Ormai senza fiato, mi fermo in un parco mai visto. Non c'è molta gente, ci sono bambini che giocano con le loro mamme e qualche ragazzo che legge un libro sdraiato sul prato. Vado verso un albero abbastanza grande e mi siedo di spalle contro il tronco. Mi porto le ginocchia al petto e inizio a piangere. La verità non ho mai smesso. Non riesco più a fermarmi, ho tanta paura di quello che può farmi Walter. Ho già sofferto abbastanza, non mi merito anche io un po si felicità? Perché tutti devono odiarmi? Mi sento morire dentro. Ho il cuore a pezzi. Non merito tutta questa sofferenza. La mia famiglia non è una delle migiori, ho solo i miei amici. Sono la mia unica salvezza. Prendo il mio cellulare e vedo tante chiamate perse dai miei amici e qualcuna di mia madre. Guardo l'ora e vedo che si è fatto tardi. Ma prima che mi alzassi qualcuno mi prende per il polso. Sono terrorizzata. Ho paura che fosse Walter. Ma appena vedo chi è mi tranquillizzo. È soltanto Jhonn. Non capisco perchè è venuto qui.
《Finalmente ti ho trovata. Perchè sei scappata via?》
《Jhonn non ho voglia di parlarne. Vai via.》Non può andarsene e lasciarmi semplicemente in pace?
《 No voglio sapere perchè sei scappata in quel modo. E soprattutto perchè piangevi.》
《NON SONO COSE CHE TI RIGUARDANO!ORA LASCIAMI ANDARE!》dico urlando come una pazza. Credo che l'aria yunewrchese mi abbia contaggiata. Adesso urlo anche io! Mi libero dalla presa e corro verso casa. Appena arrivata entro sbattendo la porta, ma la mamma mi ferma.
《Dove sei stata tutto questo tempo?》
《In giro》rispondo semplicemente. Prima che possa aggiungere altro corro al piano si sopra e mi rinchiudo nella mia stanza. Metto le cuffiette e ascolto la musica. È l'unica cosa che in questo momento riesce a distrarmi. Il giorno dopo mi sveglio subito e mi accorgo di essermi addormentata con le cufffie nelle orecchie. Tolgo le cuffie mi alzo e vado in bagno per una doccia calda. Vado in bagno, mi spoglio e mi guardo allo specchio. Ho tutto il trucco sbavato, i cappelli appiccicati sulla faccia per il troppo piangere e un piccolo livido sulla guancia per lo schiaffo violento che mi ha dato Walter. Mi faccio schifo da sola. Sono orribile. Sono diventata di nuovo debole per colpa di quel mostro. Entro nel box doccia apro l'acqua e aspetto che si riscaldi. Appena l'acqua è calda inizio a lavarmi. Finisco di lavarmi mi asciugo e vado in stanza per vestirmi. Sono le 7:10, alle 8:05 iniziarà la prima ora di lezione.Mi conviene sbrigarmi se non voglio arrivare in ritardo!. Indosso dei pantaloni neri strappati, una t-shirt bianca e un giubbotto di pelle nero. Preparo la borsa e indosso le anfibi nere. Vado in bagno piastro i capelli e mi trucco mettendo un pò si elyner e un rossetto rosso. Scendo giù, e senza salutare nessuno esco. Arrivo a scuola e vedo Jhonn sbacciucchiarsi con quell'oca di Mary. Che schifo! Sicuramente se la sbatterà nel bagno delle ragazze prima che inizino le lezioni. Mi vengono i brividi solo al pensarlo. Ma poi che mi importa? Facesse quello che vuole! Tanto non mi importa!
"Si che ti importa"
Oh adesso ritorni a infastidirmi? Non mi importa niente di lui!
"Si...non mentire"
Ma sta zitta. Non ho voglia di starti a sentire. Sparisci.
"Non posso. Ti ricordo che sono te"
Ah già! Finamlete quella fastidiosa vocina sta zitta e saluto i miei amici.
《Ciao ragazzi》
《Chris dove diavolo eri ieri? Ti abbiamo chiamato 100 volte ma non hai risposto! Ci hai fatto preoccupare》dice Virgina preoccupata. Mio dio non ho fatto nulla di male! Mi stanno tutti addosso!
《 Tranquilli ho solo pranzato fuori! E dopo aver finito sono rientrata.》invento una scusa per zittirli.
《 E perchè non rispondevi al cellulare?》Mi chiede questa volta Christian.
《 Batteria scarica!》dico mostrandogli il cellulare che avevo in mano.
《 Non mentire Chris! Jhonn ha detto che ti ha visto scappare in lacrime!》ma quel ragzazzo non riesce a tenere il becco chiuso? Come lo odio!
《Cosa?! E bugia! Sono solo andata fuori a mangiare e avevo il cellulare scarico. Sapete bene che quel ragazzo inventa cazzate!》 Un 'altra cazzata. Credo che l'unica che dice cazzate qui sono proprio io! Ma non importa. Nessuno deve sapere di quello che è successo. Entrimao nelle rispettive aule per iniziare le lezioni. È già ora dell'intervallo. Fortunatamente! Il tempo passa in fretta!. Cammino per i corridoi e vedo Jhonn con i suoi amici. Bene! Adesso vado a dirglierne quattro! Non può andare dai miei amici e dire che sono scappata piangendo. Non senza il mio permerso! Si poteva benissimo fare i cacchi suoi!.
《 Ehi jhonn posso parlarti un attimo?》Tutti che mi fissano. Compresa quell'oca si Mary. E che diavolo! Qui nessuno che si fa i cacchi suoi.!
《Che vuoi ragazzina? Non vedi che sono occupato?》dice ridendo come un cretino.
《 Avanti Parker fa meno lo stronzo e seguimi! Devo parlarti》
《Solo due minuti. Non di più. Se mi vedono in giro con te faccio brutte figure. Ci tengo alla mia reputazione!》
《Se ci tenevi alla tua reputazione non eri così stronzo e non ti facevi la prima che capita! Ora seguimi!》 Dico dura. Mi sono già rotta! Smette di ridere e mi segue in silenzio. Grazie a Dio! Almeno sta zitto!
《perchè hai detto ai miei amici che sono scappata piangendo? I cacchi tuoi non riuscivi a farlrteli?》
《 ragazzina io dico quello che voglio e a chi voglio.》
《 ma non senza il mio permerso. Non riesco a capire perchè eri venuto a cercarmi》
《 Io faccio quello che voglio chiaro? Non illuderti credendo che sono venuto per consolarti o sapere come stai!》 Sputa acido. Infatti non mi devo ulludere. Per un momento ho pensato che avesse un cuore.