La scuola sta veramente volando, i giorni sembrano durare secondi e tutto va veloce.

Siamo ad ottobre e il clima si è già fatto invernale.La questione tra Chad e Vicky non si è più risolta,i due stanno tutti i giorni lontani, non si scambiano nemmeno un "ciao,come stai?" perchè sicuramente hanno paura di dire che si mancano tremendamente tanto.Mi dispiace ammetterlo, ma da quando il rapporto con i due si è complicato, il nostro gruppo si è un pochino sciolto.

Questo sabato siamo tutti invitati a casa Efron, e non credo che il clima tra Vicky e Chad cambierà più di tanto.Una volta ho incontrato lui e Meredith mano nella mano mentre ritornavo a casa da scuola e devo ammettere che lei è davvero bella, riccia,rossa e con un mucchio di lentiggini in volto.

Ovviamente la sua bellezza non supera quella di Victoria, e questa cosa l'ha capita anche Chad, dato che quando l'ho incontrato non aveva più quegli occhi nocciola accesi, pieni di emozioni, erano freddi, spenti e vuoti.E' innamorato di Vicky, e di questo ne sono sicura.Un giorno è venuto anche a casa mia per sfogarsi un po', e infatti, ha confessato che lui ama solo Vicky, e che si sente distrutto a stare con una persona che non ama.

Un altra cosa che mi ha incuriosito molto è che Lily non mi risponde più male, non mi fa scherzi e non pensa a piani malefici per farmi allontanare da Zac.In un certo senso mi mancano alcuni litigi tra di noi, ma è inutile dire che ora che si è levata da immezzo ai piedi si sta molto più rilassati.Che sia solo una scusa per attirare l'attenzione di Zac?Oppure ha capito che sta perdendo tempo?

Oggi però credo di dover affrontare una giornata davvero dura, perchè mio padre mi ha scritto un messaggio dove dice che deve parlare urgentemente a me e a Kikka.

Quando arrivo a casa noto che papà non è solo,ma in compagnia di una donna, Kikka e....Lily?

<<Che cosa ci fa lei qui?>>chiedo preoccupata,e la conferma mi arriva dal volto assente di Lily.Sembra un'altra persona, forse anche buona e con un cuore.

<<Vane io e Piscilla...>> dice indicando la donna al suo fianco <<...a te,Lily e Kikka vi dobbiamo parlare di un fatto molto importante>>

Mi siedo sul divano vicino a mia sorella e attendo che qualcuno inizi a parlare e a risolvere la confusione che ho in testa in questo momento.
Un odore di torta di mele si f spazio nel salotto e fra un po' scoppio in lacrime perché sono confusa e vorrei che qualcuno iniziasse a parlare.

<<Vedete ragazze,un giorno la donna delle pulizie del mio ufficio si era ammalata gravemente e per sostituirla hanno mandato a Los Angeles Priscilla per un mese.

Io e lei con il passare dei giorni ci siamo conosciuti sempre meglio e tra noi è nato un feeling particolare.Erano da più di nove anni che accanto a me non avevo più una donna, e la malinconia dei momenti più dolci che ti possa dare una moglie mi mancava,ma con Priscilla tutto era cambiato, perchè sentivo che lei era riuscita a colmare il vuoto che ho avuto durante tutti questi anni.Quest'anno infatti dopo che la vecchia donna delle pulizie è ritornata a lavoro non ho più visto Priscilla da nessuna parte, segno che era ritornata a Miami,così ho deciso di lasciare tutto e di comprare tre biglietti per trasferirci qui, volevo trovarla, mi aveva stravolto il cuore.Ho passato l'estate con lei, e me ne sono pazzamente innamorato...>>

<<Basta così!Tu papà mi vuoi dire che quella del lavoro era tutta una grandissima cavolata solo per raggiungere questa qui?Che ha una figlia che mi ha fatto odiare questo posto, che pensava e ripensava ogni giorno a come farmi fuori dalla sua vita, che mi ha fatto litigare con Zac e che picchiandoci mi ha fatto la faccia viola?Mi vuoi dire che ti sei dimenticato di tutto quello che provavi per mamma e che hai rimosso completamente tutti i ricordi che hai con lei?Mi vuoi dire che l'hai sostituita per fidanzarti con una donna che hai conosciuto per un mese e che faceva le pulizie nel tuo fottuto ufficio?Papà dimmi che è tutto uno scherzo>>dico alzandomi di scatto dal divano, non posso pensare per quanto tempo papà abbia nascosto a me e Kikka la verità che si era fatto un'altra vita.Per lo scatto mi gira un po' la testa, ma piccoli pezzi si uniscono,formando un puzzle unico.Ecco cosa voleva dire la lettera, papà è sempre stato uno dei migliori a lavoro,ed naturale che dopo che si sia licenziato gli abbiano spedito la lettera per farlo ritornare.

<<E quando credevi di dircelo?Quando vi sarete sposati?>>chiede fiancheggiandomi mia sorella.

<<Ragazze, con il fatto che mia figlia e te, Vanessa, avete avuto subito un brutto inizio a me e a tuo padre non sembrava giusto dirvelo subito,non l'avreste presa molto bene, con il fatto del trasferimento e..>>

<<E niente, credi che ora ci sia rimasta bene a scoprirlo dopo mesi e mesi di silenzio?>>

<<No, ma abbiamo cercato più volte di far cambiare Lily e farvi andare d'accordo, ma purtropo non ci siamo riusciti, e per non portarla troppo per le lunghe abbiamo deciso di parlarvene ora, così quando vivremo insieme forse qualcosa tra voi due cambia...>>

<<Che cosa?Dobbiamo vivere insieme?>>chiede urlando Lily, che fino ad ora è stata a testa bassa senza fiatare.Torna anche il motivo per il quale sono parecchie settimane che non la trovo tra i piedi:era tutto un fottuto piano per unire una futura famiglia.

<<Sì, dalla prossima settimana verrete a vivere da noi>>spiega mio padre e a me viene solo il volta stomaco a condividere la mia casa con una persona come Lily, che non merita neanche la mia parola.

Prendo la giacca ed esco di casa,senza chiedere il permesso e dare spiegazioni a nessuno, specialmente ad un uomo che mi ha mentito.

Stringo sulla mano il ciondolo che mi ha dato mio padre che era di mia madre, e piangendo mi affretto ad arrivare a casa di Zac, solo lui può tirarmi su di morale in questo momento.

Quando mi apre alla porta crollo sulle sue braccia, e sentendo quel contatto la proccupazione e il dolore scivolano via come già avevo immaginato.

<<Amore che succede?>>chiede accarezzandomi la nuca.

<<La nuova donna di mio padre è Priscilla, la mamma di Lily, e lei è la mia sorellastra che viene ad abitare con me la prossima settimana>> e senza volerlo mi compaiono scene di me e di Lily che condividiamo la stessa camera, lo stesso bagno, i stessi trucchi, che il sabato e la domenica guardiamo un film insieme abbracciate sul divano....Dio no!Non posso pensarci!

<<Che cosa?Ma è una tragedia>>dice Zac rendendo tutto ancora più complicato, abbasso lo sguardo e mi torturo le unghie della mano destra per evitare che escano altre lacrime.

<<No, amore scusa non volevo dirti questo, ma devi capire che se tuo padre è felice con Priscilla non puoi separarli per fare felice te, così farai solo star male lui>>

<<Papà si è dimenticato di mamma>>

<<No, non l'ha fatto e non lo farà mai piccola, Samantha se fosse ancora qui, sarebbe felice che tuo padre dopo la sua morte non ne è uscito distrutto, e che sta continuando a vivere con una donna che lo ama al proprio fianco.

E ti dirò di più, Priscilla è la donna più dolce al mondo, l'opposto di Lily, e ti affezionerai molto a lei, sono sicuro>>dice abbracciandomi e tranquillizzandomi.

Effettivamente pensando al comportamento di Priscilla si è ritenuta rispettosa di me e di Lily e non si è dimostrata scortese.

<<Zac, ti prego, se ti dico di aiutarmi lo fai?>>gli chiedo avendo già in mente cosa fare.

<<Certo..>>

<<Perfetto, questa sera partirò per Los Angeles, devo andare a trovare mia madre, se qualcuno ti chiede dove sono tu rispondi di non sapere nulla>>

<<Cosa cosa cosa?Io non copro proprio nessuno>>sorride vedendomi con piani diabolici in testa.Gli lancio un'occhiataccia nella speranza che capisca che ho davvero bisogno del suo aiuto.

<<Me l'hai promesso, e poi sei il mio ragazzo, dovresti essere contento di vedermi felice.>>

<<Non ho promesso nulla a nessuno, e poi essendo il tuo ragazzo dovrei anche proteggerti, per questo motivo questa notte io partirò con te>>dice sorridendomi e facendomi entrare dentro casa dopo avermi lasciato un leggero bacio sulla guancia.

<<Cosa?Non puoi venire con me, salterai la scuola e poi..>>

<<Prenota i biglietti che questa sera partiamo>>sorride e prende una valigia dal garage.

E' un'idiozia, ma come faccio a dirgli di no!?

Tra l'altro oggi è venerdì, e perderemo solo un giorno o due di scuola.<<Posso dormire da te?>>chiedo sorridendo per poi cercare dei biglietti per Los Angeles su internet.

<<Certo piccola combinaguai>>sorride mettendo qualche maglietta in valigia.