo!>>sorride Zac togliendosi da sopra il mio corpo nudo.Gli do una gomitata scherzosa, e poi mi copro con le coperte azzurre del suo letto.

<<Non so perché, ma quando lo faccio con te tutto va a puttane....>>Ammette guardando il soffitto.Sospiro alzandomi dal letto e mi vado ad appoggiare sul davanzale della piccola finestra vicino al suo letto.

<<Che hai?>>mi chiede abbracciandomi da dietro.<<Se solo non avessimo avuto tutti questi problemi!>ammetto turbata.Se solo non esistessero persone come Lily, il mondo andava a meraviglia!

Lui si limita a sospirare e ad andare nuovamente sul letto.Mi metto una sua maglia e dei pantaloncini dal secondo cassetto del comò.Ormai alcuni vestiti li ho portati qui, in caso mi servissero quando decido di punto in bianco di rimanere la notte a dormire.

<<Travis è a casa?>>gli chiedo curiosa.La verità è che ieri ho fatto tantissime ricerche su Stephen Hawking, e ho scoperto che qualche collegamento alla filosofia c'è.Poi mi ha anche detto che ieri aveva appuntamento con Rebecca, e vorrei sapere se finalmente quei due hanno deciso di mettersi insieme.

<<Cos'è adesso hai deciso di farti anche lui?>>mi chiede bruscamente Zac.Irritata mi butto sul letto e gli punto un dito contro. <<Mi hai dato della puttana?>>gli chiedo arrabbiata.Come si permette?Puttana lo dovrebbe dire a Lily o alle tante altre ragazze che si è fatto.

<<No!>>ribatte, ma poi come se avesse ripensato alla frase che ha detto mi dice <<scusami io non intendevo quello, era per scherzare..>>cerca di spiegare, ma la mia mente si è annebbiata.

<<Allora scherza meno e pensa di più.Volevo soltanto tenervi al corrente che ci sono molti collegamenti tra filosofia e astronomia, e che possono aiutarvi nel vostro progetto.>>dico ed esco dalla stanza.Mi appoggio per un'attimo nella porta sperando che non ha deciso di seguirmi.Che brutta figura se apre la porta e io cado giù come una pera cotta.

Decido di staccarmi e andare alla ricerca di Travis.

<<Quindi ora state insieme?>>gli chiedo una volta avendo sentito tutta la su giornata di ieri.

In poche parole hanno parlato come sempre di astronomia,e poi Travis, paragonando Rebecca ad una stella le ha fatto la proposta.La invidio ovviamente, anch'io volevo una proposta così romantica, peccato che mi sono innamorata di uno stronzo!

<<Sì, e sono veramente contentissimo,non pensavo ricambiasse i miei stessi sentimenti!>>ammette sistemandosi gli occhiali.Noto come sempre la sua macchia violacea, e ovviamente riaffiorano i ricordi di quando Susan ha ammesso di essere sua madre.

<<Sono felice per te!>>sorrido sincera.Il silenzio piomba su questo balcone di camera sua, così prendo la parola.Mi ero quasi dimenticata del perché sono qui. <<Ho fatto delle ricerche su quel poeta che mi hai detto tu, e ho scoperto tante cose interessanti.>>dico prendendo dal mio zaino alcune ricerche stampate a computer.

Lui guarda con occhi sbarrati riga per riga, e cerca di seguirmi ad ogni collegamento che faccio.Non voglio che vada in confusione, deve starmi ben a sentire per non perdersi.

<<...E quindi da qui nasce la frase "Il mio obbiettivo è semplice.E' la completa comprensione dell'universo,perchè è fatto così com'è e perché in effetti esiste">>dico evidenziando in verde la citazione da parte di Hawking.Gli ho spiegato dei suoi studi, delle univeristà che ha frequentato e della malattia che l'ha colpito.

<<Interessante, specialmente il fatto che la mamma frequentasse filosofia, mentre il padre andava più sulle scienze e medicina.Immagino che Hawking si è trovato immerso da due correnti completamente opposte, ma in verità molto simili!>>dice Trav accarezzando le varie frasi che gli ho evidenziato.Quelle che si collegano le ho evdenziate diversamente dalle altre, dando al foglio un esplosione di colore fluo.

<<Perfetto, sei fantastica.Mi dovresti fare il piacere di analizzare altri poeti,semmai quelli che ti ho segnato in un foglietto, ricordi?>>mi chiede e annuisco.

Quando vado al piano di sotto per tornare a casa vado a sbattere con Zac, ma senza scusarmi continuo e sbatto la porta d'ingresso alle mie spalle.