È venerdì pomeriggio e la mia ultima lezione si è appena conclusa e io mi trovo in

macchina, sto tornando al dormitorio per fare le valige, tra un'ora Thomas mi verrà

a prendere e il mio inferno avrà inizio.

<<Non so cosa portare, secondo te cosa dovrei portare?>>

<<Secondo me non dovresti proprio andare.>>

<<Lo so e non credere che io ne sia contenta ma ho perso la scommessa che vuoi

che faccia?>>

<<Hai ragione, dovresti portarti la scatola con la tua vecchia roba così non perdi

tempo a fare e disfare valige!>>

<<Lo so che me lo dici perché non vuoi che tuo fratello si approfitti di me ma non

credo che sarà una felpa larga a fermarlo dopo i vestiti che mi hai fatto mettere da

quando ci conosciamo>>

<<Si in effetti non ci avevo pensato...>>

<<Non ti devi preoccupare non entrerò a far parte della sua collezione.>>

<<Ok, mi fido di te...>>

<<Ottimo. Allora cosa mi porto?>>

<<mmm, direi dei pantaloni e dei top.>>

<<Sono d'accordo con te.>>

Io e Grace iniziamo a fare la valigia e una volta pronta mi metto sul letto e preparo

un borsone con le mie cose, ci metto il mio pc, qualche libro, il mio telefono, i

rispettivi caricabatterie e qualche oggettino tipo peluches porta fortuna e infine il

mio materiale scolastico.

<<Toc-toc>>

<<Non dovresti entrare così! Potevamo essere nude!>>

<<Peccato, ma non dovreste lasciare la porta aperta e se non ero io?>>

<<Meglio!>>

<<Non essere così cattiva, sono pur sempre tuo fratello!>>

<<Uff, ok, è che non voglio che me la porti via!>>
<<Tranquilla, la riavrai tra un mese sana e salva!>>

<<E ancora vergine?>>

<<Ma lo dovevi proprio dire?>> intervengo io.

<<Scusa! Mi è scappato!>>

<<Sei ancora vergine? Ma dai!>>

<<Non c'è bisogno che mi prendi in giro!>>

<<Scusa è che mi pare difficile crederlo!>>

<<Be e invece è così quindi piantala di rompere e portami nel tuo dormitorio...>>

<<Non staremo nel dormitorio, io ho una casa vicino al college>>

<<E allora perché tu non abiti con lui?>> domando rivolgendomi a Grace.

<<Perché non mi andava di vedere ogni mattina una ragazza diversa uscire dalla

sua camera!>>

<<Giusto>>

<<Dai, andiamo!>>

<<Si, ciao Grace ci vediamo tra un mese...>>

<<Ciao tesoro, mi raccomando non ti fare abbindolare!>>

<<Veramente vi rivedrete tra due giorni, sai il lunedì si va a scuola...>>

<<Hai ragione!!!>>

<<Allora a lunedì...>>

<<Certo, mi racconterai del week end?>>

<<Si>>

<<Dai, smettetela, non vi lasciate per sempre ma per due giorni!!!>>

Così usciamo e Thomas mi porta a casa sua.

É un posto veramente magnifico, mi ricorda vagamente la mia casa nell'Oregon, ha

un soffitto blu ed è molto luminosa, è una gioia per gli occhi.

All'interno è ancora meglio; spaziosa, pavimenti in legno lucido, una casa fantastica

insomma.
C'è un soggiorno immenso con un televisore fighissimo e una cucina gigantesca.

Nel bagno c'è la vasca idromassaggio come quella al college, però c'è solo una

camera da letto, ovvio! Me lo dovevo aspettare!

<<Allora, stasera ti va di vedere un film?>> mi propone improvvisamente lui.

<<Si, mi piacerebbe.>>

<<Fantastico!>>

<<Cosa vediamo?>>

<<Non lo so...decidi tu.>>

<<Vediamo...cosa possiamo guardarci? Magari...Love actually?>>

<<C..cosa?>>

<<Hai capito bene...love actually, sai quel film inglese in cui hai recitato da

piccolo...tua sorella me lo ha raccontato!>> e mentre lo dico mi spunta un sorriso

malefico.

<<Non possiamo vederlo, non ce l'ho e le videoteche sono chiuse a quest'ora...>>

<<Già ma per fortuna l'ho comprato prima di tornare al dormitorio.>>

<<Fantastico...evviva...guarderemo un film in cui ho recitato da piccolo...non vedo

l'ora...>>

Già sono malefica, nella mia prima serata voglio vendicarmi per essere dovuta

venire qui facendolo vergognare un pochino.

<<A e poi ho anche L'ultima legione!>>

<<Cosa? Hai anche quello?>>

<<Si. Sei adorabile nei panni di Romolo Cesare!>> e scoppio a ridere.

<<Già prendimi in giro brava...ma intanto io ho una carriera e tu?>>

Il mio sorriso scompare e al suo posto compare uno sguardo cupo e malinconico.

<<Io devo portare avanti i miei studi e poi vedrò>> sento che mi stanno per

lacrimare gli occhi e dato che non voglio dargliela vinta vado nella camera e lascio

la mia valigia e il mio borsone...lui si deve essere accorto del mio cambio d'umore

perché non prolunga ulteriormente la questione ma la chiude li.

<<Hei, sei così convinta di poterti mettere nella mia stanza?>>
<<Sei tu che mi hai costretta a venire qui e ora mi vorresti sbattere sul divano?>>

<<Io non ho detto questo...>>

<<E cosa dovremmo fare allora?>>

<<Dormire insieme.>>

<<Coooosa??? Scordatelo!>>

<<Non intendevo in quel senso, intendevo solo dormire.>>

<<Uff, ok sempre meglio del divano.>>

<<Ti ringrazio!>>

<<Di niente.>> e ci mettiamo a ridere.

Inizio a disfare i bagagli e lui mi aiuta, tiro fuori il pc e lo metto sulla scrivania

accanto al suo, lui mi fa spazio nella sua libreria dove metto i miei libri e i miei

peluche porta fortuna, poi metto la roba per la scuola vicino alla sua e il telefono

sotto carica, appena mi giro noto che ha aperto la mia valigia.

<<Hei! Non puoi ficcare il naso tra i miei vestiti!>>

<<Devo ricordarti che staranno nel mio armadio e che ogni volta che prenderò la

mia roba vedrò la tua?>>

<<Ok ma vedere è diverso da toccare!>>

<<Sai detta così...>>

<<Pervertito!!!>>

<<Non è colpa mia se fai riferimenti involontari!>>

<<Ma stai un po' zitto che è meglio!>>

La nostra prima serata inizia veramente bene, sarà un mese moooolto lungo.

Metto la mia roba nel suo armadio e mi accorgo di non essermi portata un pigiama,

fantastico! Ci mancava solo questo oggi!!!

<<Accidenti!!! Ho dimenticato il pigiama, ora dovrò tornare al dormitorio!>>

<<No! È troppo lontano! Per oggi ti metterai dei miei pantaloncini e una mia

maglietta e domani potrai andare al dormitorio a prendere dei pigiami ok?>>
<<Ok, ma solo per questa sera!>>

<<Certo.>>

Io vado in cucina a prendermi qualcosa da bere e lui si cambia poi sono io a

cambiarmi mentre lui prepara i pop corn.

Mi ha preparato dei suoi pantaloncini e una maglietta che mi sta come un vestito,

giuro mi sta enorme!

<<Hei come stai bene con i miei vestiti! E pensare che credevo di essere solo io

bello con qualunque cosa!>>

<<Possibile che anche quando fai un complimento riesci a metterti al centro del

discorso?>>

<<è un mio potere.>>

<<E quali sono gli altri? Modestia e arroganza?>>

<<No. Fascino e personalità fantastica.>>

<<Ecco appunto.>>

<<Allora quale dei due film vuoi vedere prima?>>

<<Quello in cui sei più ridicolo!>>

<<Io ero bravissimo anche da piccolo! Ma con i vestiti da Romolo ero abbastanza

ridicolo lo ammetto.>>

<<Ma no! Con quei vestiti eri adorabile, ti avrei riempito di baci!...be al contrario di

adesso, è incredibile quanto cambino le persone.>>

<<O e così da piccolo mi avresti riempito di baci e?>>

<<Smettila!>>

<<Ok ok allora vediamo l'ultima legione!>>

<<Siiii!!!!>>

<<Con protagonista Thomas Brodie Sangster...>>

<<Un momento...il tuo secondo nome è Brodie?>>

<<Si...non te lo ha detto mia sorella?>>

<<No.>>

<<Be ora lo sai, qual'è il tuo secondo nome?>>

<<Io non ho un secondo nome, mia madre era di origine italiana e gli italiani non

danno secondi nomi o almeno non così spesso, quindi ha deciso di non darmelo.>>

<<Un attimo, perché era?>>

<<é morta. Le volevo molto bene.>>

<<Mi dispiace.>>

<<Anche a me. Ora che non c'è più la vita con mio padre è davvero difficile, non

vuole che neanche l'ombra di un ragazzo mi si avvicini>>

<<O allora sarà meglio che non venga a sapere di questo mese che passeremo

insieme!>>

<<Già.>> ho l'impressione di star sorridendo come una babbea ma l'idea di mio

padre arrabbiato mi faceva sentire...bene, quasi come una vendetta.

<<Allora hai fatto i pop corn. Sei un bravo cuoco?>>

<<Be dovendo vivere da solo...>>

<<Giustamente e ci sono altre cose che sai fare?>>

<<So andare in moto>>

<<Bello!>>

<<Ti andrebbe di fare un giro con me qualche volta?>>

<<Mmm...ok, sarebbe carino.>>

<<Sai cosa? Preferisco farti vedere prima quello dove non sono il protagonista per

farti abituare all'idea di vedermi in TV e poi vediamo quello dove sono il

protagonista ci stai?>>

<<Ok.>>

A dire la verità il film non lo stiamo effettivamente vedendo, infatti, io commento il

suo modo di recitare e lui ribatte, ma in realtà devo ammettere che recita davvero

bene mi sono quasi dimenticata che è solo un film e per poco non gli rispondo (al

lui nel film intendo) e in effetti non sto seguendo molto il film sono troppo

concentrata a rendermi conto del fatto che la persona al mio fianco è un attore a

tutti gli effetti...pazzesco!

<<Allora ti è piaciuto il film?>>
Sono così concentrata su questa cosa che non mi rendo conto che nel frattempo il

film è andato avanti ed è finito.

<<E? A si il film, mi è piaciuto, a parte un certo attore...>> non gli dirò mai, neanche

cascasse il mondo che adoro come recita!

<<Be peccato, speravo di fare colpo con la mia abilità di attore!>>

<<Be non ci sei riuscito.>>

<<Vuoi vedere il secondo?>>

<<Si.>>

<<Sei pronta ad essere abbagliata dal mio fascino da bambino?>>

<<Si. Sorprendimi Cesare!>>

Il film parte, trovo che da piccolo fosse davvero adorabile, con i vestiti da Cesare

poi...magnifico, da riempire di baci!

Peccato che quella ragazza lo abbia rovinato, sarei uscita volentieri con lui

all'epoca, ma ora no, ora è solo un donnaiolo e io sto cascando nella sua trappola!

Il film è quasi finito e io sono davvero esausta così mi appoggio allo schienale e

crollo.

Apro gli occhi e vedo delle gambe sotto la mia testa, sono rannicchiata in posizione

fetale, alzo la testa e vedo sopra di me Thomas che dorme, accidenti ho dormito

sulle sue gambe! Mi ha anche messo un braccio sulla pancia, tanto per rendere il

mio tentativo di alzarmi più complicato, cerco di muovermi piano per non svegliarlo.

<<Sei sveglia cucciola?>>

<<Si, ti ho svegliato io? Mi dispiace.>>

<<No, in realtà sono sveglio da una mezz'oretta, tenevo solo gli occhi chiusi, non

volevo svegliarti, sembravo così felice...cosa sognavi? Me?>>

<<No, non ricordo mai i miei sogni, ma cosa è successo ieri?>>

<<Niente, stai tranquilla, ti sei addormentata sullo schienale e poi mi sono

addormentato anche io quando il film era appena finito, poi ad un certo punto sento

la tua testa contro le mie gambe e mi sveglio. Ho cercato di continuare a dormire

senza darti fastidio ma poi hai cominciato a tremare e io ti ho avvolto con il braccio

come una mamma affettuosa e tu hai iniziato a sorridere.>>

<<Oh. Be' grazie è stato carino da parte tua.>>

<<Di nulla, allora cosa vuoi fare oggi?>>
mi tiro su e lo guardo sorpresa.

<<Non hai impegni?>>

<<No, ti va di fare quel giro in moto?>>

<<Ok, e giro in moto sia! Ma poi il pomeriggio lo voglio passare a leggere!>>

<<Ma come sei noiosa! E invece io ti porterò in gelateria!>>

<<Ma non sono mica una bambina!>>

<<Preferisci il McDonald?>>

<<E vada per il gelato ma poi a casa!>>

<<Questo è tutto da vedere!>>