Zelda:Ora preparati ad attraversare il portale

Erin:CHE COSA???
E a quel punto, il libro é caduto per terra e ha fatto uscire un portale luccicante che mi ha risucchiata.
Dall'altra parte
Non credo ai miei occhi.
Nessun umano potrebbe immaginare una cosa del genere.
Sono entrata nel mondo di Henderville.
É davvero stupendo, ho visto fiumi del color azzurro più puro e incontaminato di sempre, più di 1000 montagne di cui non ho nianche visto la cima,gli animali che volano e cantano splendidamente.
Dietro di me, compare Zelda, probabilmente entrata poco dopo di me nel portale.
Anche lei ha cambiato abito: un elegantissimo vestito lungo e bianco decorato con immagini floreali, che arriva fino alle punte dei piedi.

Zelda:Benvenuta a Henderville, cara eletta.

Erin:perché continui a chiamarmi eletta??? Non ha per niente senso!

Zelda:non preoccuparti cara, col tempo verranno risposte alle tue domande.

Erin:adesso smettila di fare la sapientina con le mille risposte! Rispondi semplicemente ad una domanda:CHE COSA STÁ SUCCEDENDO???
Ella si é girata e portando le dita verso l'estremitá delle labbra, ha fischiato e ho visto una slitta decorata con strisce d'oro, trainate da degli splendidi Pegaso.

Zelda:sali
E mi ha preso per un braccio e mi ha fatto sedere su uno dei soffici sedili.
Devo ammettere che l'idea di volare su una slitta comandata da pegasi mi elettrizza un sacco, ma non sapere la meta da raggiungere mi fa preoccupare molto.
Dopo 5 minuti di viaggio, siamo atterrati su uno spazio di terra coperto da alberi rosa, che sembravano zucchero filato.
Zelda ha interrotto il silenzio dicendo:

Zelda:adesso entreremo

Erin:dove?
Lei ha cercato per un pó qualcosa, ma poi si é fermata sopra uno strano fungo e l'ha premuto.
Davanti ai nostri occhi, é comparso uno splendido cottege dal nulla.
Non sono per niente sorpresa, ho visto così tante magie e tranelli, che adesso non mi fa impressione più nulla.

Zelda:vieni dentro
E mi ha aperto la grande porta fatta di legname.
All'iterno del cottege, un grande corridoio si é aperto maestosamente davanti ai miei occhi.
É STRAORDINARIO!!!
Tutti i muri sono fatti interamente in mosaico, con finestre cotornate d'oro con tende di velluto rosso.
Il grande corridoio é finito in bellezza con un grande altare, di cui, attorno a quello, ci sono 4 anziani con una lunga vestaglia bianca, come quella di Zelda.
Lei mi ha guardata, come per dire: Hei! Non é una coincidenza! Sciocca.

Zelda: Circolo Anziano, vi ho portato la prescelta pronta per l'addestramento.
Io non ho detto niente e ho lasciato che gli anziani cominciassero a parlare ed infatti si rivolsero proprio a me.

Anziano 1:ciao Erin

Erin:tu conosci il mio nome?

Anziano 2:tutti qui dentro sanno il tuo nome, tu sei la predestinata per distruggere il Regno di Ghiaccio e salvare Henderville.
C'è stato un lungo silenzio dopo l'affermazione del secondo anziano.
Ma il primo ha rotto l'atmosfera e mi ha detto:
Anziano 1:il mio nome é Rufus, per adesso non pensare a quello che ha detto Gynus, adesso rilassati e vá nella tua stanza.

Erin:ho una stanza qui?

Gynus:certo, ed é preparata apposta per te.
Zelda mi ha presa per mano e mi ha portata davanti alla mia camera.