~Ginny~
Le giornate successive a quella notte passano veloci, la grande tristezza mi impedisce di viverle consapevolmente, è come se fossi separata da ciò che mi circonda e potessi afferrare solo i sentimenti; dolore nel vedere Bill sul letto dell'infermeria, sollievo e consapevolezza quando Harry ha detto che Draco non avrebbe ucciso Silente, la mano di Hermione a stringere la mia come a darci a vicenda una forza che nessuna delle due ha. Disperazione durante il funerale di Silente, il funerale di un grand'uomo caduto lottando per ciò in cui credeva. Ansia e angoscia nel pensare a Draco, a ciò che gli stava succedendo; serenità e sicurezza nei pochi momenti passati con i miei amici.

Poi il treno arriva a King's Cross e inizia l'estate. Alla tana, stretta nell'abbraccio dei gemelli sento di star ricominciando a vivere, dopo aver raccontato loro quello che è successo nelle ultime settimane sento di poter e dover credere alle loro parole
-Sta bene, c'è speranza sorellina-

-Ginny muoviti! Stanno arrivando gli invitati!- urla la signora Weasley

-Arrivo mamma!- sembra quasi strano pensare a qualcosa di felice in periodi come questo eppure questa sera ci sarà un matrimonio. Lupin e Tonks diventeranno finalmente marito e moglie; hanno deciso di sposarsi nel giardino della tana perchè con tutte le protezioni imposte per il prossimo arrivo di Harry Potter è la casa più sicura.

-Melissa!- urlo qualche ora dopo -che ci fai qui?- continuo abbracciando la ragazza che sentendomi si è girata a guardarmi

-Mia mamma fa parte dell'ordine della fenice, è andata a scuola con Lupin, lo sapevi?... Beh nemmeno io, ma a quanto pare nell'ultimo periodo hanno recuperato i rapporti- mi risponde la ragazza

-Wow- dico solo e in effetti guardando bene la mamma della mia amica mi accorgo che forse l'ho vista una o due volte spiando le riunioni dell'ordine

-Tuo papà?- chiedo poi facendomi più seria, il padre di Melissa Scarpa è infatti un babbano

-E' tornato in Italia- risponde la ragazza rabbuiandosi -lì dovrebbe essere al sicuro e magari può anche controllare che non succeda niente ai nonni e al resto della famiglia che non sanno dell'esistenza del mondo magico-

-Vedrai che se la caverà- la rassicuro abbracciandola -Andiamo a festeggiare-

Tra balli e risate ci godiamo la serata, quel matrimonio, anche se con pochi invitati, ha davvero il potere di sollevare gli animi dei presenti.

La sera saluto Mel che probabilmente rivedrò solo il primo settembre e poi vado a letto

-Ginny!- possibile che mia mamma debba sempre svegliarmi urlando?

-Sono arrivate due lettere per te- continua non appena scendo in cucina

-Aprile che aspetti?- mi chiede Hermione che, dopo essere tornata a casa solo per qualche giorno per far si che i genitori si mettessero in salvo, è venuta a passare l'estate alla tana

Una è di Demi, poi guardo l'altra e capisco perchè Mione è impaziente che la apra.

GIUDIZIO UNICO PER I FATTUCCHIERI ORDINARI
Voti di promozione: Eccezionale (E)
                        Oltre Ogni Previsione (O)
                                         Accettabile (A)
Voti di bocciatura: Scadente (S)
                                      Desolante (D)
                                      Troll (T)

GINEVRA MOLLY WEASLEY HA CONSEGUITO:
Astronomia: A
Cura delle Creature Magiche: O
Incantesimi: E
Difesa contro le Arti Oscure: E
Divinazione: A
Erbologia: O
Storia della Magia: O
Pozioni: O
Trasfigurazione: E

-Siiii!!- esclamo felice mostrando i miei voti anche agli altri

-Bravissima- mi abbraccia Mione

-Complimenti Ginny- mi dice Ron

Mamma mi abbraccia tutta contenta e poi decide di preparare un dolce per festeggiare, mentre Fred e George ridono e mi prendono in giro perchè sono troppo secchiona

Mi siedo a fare colazione e apro anche la seconda lettera

Cara Gin,
come stai? Io sto abbastanza bene, partirò per le vacanze con i miei genitori, sono riuscita a convincerli a stare via tre mesi. Non sono ancora convinti di lasciare tutto ma spero che in questo tempo riuscirò a far comprendere loro la gravità della situazione e della loro posizione in quanto babbani. In ogni caso tornerò a Hogwarts non riuscirai a convincermi che è troppo pericoloso.
Ho incontrato il mio migliore amico l'altro giorno a Diagon Alley mentre compravo alcune cose che mi servono per il viaggio, ha avuto un inizio di vacanze difficile, ma ora sta bene. I suoi amici sono stati qualche giorno con lui ora il signor no Gin te ne pentirai, come lo chiami tu, è partito con il padre, mentre l'altro amico è ancora con lui (mi ha detto di far sapere a Mione che è per questo che non le scrive e di chiederle di fare lo stesso).
Rassicuratevi entrambe, stanno tutti e tre bene e se tutto va secondo quelli che sono i loro piani li rivedremo a settembre.
Fatti sentire presto
Un bacio,
Demi

Tiro un sospiro di sollievo e con un sorriso chiedo agli altri di prestarmi una piuma e una pergamena per rispondere alla mia amica, spero di riuscire a convincerla a seguire i suoi genitori. Quando ho finito lego la lettera alla zampa del gufo e mi giro verso Mione

-Leggi-

Dopo qualche secondo sorride e mi abbraccia

-Grazie- mi sussurra poi aggiunge -usciamo in giardino? Ho bisogno di chiederti un favore-

-Certo-

Nei prati fuori della tana, sedute sotto un albero la ragazza dice -Penso tu abbia capito che Silente ha affidato a Harry una missione e che io e Ron abbiamo intenzione di andare con lui- io annuisco consapevole e lei continua -Sono contenta che Blaise stia bene, ho capito il motivo per cui non posso scrivergli, la cosa mettrebbe in pericolo entrambi, ma non ho modo di spiegargli nulla prima di partire. Puoi parlargli non appena lo vedi? In più gli scriverò una lettera, gliela darai?-

-Certo- le dico solo abbracciandola, capendo il peso che porta.

In quel momento ci raggiungono i gemelli e io racconto loro il contenuto della lettera, i due si mostrano preoccupati per Demi, ma felici delle notizie che ho ricevuto e mi fanno notare che hanno sempre avuto ragione.

Il resto di luglio passa velocemente e tranquillamente, tra giochi e chiacchiere con i gemelli, Ron e Hermione cerchiamo di tenere il pensiero lontano dalla guerra. Pochi giorni prima della fine del mese arriva anche Harry e, se non fosse per l'ansia dell'attesa, la ferita di George e la morte di Malocchio, niente potrebbe intaccare la gioia di vederlo arrivare sano e salvo, scampato ancora una volta a Voldemort.

Nei giorni seguenti, casa sembra essersi trasformata in una gigantesca agenzia matrimoniale babbana, Fleur e mamma sono come impazzite nel tentativo di rendere tutto perfetto. Finalmente arriva il giorno tanto atteso e tutto è pronto, mentre aspetto in camera di Fleur con lei e la sorella Gabrielle il momento di entrare, dato che sono una damigella, rido guardando dalla finestra i miei fratelli che in smoking accolgono gli invitati.

La ceriomonia è bellissima e non posso negare di sentirmi per la prima volta felice all'idea che si sposino nel vedere la luce negli occhi di mio fratello mentre pronunciano il si.

Poi tutto si fa confusione, risate, urla di gioia, chiacchiere felici, persone che mangiano e che bevono. Io mi avvicino a Luna e Hermione che mi stanno aspettando, abbraccio la bionda che non vedevo dalla fine della scuola e faccio l'occhiolino alla grifondoro. Passiamo un po' di tempo insieme, brindiamo all'amicizia e poi chiacchieriamo del più e del meno.

Ad un certo punto un patronus inizia a parlare al centro della sala, è il patronus di Kingsley, il ministero è caduto, dopo un secondo di silenzio le nostre menti elaborano il fatto ed è subito il caos. Guardo Hermione, nei sui occhi vedo la consapevolezza che è ora di partire così la abbraccio, lei mi stringe forte a se e poi la lascio andare.

Estraggo la bacchetta e la punto verso il cielo, pronta a combattere. Luna al mio fianco fa lo stesso e per un po' si sentono solo urla e incantesimi, poi i mangiamorte si accorgono che Harry è scappato e lasciano la casa, non prima di averci minacciato e interrogato.

Saluto Luna che torna a casa con il padre e vado dalla mia famiglia, fortunatamente stiamo tutti bene.

-Ragazzi portate Ginny con voi, il vostro appartamento è più sicuro della tana ora come ora- dice la mamma guardando i gemelli, loro annuiscono e così, dopo saluti e raccomandazioni, ci smaterializziamo.

A Diagon Alley passo l'ultimo mese di vacanza, siamo sempre o in negozio o in appartamento e quelle poche volte che dobbiamo uscire, come per esempio quando vado a prendere i libri per il nuovo anno, lo facciamo tutti e tre insieme, per proteggerci a vicenda. La paura per tutti i miei amici è forte, ciò che mi permette di andare avanti è la corrispondenza con Demi e Luna e le serate passate a mangiare schifezze e bere burrobirra distesa in divano tra i miei fratelli, ridendo e cercando di lasciare la guerra fuori dai pensieri per qualche ora.