Capitolo 2
Suona la campanella e mi risveglio dalla conversazione tra me e la mia vocina
«Cavolo, pur essendo il primo giorno, poteva anche evitare di assegnarci i compiti!»
«Hai ragione... Zara... Giusto??»
«1) Non stavo parlando con te per tua informazione; 2) Il mio nome è Zaira!!!»
«Si come vuoi tu, però stai calma!»
Lo guardo con un espressione a dir poco piacevole alla vista, al tal punto che mi scappa una risata a fare quella smorfia, e lui sentendomi ridere, si unisce a me.
Cavolo che risata magnifica, ha anche un sorriso da mozzare il fiato! Quando lo guardo vado in estasi...
Zairaaa!!! Aoooo riprenditiii!!! Devi resistereee, questa cosa durerà poco quando si rivelerà un cio che è.
Questa volta non hai tutti i torti.... anche se mi dispiacerà doverlo trattare male.
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Finalmente le cinque ore sono finite, decido così di tornare a casa. Mentre cammino inciampo su una pietra, e chiudo gli occhi aspettando l'asfalto sulla faccia, ma qualcosa mi afferra prima che potessi sbattere la mia faccia a terra, quando riapro gli occhi vedo un paio di Vans nere.
Spalanco gli occhi! Cosa ci fa qui? Perchè ha evitato che mi rompessi il naso o danneggiassi il mio faccino? Perchè? Perchè? Mentre cerco disperatamente una risposta alle mie domande, mi sento sollevare... e due braccia mi stringono in un abbraccio molto dolce.
«Ti ho presa!» mi dice con un sorriso e stringendomi ancora più forte. Lo guardo incastrando il mio sguardo al suo.
Oddio non deve accadere! Zaira ringrazia e gira i tacchi!!!!
Si subito!
«Ehm...Grazie... ora devo andare. Ciao»
«Dove vai così di fretta??»
«A casa»
«Ti accompagno?»
«No»
«Va bene, allora ci vediamo domani a scuola ciao!» appena finito di parlare mi fa un occhiolino... non vorrei pensare male, ma... a me non mi piace quando mi sta vicino...
Mi incammino per andare a casa e dopo circa 10 minuti arrivo, mentre arrivo sul vialetto di casa, controllo se c'è posta, ma la cassetta è vuota. Entro in casa e mi precipito nella mia stanza, poso lo zaino e mi butto sul letto appoggiando il cellulare sul comodino, visto che sono le 13:45, decido di andarmi a fare una doccia, prima di andare a pranzare. Dopo essermi spogliata, entro nella doccia, e sento la mia vocina che mi dice
Zaira ascoltami, questo è uno dei pochi momenti dove possiamo parlare, io non voglio sgridarti, ma ti voglio dire di allontanarti da quell'Andrea. Non lo vedo un ragazzo serio... tu sei una ragazza bellissima, ma devi riuscire a capire chi sono veramente le persone.
Hai ragione! Solo che...non so come spiegarmi lui mi sembra un angelo caduto dal cielo... e sembra troppo bello per essere vero...
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Dopo circa mezz'ora che sono stata nella doccia, finalmente mi decido ad uscire. Avvolgo un'asciugamano intorno al corpo e una sui capelli, esco dal bagno e vado verso il letto per cercare il pigiama, mi vibra il cellulare che sta sul comodino.
Prendo in mano il cellulare e noto che un numero mi ha chiamata ben 3 volte, quando provo a richiamarlo, lo trovo spento. Andando a vedere i messaggi, vedo che quel numero mi ha messaggiata... apro la chat e leggo: "Hei! Quanto sei sexy con solo l'asciugamano avvolto al tuo bellissimo corpo."
Perplessa gli rispondo: "Scusa, chi sei pervertito??" lui risponde immediatamente: "Affacciati alla finestra".
Sono perplessissima e non so cosa fare...
Mi decido e vado vicino la finestra facendo la disinvolta.
Mi affaccio alla finestra e spalanco gli occhi!!
Cosa ci fa? Perchè sta sulla staccionata del vicino?? Come ha fatto a vedermi vestita cosi??
Zaryy mettiti una maglia un pantaloncino e scendi, vagliene a cantare 4.
Si hai ragione ora scendo.
Dopo 5 minuti sono vestita come Puffetta, perchè ho messo un vestitino bianco a giromanica lungo fino a metà coscia e delle calze celeste molto chiaro.
Corro giù per le scale quasi volando, e con tutto l'asciugamano in testa esco di casa.
«Hei! Puffetta! Ti sei cambiata»
«Certo non mi faccio vedere mezza nuda da te.»
«A me sembra il contrarto» sei tu che mi hai spiata. Lo guardo con disgusto.
«Che ci fai qui?»
«Abito qui!»
«Bugiardo!»
«Non mi credi?? Tieni, ecco le chiavi»
Oddio non ci posso pensare! Lui? Mio vicino? Nononono non deve essere così!!
«Vedo che ti sei convinta, beh ora ti conviene andare ad asciugare i tuoi capelli... sennò ti prendi un raffreddore»
«Si... ora vado...» Sono troppo confusa per essere arrabbita con lui.
Zary ti prego chiedi ai tuoi di trasferirti! Non lo sopporterò per molto!
Neanche io...però come fa ad avere il mio numero?
In quell'istante mi vibra nuovamente il cellulare
"Se ti stai chiedendo come ho il tuo numero, chiedi ad Alessia"
Sono scioccata! Prendo il cellulare e vado sulla chat di Alessia e gli scrivo
"Cosa cavolo ha combinato?"
"Buonpomeriggio anche a te!"
"Voglio sapere come ti sei permessa!"
"Scusa, ho visto come lo guardavi... eh ho pensato che ti avrebbe fatto piacere..."
"Mi dispiace, ma no!"
"Scusami, giuro che non era mia intenzione..."
"Vabbè la prossima volta chiedimi prima se puoi dare il mio numero a qualcuno."
"Ok... dopo vieni a casa di Giada?"
"Si"
"Ok allora a dopo! :-* "
"A dopo"
Blocco lo schermo e lo butto sul letto, vado in bagno e accendo il phon... mentre asciugo i capelli ripenso a quello che mi è successo pochi minuti fa... non è possibile che in mezz'ora, ho scoperto di avere come vicino, Andrea Caruso!!! E non mi sarei mai aspettata un compprtamemto simile da Alessia!
Finito di asciugare i capelli, e cerco qualcosa di decente per andare da Giada, dopo 10 minuti d'avanti l'armadio, opto per un jeans stretto a sigaretta e una maglia bianca a mezze maniche, e in fine le mie Air Force bianche.
Scendo in cucina per pranzare, metto una padella sul fuoco, con un po' d'olio.
Apro il frigo e prendo una fettina di pollo e un po' di insalata, bhe mi basterà.
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Finito di mangiare, mi lavo i denti prendo le chiavi e vado da Giada.
Cammino fino alla fermata del pullman, e aspetto per 15 minuti.
Zaira so che Alessia ti ha delusa, ma vai li con il sorriso, cerca di dimemticare quello che è successo.
Ci provo!
Mentre parlavo con la mia vocina, fermo il pullman per scendere. Quant'è fortunata Giada, ha la fermata fuori casa!!
Busso alla porta, quando la porta si apre rimango senza parole... e mi scappa una lacrima...
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ANGOLO AUTRICE!!
CIAO RAGAZZE E RAGAZZI, COME STATE??
SO CHE SONO UN PO' IN RITARDO CON IL CAPITOLO EHEHE
VOLEVO CHIEDERVI DI SCUSARMI PER GLI ERRORI E PER IL RITARDO...PERCHÈ IL LIBRO LO SCRIVO LA SERA.. GRAZIE
UN BACIONE A TUTTI E AL PROSSIMO CAPITOLO:-* :-* :-*
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