Prologo
Dicembre 2019
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"E di Filippo? Cosa ne pensi di lui?"
"Beh... Filippo è tanto tenero e non è per niente male."
Risposi alla domanda di Rossana che mi guardava maliziosa.
"Non ti agitare amica mia, è solo un amico. "
Puntualizzai osservando l'espressione che si era dipinta sul volto della mia migliore amica.
"Ehi ehi.. Calma..
Mi sono perso qualcosa?
Chi è questo Filippo? "
"Ma no amore mio, non ti sei perso nulla e Filippo è un ragazzo che ho conosciuto una settimana fa a... "
O-mio-Dio
Avevo sentito la voce del mio fidanzato alle mie spalle, e avevo anche risposto!
Stavo ufficialmente delirando.
Era vero che mi mancava tanto in quel periodo ma sentire la sua voce e addirittura rispondergli era troppo!
" Isa? Ci sei? Sei svenuta? "
Di nuovo la sua voce. Ma allora era vero. Era dietro di me.
Mi girai e lo vidi.
Stava sorridendo mentre mi guardava di sbiego.
Mi fiondai tra le sue braccia e lo strinsi forte.
"Sei bellissima"
Mi sussurrò, facendomi rabbrividire, come solo lui sapeva fare, per l'emozione e l'intensità con cui mi aveva fatto quel complimento.
Era da sei mesi che era partito per Roma e quello che era appena successo mi sembrava un sogno.
Gli diedi un bacio dolce sulle labbra per accertarmi che fosse tutto vero.
Mi era mancato il suo sapore.
Ricambiò il mio bacio e mi morse il labbro inferiore.
"Ehm... Ci sarei anche io qui.. Se non vi dispiace"
Intervenne Rossana che ancora non aveva detto nulla.
Stava ridendo sotto i baffi. Ne ero sicura.
Lei sapeva che Gabriele sarebbe tornato.
E non mi aveva detto nulla.
Avremmo avuto molte cose di cui parlare più tardi.
Io e Gabriele ci separammo. A malincuore, aggiungerei.
"Come mai sei tornato?
Non che non lo volessi, sia chiaro"
Iniziai a parlare io un po' imbarazzata ma allo stesso tempo felicissima.
"Avevo voglia di vederti.
Ho chiesto un permesso a lavoro e sono venuto qui per passare insieme Natale"
Gli sorrisi.
"E immagino che tu abbia informato QUALCUNO del tuo arrivo"
Sottolineai io guardando Rossana.
"Si, naturalmente.
Ma ho chiesto di non dire niente.
Volevo che fosse una sorpresa"
Continuò Gabri.
"Quanto stai?"
Dissi cambiando discorso.
"Un mese. Fino al 2 gennaio. "
Rispose Gabriele stringendomi, con un braccio, in vita.
" Bene! Allora ci divertiremo! "
Esclamai entusiasta all'idea che avremmo avuto molto tempo per stare insieme.
"Ah, Isa, ora però spiegami per bene quanti amici hai conosciuto mentre io non c'ero.
Così... Giusto per farmi un'idea di quante persone dovrò uccidere"
Ridacchiai.
Era di nuovo al mio fianco e non avrei voluto perdere un secondo di più senza di lui.
"Ti amo Gabri. Mi sei mancato da morire. "
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