capitolo 18
Oh merda! Walter mi prende in braccio come un sacco di patate dirigendosi al piano di sopra. Arrivati, apre una porta e mi butta sul letto. No no no! Non di nuovo ti prego!
《Lasciami stare!》 Urlo. Sperando che qualcuno mi senta.
《E inutile gridare. Non ti sentirà nessuno》dice con un ghigno soddisfatto. Inizio a piangere.
《Ti prego lasciami stare》ma niente ! Non mi ascolta. Continua a spogliarmi facendomi rimanere in intimo. Lo odio! Lo odio con tutta me stessa! Un giorno pagherà per tutto il male che mi sta facendo.
《Non toccarmii!!》urlo come una matta
《Ho detto di stare zitta》dice rosso in viso tirandomi uno schiaffo abbastanza violento.
《 Mi fai schifo! Sei un mostro. Dovrai paghere per tutto questo.》dico acida.
《Se non vuoi farti male,ti conviene fare la brava》aiutatemi! Non voglio che questo mostro mi tocchi. Iniza a toccarmi d'appertutto e a baciarmi con forza. È disgustoso. Ha un sapore orrendo, le sue mani sono ruvide. Che schifo! Piango in silenzio. Non c'e la posso fare. Non così! Urlo ancora! Ma nessuno mi sente. Mi bacia il seno, le coscie , il petto e un po più sotto l'ombellico. Cerco di liberarmi dalla sua presa con scarsi risultati. A ogni mio movimento mi tira schiaffi violenti. E urlo ancora più forte. Ma ad un tratto sento la porta spalancarsi.
Pov Jhonn
Sono qui ormai da un'ora. È una noia mortale. Mi alzo dai divanetti e mi dirigo verso il bancone. Ordino qualcosa di forte e lo butto giù tutto d'un sorso. Vedo una biondina venirmi in contro. Si siede e inizia a fissarmi.
《 Vuoi una mia foto?》sbottto irritato. Odio quando qualcuno mi fissa continuamente. La biondina ritorna in sè prende il suo bicchiere e va via. Ordino un altro bicchiere e lo bevo velocemente. Voglio andare fuori per fumarmi una sigaretta. Così perdo tempo. Appena mi alzo qualcuno mi viene addosso versandomi un bicchiere con dell' liquido viola. Oh perfetto! La mia cammicia è diventata viola. Che cacchio! Mi sposto bruscamente e vado al piano di sopra per cercare un bagno. Arrivato sopra sento qualcuno urlare. Aspetta, io quella voce la conosco! Christal?! Cacchio succede? Allarmato apro di scatto una porta di lego scuro. Vedo quello stronzo di Walter sopra di Christal che la bacia contro la sua volontà. Mai io lo faccio fuori! Lo prendo dalle spalle e lo butto a terra mettendomi a cavalcioni su di lui tirandoli pugni.
《Sei una merda! Non avvicinarti più a lei. Chiaro?》 Urlo infuriato. Mi alzo e vado verso Christal. È rannicchiata in un angolo con le gambe al petto.
《Shhh va tutto bene.》dico tranquillizzandola. La sollevo e la siedo sul letto aiutandola a vestirla.
Pov Christal
Ringrazio mentalmente Jhonn per avermi aiutata. Dopo essermi vestita ( con l'aiuto di Jhonn) mi alzo dal letto e ci dirigiamo fuori il locale. 《Perchè quello stronzo c'è lá con te?》chiede urlando.
《Non sono affari tuoi》non posso dirglielo. E un lato oscuro di me che non voglio rivelare.
《Ti ho appena salvato il culo, ho il diritto di saperlo!》 Ha ragione! Ma non posso!
《Smettila di urlare e torna dentro》dico piangendo.
《No devi dirmi cosa succede!》e davvero irritante! Inizio ad odiarlo.
《No sparisci》
《Sei soltando una stupida》
《 Fottiti Jhonn》dico urlando. Non può obbligarmi a dirgli cosa vuole Walter da me. Deve farsi da parte! Con uno scatto si avvicina e mi bacia. Ma è impazzito?
《Perchè mi hai baciata?》 Dico dopo che ci stacchiamo.
《Perchè ne avevo voglia》dice sorridendo. Come lo odio! Riesce a fare lo stronzo anche in questi momenti!
《Ti odio Jhonn》 dico urlando. Ho provato una senazione strana quando mi ha baciata. Ma non devo illudermi! Lui non crede nell'amore, le usa soltanto le donne!. Mi volto e inizio a correre. Non può trattarmi così. Non sono come le altre ragazze. Io sono diversa. Riconosco la strada per arrivare a casa e mi incammino. Dopo 15 minuti arrivo. Sono esausta! Emotivamente e fisicamente non c'e la faccio!. Apro la porta e mi dirigo nella mia stanza. Mi butto a peso morto sul letto e mi addormento pensando a quello stupido bacio. Il giorno dopo mi sveglio e decido di non andare a scuola. Sono distrutta. Non riesco neanche a reggermi in piedi. Mi alzo e noto che ho dormito con il vestito addosso e ho tutto il trucco sbavato. Decido di farmi una doccia rilassante. Apro l'acqua calda e inizio a spogliarmi. Dopo aver finito entro nel box doccia. Ci metto quasi un ora per lavarmi. Esco e mi avvolgo un asciugamano intorno al corpo. Mi asciugo e vado nella mia stanza per vestirmi. Asciugo i capelli e vado al piano di sotto per mangiare qualcosa.
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