Sentii le orecchie fischiare, mentre aprivo gli occhi, guardandomi intorno con fare confuso, mentre realizzavo ciò che era appena successo.

Ci stavano attaccando.

Sentii dei colpi di pistola arrivare ovunque, sapendo che mezzi di loro erano i miei uomini, che stavano avendo uno scontro a fuoco, con quelli che ci avevano fatto finire fuori strada.

Spostai lo sguardo verso la mia donna, trovandola accasciata vicino alla portiera, mentre la vedevo tastarsi nervosamente il ventre in cerca di qualsiasi lesione, risvegliandomi immediatamente dai miei pensieri confusi.

"-Merda! Merda fottutissima merda!-"

Mi sganciai velocemente la cintura di sicurezza per poi voltarmi verso di lei, facendo lo stesso, tastando il suo corpo in cerca di qualsiasi cosa, accertandomi che stesse bene.

-Amore stai bene?-

-Si, che.. Che è successo..?-

Vidi il suo sguardo pieno di paura colmarsi di lacrime, facendomi sentire il petto squarciato in due dal dolore.

-Va tutto bene piccola, dobbiamo uscire di qui, subito.-

Aprii la portiera, uscendo velocemente dalla macchina, mentre sentivo la spalla inondarsi di dolore, sicuramente per l'impatto avuto poco prima, mentre correvo nel lato del passeggero, aprendo la portiera tirando fuori la mia piccola farfalla sconvolta.

La trascinai fuori di li, mentre rumori di spari incessanti ci avvolgevano, mentre cercavo di vedere cosa stesse accadendo intorno a noi, tenendo Venere fra le mie braccia quando sentii l'urlo di mia moglie.

-Anthony dietro di te!-

Mi girai di scatto, trovando un uomo che ci stava puntando una pistola contro, con sguardo e sorriso agghiacciante.

-Sarà un piacere poter provare anche solo a ferirti, dato che ho l'ordine di non ucciderti.

E perché no, nel frattempo che il capo non guarda, potrei approfittarmi di quella delizia fra le tue braccia.

Mm..

Solo l'idea di fotterla di fronte hai tuoi occhi sarebbe un immenso piacere perverso per me.

Senza poter far nulla, dopo che ti avrò sparato nel punto giusto da non ucciderti, ma da non poterti far muovere, durante il mio immenso divertimento perverso.-

-FOTTUTO BASTARDO!-

Afferrai velocemente la pistola dal retro dei miei pantaloni, mentre prontamente usai la mano sinistra per coprire gli occhi di mia moglie e sparai direttamente in fronte al bastardo psicopatico.

Sentii mia moglie urlare terrorizzata, mentre continuavo a tenerle la mano premuta su gli occhi, per non fargli vedere ciò che avevo appena fatto.

-Mi dispiace piccola..-

Dissi, prima di sentire il corpo di mia moglie rilassarsi completamente contro di me.

Volsi lo sguardo verso di lei, spostandole la mano dai suoi occhi, trovandola svenuta.

-Merda!-

Mi tirai su velocemente, afferrando il corpo svenuto di mia moglie fra le mie braccia, prendendola a mo di sposa, mentre sorreggevo la pistola, cercando un riparo dallo scontro a fuoco che stava avvenendo, quando lo vidi.

Aguzzai lo sguardo verso il ragazzo che mi stava fissando con sguardo agghiacciante, mentre un sorriso sadico si stava facendo largo lungo il suo viso, abbassandosi la mascherina, rivelando il suo volto completamente sfregiato.

-Che cazzo! Non è possibile.-

-Salve cugino.-

Fabian Hale, come cazzo era possibile?

Lo vidi avvicinarsi a noi con passo sicuro, mentre alzava la mano facendo segno hai suoi uomini di cessare il fuoco, mentre spostava lo sguardo poco dinanzi a lui, notando il bastardo che avevo appena ucciso.

-E' la fine che si meritava, voleva fare qualcosa che non gli avevo ordinato io stesso di fare.-

Disse, prima di spostare lo sguardo a pochi passi da me, con ancora quel sorrisetto da psicopatico dipinto sulle labbra.

-Si, sono io Anthony e sono vivo.-

Disse, con quell'odiosa voce fastidiosa e con quel sorrisetto da dire, ti ho fottuto bello.

Col cazzo!

-E di certo non grazie a te.

Questo era solo un avvertimento cugino, preparati, perché mi riprenderò tutto quello che mi hai portato via e che mi aspettava di diritto.

Ti farò a pezzi, dopo che hai sterminato i gli uomini della mia famiglia compreso mio padre, ti farò rimpiangere il giorno che hai deciso di eliminarci.

Ti è andata male, io sono sopravvissuto e otterrò la mia vendetta e mi prenderò il trono in cui siedi dominando sia New York che Seoul.

Arriverò ad avere un enorme potere, dove tu non arriverai mai cugino.

Ma per avere tutto questo, dovrò prima azionare la mia vendetta e poi otterrò tutto il resto compresa quella deliziosa bambolina bionda svenuta fra le tue braccia.

E di te non rimarrà altro che polvere.-

-FOTTUTO BASTARDO!-

Urlai cercando di puntare la pistola verso quell'essere immondo con la mia donna stretta a me, ma non ebbi il tempo di fare nulla che si avvicinò una moto velocemente e lui saltò sul retro della moto e sfreccio via.

"-Come cazzo era possibile!?

Li avevo uccisi tutti!-"

-Signore?-

Mi riscossi dai miei pensieri spostando lo sguardo verso Rio -Chiama Seojun, ho bisogno che ci raggiunga immediatamente alla villa insieme alla sua donna.-

-Si Signore.-

Disse, mentre afferrava velocemente il cellulare, mentre mi incamminavo in una delle macchine rimaste sane, salendoci sopra.

Mi misi dietro con mia moglie ancora svenuta fra le mie braccia, mentre davo l'ordine ad Akim, di partire immediatamente.

Ero fuori dalla camera da letto da più di mezz'ora, stavo aspettando che Byeol finisse di fare una visita accurata a mia moglie, mentre rimanevo fuori insieme a Seojun, cercando di rimanere calmo.

-Come cazzo è possibile che tuo cugino sia vivo Anthony?-

-CAZZO NON LO SO! LI HO STERMINATI TUTTI, E TU LO SAI!! ERI CON ME!

MA QUELLA ENORME FECCIA UMANA DEVE ESSERE SOPRAVVISSUTA IN QUALCHE MODO E ORA A DISTANZA DI ANNI, ECCOLO QUI, CHE TENTA DI AZIONARE LA SUA VENDETTA! SONO FUORI DI ME Seojun! Dio.. Se succedesse qualcosa a mia moglie non me lo perdonerei mai..-

Dissi passandomi nervosamente una mano fra i capelli, cercando di tornare in un tono più moderato per non spaventare le due donne a di là della porta.

Tirai un sospiro e lo cacciai fuori, mentre tiravo un pugno contro il muro, cercando di sfogare tutta la mia furia e la mia collera, ma era impossibile.

Sentii un dolore sordo provenire dalla mia spalla, ma lo ignorai.

-Dobbiamo trovare il pezzo di merda e farlo fuori.-

Dissi, alzando lo sguardo puntandolo verso il mio migliore amico, che non mi aveva tolto gli occhi di dosso per un solo attimo.

-Il fottuto fantasma, direi che è appropriato per il bastardo. Anthony, devi rimanere lucido e calmo, lo troveremo e finiremo il lavoro. Non sopravviverà.-

-No non lo farà, e questa volta mi accerterò che sia morto definitivamente.-

Sentii la porta della camera da letto scattare, mentre vedevo Byeol uscire con la sua attrezzatura.

Feci segno a uno dei miei ragazzi, di portare il resto dell'attrezzatura che aveva portato dal suo studio, riconsegnandogliela lì, mentre Byeol si avvinava a noi.

-Sta bene, stanno bene entrambe sta tranquillo. E' stata molto fortunata questo è poco ma sicuro.

Gli ho dato un tranquillante per farla calmare, ora sta dormendo.-

-Grazie Byeol.-

-Non lo dire nemmeno, chiamami per qualsiasi cosa.-

-Amore, dai una controllata anche alla spalla di questo coglione, che stava tentando di mascherare il dolore.-

Disse poco dopo Seojun con un sorrisetto da stronzo.

"-Bastardo! Lo aveva capito!-"

Alzai un sopracciglio con fare di scherno e infastidito per il nomignolo affibbiatomi, mentre mi voltavo di spalle verso di loro, sfilandomi la maglia di dosso.

Sentii il tocco delicato di Byeol tastare il punto dove mi faceva male, controllando se c'era qualche lesione ma sapevo che non c'era solamente l'urto della botta.

-Sta bene, è solo la botta. Prendi un antidolorifico per il dolore se diventa insopportabile, un paio di giorni e sei a posto. Se poi vuoi essere più tranquillo chiama il tuo medico e fatti dare un'occhiata.-

Mi voltai verso di loro -Tranquilla, mi fido Byeol.-

Dissi, prima di salutarli ed entrare dentro la camera da letto, dove mia moglie stava riposando.

Entrai dentro la camera da letto richiudendo la porta alle mie spalle, dove si trovava la mia bellissima farfalla, profondamente addormentata.

Mi avvicinai verso la cabina armadio posando la pistola, per poi avvicinarmi al lato del mio letto, posandoci il cellulare.

Lanciai uno sguardo alla mia bellissima donna profondamente addormentata, notando che Byeol l'aveva aiutata a cambiarsi, prima di darle un tranquillante.

Mi passai nervosamente una mano fra i capelli, spostando lo sguardo da lei verso la porta del bagno dirigendomici per una doccia veloce.

Aprii la porta a vetri della doccia, azionando l'acqua calda, mentre finivo di spogliarmi, gettando i vestiti dove capitavano, entrando subito dopo nella doccia.

Avevo bisogno di riacquistare il controllo e la calma di me stesso, dovevo rimanere lucido e calmo, prima per la mia donna e secondo per me.

Non potevo perdere la testa.

Anche se era completamente difficile non farlo, dato che il fottuto bastardo che credevo fosse morto come il resto della sua famiglia non lo fosse.

Tirai un pugno contro il muro della doccia.

E un altro, e ancora un altro, sfogando tutta la mia frustrazione e rabbia, che mi avvolgeva.

"-CAZZO! CAZZO MERDA CAZZO DI UNA MERDA! FOTTUTO BASTARDO SE SUCCEDEVA QUALCOSA A MIA MOGLIE E MIA FIGLIA, NEMMENO I DEMONI DELL'INFERNO STESSO TI AVREBBERO' SALVATO DALLA MIA IRA.

PAROLA MIA FABIAN HALE, UNA VOLTA CHE SCOVERO' IL TUO NASCONDIGLIO, NON CI SARA' NESSUN MODO PER TE QUESTA VOLTA DI RESTARE VIVO.

PAROLA DI THE EXECUTIONER.-"

E con quei pensieri mi immersi sotto il getto d'acqua calda, cercando di calmare tutti i miei nervi, facendo distendere i miei muscoli, per poi uscire di lì.

Mi asciugai velocemente, entrando dentro la camera completamente nudo, raggiungendo la mia bellissima donna sotto le coperte, stringendola a me.

"-Nessuno vi oserà mai più farvi del male, parola mia amore mio.-"

E con quella promessa espressa nella mia testa, presi ad accarezzare dolcemente il ventre di mia moglie, sentendo i movimenti della nostra bambina.

Rilassandomi istantaneamente, mentre lasciavo un bacio su di essa e uno sulla fronte di mia moglie, mentre la tenevo stretta fra le mie forti braccia, continuando ad accarezzare il punto, dove sentivo i piccoli calcetti della nostra bambina.

Continua

Buongiorno ☀️
e buon sabato cuoricini bellissimi💛💛💛💛💛