capitolo 16
Seguo in silenzio il preside in direzione. Dietro di me vedo anche Mary. Entriamo e ci sediamo sulle due poltroncine posizionate davanti la scrivania. Il preside va a sedersi al suo posto e inizia a parlare.
《Signorina Wolker sono molto arrabbiato per il suo comportamento. Sei sempre stata una ragazza tranquilla con bei voti. Non capisco cosa le ha preso!》
《Signor preside le giuro che non sono stata io ad iniziare. Mary mi ha provocata》dico con tono basso. Non può mettermi in punizione se è stata lei a provocarmi.
《Non é vero. Io non ho fatto niente》si giustifica la stronza.
《Non mi importa chi ha iniziato e chi no,da lei signorinina Mhao me lo potevo aspettare,ma da lei no》dice indicandomi . Si ma anche le persone buone si arrabbiano no?
《Mi dispiace signor preside. Ma se lei non mi avesse provocato io non reagivo.》
《Sei stata tu a buttarti addosso a me. Ti sembra normale?》
《Se chiudevi il becco tutto questo non succedeva》
《Sei soltanto una sfigata che non vale nulla》
《E tu una sgualdrina di quattro soldi. Ora sta zitta》
《Se non la fini...》la posso uccidere davanti al preside? La stronza non finisce la frase che il preside la zittisce.
《Ora basta. Signorina Wolker lei è perdonata perchè è la prima volta che ti cacci nei guai, invece lei signorina Mhao sarà in punizione per tutta la settiamna. 》Un punto per me. Guardo Mary e sorrido soddisfatta. Non poteva andare meglio! Mary borbotta qualcosa di incomprensibile e usciamo fuori. Io mi dirigo nella mia aula e Mary nella sua. Fortuna che oggi non devo averla anche in classe. Ma purtroppo dovrò avere Walter e Jhonn,mentre Virginia non è iscritta a questo corso ma solo al corso di biologia e letteratura. Busso e dopo aver sentito " avanti"dalla prof entro.
《Signorina e ora di entrare?!》
《Scusi sono stata in direzione》
《Può andarsi a sedere》
Vado al mio posto e metto sul banco il materiale. Vedo Jhonn che mi lancia occhiatine. Ma che vuole adesso? Lascio stare e cerco di seguire la lezione. Fortunatamente è arrivata già l'ora dell'intervallo. Mi precipito in mensa,prendo un panino e raggiungo i miei amici. 《Ragazzii!》saluto tutti. Mi salutano anche loro e iniziamo a mangiare.
《Ho sentito che stamattina hai menato Mary!》interviene Christian
《Si. Quell'oca se lo meritava. Mi ha provocata,poteva benissimo tenere il becco chiuso.》tutti amnuiscono.
《Oggi c'è una vesta da un cergo Jerry. Andiamo?》ci dice Jhonatan. Perchè no? O voglia di uscire e sbronzarmi. L'altra volta non lo potuvo fare per colpa di quel gesso.
《Io ci sto》dico finendo di mangiare.
《Va bene. Allora alle 21:00 vengo a prendervi. Ok?》dice felice Virgina. Lei ama le feste al contrario mio. Ma ho voglia di cambiare vita e divertirmi. Fare le cose che fanno tutti gli adolescienti. Feste,alcol e tanto divertimento. Voglio essere libera. Dopo aver finito saluto tutti e vado al mio armadietto.
《Ciao bellezza》mi giro e vedo Walter. Ma che vuole adesso?
《Ciao》lo saluto semplicemente. Non voglio parlare con lui.
《Oh anche io sono felice di vederti》dice abbozzando un sorriso.
《Bhe non posso dire la stessa cosa》sbotto irritata.
《Stasera ci divertiremo molto.... ciao bambolina.》mi da un bacio sulla guancia e sparisce. Sono pietrificata. Cosa vuole farmi? Ho paura.
Pov Jhonn
Che rottura voglio tornare a casa. Diciamo nella confraternita perchè io non ho una vera casa. Non mi parlo con i miei genitori soprattutto con mio padre. Invece con mia sorella mi sento ogni pomeriggio. Lei abita con la mamma a Los Angels mentre mio padre ha lasciato la mamma sola ed è andato a vivere con un'altra donna qui a New York. Quando va via uso la sua lussuosa villa per fare delle feste. Assorto nei miei pensieri vado a sedermi al tevolo dove c'è il mio gruppo. In braccio a me si siede Mary. Non mi da fastidio ma non mi fa neanche piacere. In lontanaza vedo Christal paralre con i suoi amici. È bellissima. Adoro quelle due fossette che si formano quando sorride. Ma cosa mi sta succedendo? Voglio solo spassarmela con lei e poi dimenticarla. Niente di impegnativo. Non credo nell'amore, fa schifo. Dopo un po mi alzo e annoiato esco per farmi un giro. Vedo Christal e Walter? Che ci fa con lei? Mi avvicino per sentire meglio cosa dicono
《Stasera ci divertiremo molto... ciao bambolina》Cosa?? Se la spassa con Walter? No, non ci credo. Walter sparisce in un altro corridoio e vedo Christal che ha la faccia preoccupata e lo sguardo perso. Che diavolo sta succedendo?
Pov Christal
Dopo poche ore che a me sembra un'eternità, finalmente si torna a casa. E tutto il giorno che penso a quello che mi ha detto Walter. Ma cosa diavolo vuole farmi? Già mi ha fatta soffrire molto e mi ha rovinato la vita. Prima di incontrare lui non ero così. Eero più solare, felice, tranquilla. Mi divertivo un sacco. Non andavo a delle feste non mi ubriacavo e avevo ottimi voti. Da quando ho incontrato lui invece sono diventata debole e fragile. Voglio tornare la ragazza forte che ero prima. Non posso continuare così. Caccio quei pensieri e mi accorgo che sono andata addosso a qualcuno. Merda!
《Scusami tanto,non volevo. Ero diastratta!》dico agitata. Alzo lo sguardo e incontro due bellissimi occhi chiari. Ciuffo biondo e pearsing al labbro. Indossa una t-shorts nera con jeans starppati e un giubbotto di pelle. È un bel ragazzo!
《Ehi non preoccuparti. Non è successo niente.》mi dice gentilemte.
《Ancora scusa. Comunque io sono Christial. Christial Wolker,ma puoi chiamarmi Chris.》
《 Dilan. Dilan Smitt piacere!》
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