Dopo un po sento arrivare i miei genitori.《 ehi ciao》 dico salutandoli con un bacio sulla guancia. 《Ciao tesoro...noi andiamo a letto. Siamo molto stanchi!》 Dice la mamma sbadigliando. Ci diamo la buonanotte e salgono sopra. Sento il mio cellulare vibrare e lo prendo per vedere chi è

A Cristal da Johnn
Ciao bellissima , ti passo a prendere domani sera. Ti porto in un posto. È una sorpresa...ti piacerà ;-)

A Johnn da Cristal
No io con te non vado da nessuna parte.

A Cristal da Jhonn
Tu verrai e basta. Dammi un opportunità per farmi perdonare. Ti prego!

A Johnn da Cristal
Va bene....a domani.

Voglio dargli un opportunità. Vediamo cosa sa fare il nostro Johnn per farsi perdonare. Blocco il cellulare e vado a letto. Il mattino seguente mi sveglio e mi preparo di fretta. Non ho sentito la sveglia suonare è sono in ritardo. Prendo la borsa e scendo giù. Che cavolo non ho neanche il tempo di fare colazione! Cammino veloce cercando di non arrivare in ritardo ma come al solito la sfiga e dalla mia parte. La campana è suonata da ormai dieci minuti e mi ritrovo a correre per i corridoio cercando di raggiungere la mia aula. Arrivata entro senza bussare 《 non si usa bussare?!》 Esclama la prof arrabbiata. Non gli dico niente che subito si arrabbia! Ma qui sono tutti fuori di testa!
《 Non mi andava e non ho bussato. Adesso se vuoi scusarmi vado al mio posto.》 Dico con un sorriso falso. Non deve rompere a prima mattina!
《 Signorina Walker vada subito in presidenza. Non puoi rivolgerti in questo modo ad un insignante》 scrive il bigliettino per il preside in cuii dice che mi sono comportata male e me lo porge cacciandomi dalla classe. Convinta che io do il biglietto al preside! Lo prendo e lo getto nella spazzatura. Mi dirigo alle macchinette per prendere una cioccolata. Aspetto che si raffredda e la bevo. Dopo aver finito annoiata giro per i corridoi. Che rottura! Decido di uscire fuori per fumarmi una sigaretta, giusto per far passare il tempo . Appena finisco la campanella suona. Alleluia!! Prendo i libri che mi servono e mi dirigo in classe. Matematica! Benissimo. So tutto tranne che la matematica! Come al solito prendo un voto basso per avere sbagliato tutto il compito. La verità non ho fatto niente, ho solo messo crocette a cacchio senza sapere la risposta giusta. Finito matematica finalmente è l'ora dell'intervallo. Prendo il mio vassoio e mi dirigo dai miei amici. Noto che Virginia non c'è. 《 ciao mucciaccia...dov'è Virginia?》chiedo corrugando la fronte. Non si assenta mai!《 ciao anche a te Cris. Virginia non c'è perché sta male》 dice Christian mangiando il suo panino.《 Sai potevi dirmelo dopo che avevi finito di mangiare. Non voglio vedere come mastichi il tuo panino. È disgustoso!》 dico facendo una smorfia e ridendo. Ci perdiamo in chiacchiere e non ci rendiamo conto che ormai l'intervallo è finito. Mi alzo e saluto i ragazzi. Cammino per i corridori per arrivare in classe ma qualcuno mi blocca il passaggio. Chi diavolo è? Mi volto e vedo Walter. 《 chi si rivede. Voglio solo dirti che non è finita. Ci rivedremo molto presto》dice con un ghigno e sparendo per i corridoi. Che diavolo vuole ancora? Non gli basta tutto quello che mi ha fatto? Per tutta la mattinata non sono riuscita a seguire le lezioni. Non dopo quello che mi ha detto Walter. Ho davvero paura! È capace di farmi di tutto, lo conosco bene! Dovrei chiedere aiuto, ma non voglio mettere in pericolo altre persone. Me la dovrò cavare da sola. Arrivo a casa e getto lo zaino per terra. Mi dirigo in cucina e aiuto la mamma ad apparecchiare. Finito tutto ci sediamo a tavola. 《 com'è andata oggi a scuola?》 Mi chiede mio padre 《 Bene》 rispondo semplicemente. Non ho voglia di parlare! Ho bisogno solo di distrarmi. Finiamo di mangiare mi dirigo in camere per fare una videochiamata con Virginia《Ciao tesoro. Tutto bene??!》 《Sì tutto bene. Mi hanno detto che oggi non stavi bene》 《si ho preso l'influenza. Mi sento morire》quando prendere l'influenza sembra che sta per morire! 《Passerà stai tranquilla!》 Parliamo per un'altro po e ci salutiamo. Prendo i libri e inizio a studiare. Sto trascurando molto lo studio. All'inizio dell'anno avevo bei voti ma adesso sono tutte insufficienze. Devo recuperare, voglio passare l'anno. Così inizio a studiare.