Io e Zac abbiamo passato la notte di fuori, a parlare del cielo, e anche se non ho capito molto, sono stata molto contenta.

<<Ci vediamo domani a lezione>>sorrido e vado a casa, dove i miei mi aspettano per pranzare.Mio padre non era molto d'accordo nel mandarmi ad una specie di festa senza portare Lily:dice che essendo anche amici suoi doveva venire anche lei, ma per fortuna grazie a delle dolci parole di Priscilla è riuscito a calmarsi e ad annuire.

<<Sono a casa!>>urlo per avvisare tutti.

<<Buongiorno Vane, come hai passato la nottata?>>mi chiede Priscilla ritornando a cucinare.Sento un buonissimo odore di rosbif e mi viene l'acquolina in bocca.

<<Bene, ci siamo divertiti un mondo!>>sorrido ricordandomi le battute di John e la serata a guardare le stelle con Zac.

<<Sono contenta,ora siediti, che è pronto il pranzo>>annuisco e mi siedo nel mio solito posto con il bicchiere di titty.Ci sono rimasta male quando ho saputo che titty fosse un maschio e non una femmina!

<<Ehi Vane!>>mi guarda contenta Kikka.<<Che succede?>le chedo curiosa.

<<Grazie a te ho scoperto che Lily è bravissima con l'abbinamento di vestiti, così prima di chiedere a te, chiederò sempre a lei!>>mi sorride stampandomi un bacio sulla guancia.

Sento un pò di invidia, di solito sono solo io quella che gli consiglia, ma da quando c'è Lily, tutto è cambiato.A fine pranzo Priscilla chiede a sua figlia di spezzare la crostata di fragole e di portarla al tavolo.Mi meraviglio nel vedere che ha messo dei cubetti su dei piatti,pensavo che non sapesse neanche tagliare una torta!

<<E' buonissima!>>sorrido dolcemente.Rimaniamo ancora un pò a parlare, ma non mi sento molto bene, mi gira un pò la testa, e con il passare dei secondi vedo tutto sfocato.Mi appoggio saldamente al tavolo per la paura di cadere a terra.

<<Vane che hai?>>mi chiede mio padre alzandosi preoccupato.Ma io già ero in stato di trans.

Ricordo solo che mi sono svegliata in una stanza tutta bianca e mi sono spaventata subito.Perchè sono in paradiso?

<<Ehi piccola, ti sei svegliata finalmente!>>mi sorride Zac da una poltroncina bianca.

<<Perchè anche tu sei in paradiso?>>gli chiedo sconvolta, la verità è che non ci sto capendo nulla!

<<Ma che Paradiso, siamo in ospedale>>sorride divertito.Mi guardo intorno e in effetti guardando meglio la stanza mi trovo in un'ospedale.

<<Che ci faccio qui?>>gli chiedo preoccupata, io odio gli ospedali!

<<Domenica mattina sei come svenuta, i medici ci devono dire di più dalle analisi che ti hanno fatto....>>spiega non spostando lo sguardo da me.

<<Vado ad avvisare che ti sei svegliata..>>sorride uscendo dalla stanza.Domenica?Che giorno è oggi?

Mio padre entra accompagnato da Priscilla,mia sorella e Lily.

<<Oh Vane, avevo paura che non ti svegliassi più>>mi sorride abbracciandomi mia sorella.

<<Piccolina mia>>

<<Tutto bene?>>mi chiede papà preoccupato.Annuisco e se ne va, forse per avvisare i medici.

<<Ma che è successo?>>chiedo nuovamente confusa, ricordo della crostata ,e poi tutto sfocato.

<<Ti sei sentita poco bene, e dobbiamo scoprire anche noi il perchè...>>spiega Priscilla stringendo saldamente la sua borsetta salmone.

Zac mi viene vicino e mi stringe la mano, lo vedo stanco e con gli occhi un pò arrossati, forse per la mancanza di sonno.

Il medico arriva affiancato da mio padre e abbassandosi gli occhiali legge nella sua cartella clinica.

<<Signorina Hudgens, abbiamo visto dalle analisi che aveva grandi quantità di ecstasy nel sangue, ora le vorrei chiedere se mi dice quante altre volte ha usato queste sostanze...>>parla a raffica e io non lo seguo.

<<Ecstasy?Io non mi sono mai drogata>>urlo sconvolta.<<Ma risulta una quantità ampia nel suo sangue, e le consiglierei di non usarla dato da sua giovane età..>>

<<IO-NON-MI-SONO-MAI-DROGATA>>divido bene le parole,sembra sordo questo medico.

<<Ha bevuto o mangiato qualcosa prima di sentirsi male?>>mi chiede ancora e mi sta venendo mal di testa.

<<Un pezzo....un pezzo di crostata...>>continuo pensando meglio a quel momento.<<Sicuramente sarà stato pieno di droga che lei non ha retto, prenda questi farmaci per una settimana e tutto andrà apposto,siamo riusciti a togliere ogni traccia di droga dal suo sangue>>mi sorride il medico.

Il pezzo di crostata era pieno di droga?Chi può aver fatto una cosa simile?

<<Priscilla!>>le urlo contro <<tu mi hai drogata!>>le punto il dito contro.Solo lei cucina dentro quella casa, solo lei può essere stata.

<<Cosa?Non potrei mai farlo>>dice preoccupata alzando le mani in segno di arresa.

<<Solo tu ti occupi del cibo in quella casa...>>

<<Priscilla, hai drogato mia figlia?>>gli chiede furioso mio padre.Mai toccare sua figlia.

<<No, e poi no!Ce l'avrà messa qualcun altro, io non so niente di questa storia!>>urla preoccupata.Identica alla figlia.Identica.Meschina, diabolica e vendicativa.

<<Priscilla non mi mentire, chi può essere stato a mettere della droga su un pezzo di torta?>>le chiede ancora mio pdre, ma vedendo il suo volto, posso dire che non sa cosa rispondere.Stringo la mano di Zac, che mi sta guardando preoccupato mentre mi si accumulano gli occhi di lacrime.

<<Vai a casa, prendi le tue cose e non tornare più!>>urla mio padre cacciando lei e sua figlia,che è rimasta in silenzio per tutto il tempo,stranamente.

<<Arpia come la figlia!>>ammette Kikka facendo ridere me e Zac.Mio padre entra e chiude la sua porta alle spalle.<<Mi dispiace di non averti dato ascolto quando mi dicevi di non mettermi con quella donna....mi dispiace tanto figliola...>>ammette piagnucolando.

Gli accarezzo la testa e lo tranquillizzo.C'è qualcosa che non mi torna.Perchè Priscilla mi avrebbe dovuto drogare?Non abbiamo litigato, non l'ho trattata male...

<<Vestiti che andiamo a casa>>sorride Zac passandomi dei vestiti.Lo ringrazio e levandomi il camice mi metto i miei abiti.

A casa io e Zac andiamo in camera,e ci coccoliamo sul letto.

<<Zac...quando parte Chad?>>gli chiedo preoccupata.

<<Questo fine settimana...>>

<<E me lo dici così?>>gli chiedo stupendomi del suo tono di voce tranquillo.Cazzo mi ero dimenticata che questa è la sua ultima settimana!Fa spallucce << non abbiamo le prove per smascherare Meredith, quindi...>>

<<Chiama subito Alicia>>dico alzandomi di scatto ma barcollando un pò per un giramento di testa.<<Dove pensi di andare?Sei uscita proprio ora dall'ospedale...>>

<<Sto benissimo, ora per favore chiama Alicia e digli che dobbiamo di nuovo andare a casa di Meredith.>>dico uscendo dalla mia stanza.Vado a vedere come sta papà, questa situazione ha un pò incasinato a tutti.Lo trovo intento a mescolarsi il thè caldo che si è appena fatto.D'altra parte siamo a novembre, mi sembra logico scaldarsi qualcosa per combattere questo freddo.

<<Ehi papà, come stai?>>gli chiedo vedendolo fissare il vuoto.I problemi tutti!

Zac e Trav, Chad e Meredith, Priscilla e papà...

<<Sono solo un pò deluso, pensavo veramente di potermi fidare di lei...>>

<<Ti capisco, vieni qua>>sorrido abbracciandolo.<<Ora non mi potrà più fare del male...>sorrido, ma qualcosa mi dice che c'è sotto qualcosa.

<<Papà, ma secondo te perchè l'ha fatto?>>gli chiedo mettendo i miei dubbi a galla.

<<Non lo so, avevate litigato o altro?>>scuoto la testa,andavamo sempre più d'accordo.

<<Forse voleva farlo e basta, quale persona sana l'avrebbe fatto anche per vendetta?>>

Annuisce e va nel suo ufficio.Mi dispiace vederlo così giù, la ama molto, e non è molto facile accettare che la persona che ti piace ti abbia particolarmente ferito.Mi viene i brividi a ricordare i momenti in cui io e Zac ci eravamo lasciati e....no basta, mi sta venendo da piangere!

Salgo in camera di mia sorella e le chiedo se perfavore può stare vicino a papà in questo periodo,poi con Zac esco di casa e dopo pochi minuti io, lui e Alicia ci ritroviamo davanti casa di Meredith.

<<Dobbiamo prendere quel diario e mostrare le prove alla polizia, così tutto si risolverà e Chad non dovrà partire!>>sorrido fiera di me.

<<Sì, e che diciamo alla polizia quando ci chiederà come abbiamo fatto a prenderle il diario?>>mi chiede Zac sbuffando divertito.

<<Bè allora con una scusa ci presentiamo a casa sua e cerchiamo di rubarglielo!>>interviene Alicia.

<<Infatti ti pare tanto normale entrare in casa di una ragazza che neanche conosci e prenderle un diario segreto>>sorrido divertita ma anche un pò preoccupata.Dobbiamo salvare il mio migliore amico da questa merda!Non può lasciare i suoi amici per una truffa.

<<E perchè, tu?Vuoi entrare di nuovo di nascosto!E se fossero in casa e ti scoprissero?>>ribatte Alicia.

<<Ragazze, questa è tutta un cavolata, io me ne vado>>scuote la testa Zac girando i tacchi.Lo blocco e lo guardo in modo che non sa resistere e sbuffando ritorna al mio fianco, dandomi una sculacciata sul sedere.

<<Troviamo una scusa almeno!>>giusto!Una scusa buona per presentarci davanti a Meredith.

<<Reggetemi il gioco!>>sorrido avanzando a passi svelti verso l'immansa villa.Zac e Alicia non fiatano, si limitano a seguirmi.

Suono al campanello.O ora, o mai più.

Mi apre la ragazzina del tutto innoqua ma in realtà una vera serpe.Ci guarda confusi, e spero solo che i suoi non ci siano in casa.

<<Ciao, tu devi essere Meredith?>>le chiedo mostrandomi gentile.Annuisce.<<Piacere, sono Vanessa, la migliore amica di Chad.Volevo sapere se si trova da te, non riesco a trovarlo da nessuna parte!>>spero che questa bugia rimanga stabile e che Meredith abbocchi.

<<No, mi dispiace, ma non c'è.E' successo qualcosa di grave?>>mi chiede facendo la finta preoccupata.<<Ti va se ci sediamo?Almeno ne parliamo con calma?>>le chiedo gentilmente cercando di non essere troppo invadente.

<<D'accordo!>>sorride premurosa. Ha abboccato.Appena entriamo cerco di essere meravigliata dalla casa, per non farle sospettare di niente.Mi guardo bene intorno anche se la conosco bene.

<<Wow, è molto grande>>annuncia Alicia stando al gioco.<<Già, piccoli risparmi di famiglia>>sorride la ragazza indicandoci la cucina.Chiamali piccoli!

<<Volete quacosa da bere?>>

<<Basta un pò d'acqua, grazie>>le sorride gentilmente Zac.<<Allora racconta...>>mi sorride falsamente.

<<Bè, è che Chad in questo periodo si comporta in modo strano, e non sappiamo il perchè.Certe volte scompare, non lo troviamo, sta sempre sulle sue.Tu sai qualcosa?>>le chiedo inventando su.

Vedo con la coda dell'occhio Zac coprirsi la bocca per non ridacchiare, ma che ci posso fare?Sono le prime scuse che mi sono venute in mente.

<<No, con me si comporta normalmente.Ha problemi in famiglia, e temo che si debbano trasferire,credo che una notizia più travolgente di questa non ci possa essere!>>ammette mettendosi una mano sul petto come se gli dispiacesse.

Alicia si strozza con l'acqua per la stronzata che ha appena detto, così prende la scusa di andare in bagno.<<Quinta porta a sinistra>>dice Meredith.

<<Sai qualcosa del perchè i Bolton sono al verde?>>le chiede per passare il tempo Zac.

Scuote la testa.Bugiarda!

<<Sto con lui da poche settimane, non lo conosco molto bene!>>amette. Noto che mi arriva un messaggio.E' Alicia, e mi chiede dove sia la camera da letto di Meredith.

Lo sapevo!La casa è così enorme da perdersi al suo interno.

"di fronte al bagno"

Digito velocemente la risposta.

<<E così sei innamorata del mio migliore amico>>sorride falsamente Zac per farla sorridere.

Sta molto sulle sue, forse perchè siamo estranei per lei, e non è una cosa di tutti i giorni quella che abbiamo fatto. Annuisce <<è un ragazzo fantastico, è dolcissimo e mi fa rallegrare le giornate>>sorride spensierata.

Alicia ritorna, tenendo le braccia in modo strano per non far cadere il diario da dentro la sua felpa.

<<O Dio, ho il parrucchiere!Me ne sono dimenticata!>>ammetto scusandomi.

<<E' stato bello conoscerti Meredith, sei dolcissima.Un giorno se vuoi puoi unirti al nostro gruppo>>le sorride Alicia per non sembrare sgarbata.

Annuisce.Andiamo via da quella casa e Ali tira fuori il diario.<<Andiamo da Chad>>sorride Zac.Ma non era lui quello che voleva andare via?

<<O mio Dio, non posso credere di aver rubato!>>metto le mani sulla bocca sconvolta. Solo ora mi riprendo e ripercorro con la mente a tutto ciò che ho fatto ed è sbagliatissimo.

<<E' solo per una buona causa!>>mi ricorda Alicia. <<Non posso credere di aver infranto uno dei dieci comandamenti!>>porto le mani in fronte.Sono molto religiosa grazie a mia madre, e odio essere andata contro Dio.

Zac scoppia in una fragorosa risata e io mi innervosisco portando le braccia conserte.Non c'è proprio niente da ridere!

<<E dai Vane, non te la prendere....ce ne sono pur sempre nove di comandamenti!>>mi prende in giro Zac.Gli do una gomitata e tra le risate dei due migliori amici ci affrettiamo per andare a casa di Chad.