Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 16

Durante tutta la cena, io e Matteo non abbiamo parlato, ma ci siamo dati appuntamento al parco, sotto il mio albero! Anche se non sono convinta che tutto si possa sistemare..

Per il resto la serata è andata per il meglio, e oramai tutti se ne sono andati, sono molto stanca quindi do una mandata alla serratura della porta, e lascio un bigliettino sul mobiletto, dove avverto i miei genitori che sono andata a dormire. Dopo di che salgo in camera, mi strucco, e metto il mio pigiamino preferito, con due gufetti. Mi stendo sul letto, e collego il cellulare al caricabatterie, vedo che in due ore e mezza, non ho molti messaggi di whatsapp, però ho molte notifiche di instagram, facebook, e altri social. Controllo tra i messaggi, e con molta gioia noto che la maggior parte di quei messaggi fanno parte di gruppi creati così a caso.. però c'è un contatto solo con il numero che mi dice di andare alla finestra. Sarà sicuramente Andrea, dato che la prima volta mi aveva detto di affacciarmi fuori alla finestra. Metto un cardigan e mi dirigo verso il luogo indicato dal messaggio, apro lentamente, e.... shock totale! Matteo si è arrampicato con una scala fino al secondo piano, sotto la mia finestra.. sono letteralmente senza parole.. non me lo aspettavo da lui! Mi allontano dalla finestra, e mi siedo sul letto.《Okkei, so che non mi aspettavi... ora... adesso.... così...mahh non ce la faccio ad aspettare domani, ho bisogno di parlarti adesso!》continuo a non sapere cosa dire!《Bene! Allora parliamo!》sorride《Ah...ehm vuoi entrare? O ti piace rimanere appeso fuori alla finestra come un salame??》ride e sale, appoggiandosi al davanzale, scavalca e si va ad accomodare sul piccolo cuscino che sta a terra alla stanza, proprio sotto la finestra, mi fa cenno di sedermi vicino a lui,  faccio una smorfia, ma accetto con poca voglia. Mentre mi siedo, mi afferra un braccio, e mi fa sedere sulle sue gambe. Un po' mi lamento, perché ha una stretta troppo forte, e credo che non riesca a controllarla del tutto.《Okkei... sei venuto qui solo per farmi sedere sulle tue gambe?》ride e nega con la testa.《No.. è solo che così mi piace.. e mi sento più sicuro... soprattutto ora che non vorrei sbagliare a parlare...》lo assecondo e lo incito a parlare.《Allora.... prima cosa... scusami... non volevo... -fa una pausa, e si lecca le labbra, e le asciuga velocemente con il dito- e poi.. volevo dirti anche... che tu mi fai impazzire... per ogni cosa che fai... ogni tua parola, gesto... non so mi provochi troppo... per questo l'altra sera non mi sono trattenuto.... ma sai com'è... non oso immaginare quante persone abbiano baciato le tue labbra! E pensare che io sono solo uno tra tanti... mi si spezza io cuore... io TI VOGLIO giuro... non resisto... cazzo tu sei perfetta...hai un carattere magnifico..  è dolce ma al contempo stronzo non so se mi spiego... hai un fisico da urlo, delle labbra bellissime.... per non parlare degli occhi....》non parla più.. e si crea un silenzio un po' imbarazzante... 

Matteo

Dopo il mio discorso, cala questo silenzio, e la vedo imbarazzata, si accarezza nervosamente il braccio e si morde le labbra... mi sta facendo eccitare.. sto per perdere il controllo... Ma non voglio farla incazzare.... le fermo il braccio, e le metto un dito sulle labbra, si gira e mi guarda. I suoi occhi brillano... La tentazione di prenderla per le guance e darle un bacio è tanta! Guardo le sue mani... sta contorcendo le dita talmente forte che sono diventate quasi bianche!《Ehi calma! Se contorci ancora di più quelle dita, si spezzano!》ride, e le scioglie, me le poggia sulle spalle, e mi guarda dritto negli occhi, fa un respiro profondo, strizza gli occhi, e mi fissa.《Okkei.. non so cosa dirti precisamente... non vorrei ripetere sempre le stesse cose... però giuro, non so cosa mi prende... tu mi fai sentire bene... mi FAI stare bene! ecco adesso sono io che sbaglio a parlare, mi contraddico sempre!》mi guarda, ha le lacrime agli occhi《No ti sbagli... io vedo solo una ragazza un po' incasinata... che non sa bene cosa vuole... ti ripeto che se non mi vuoi... basta dirlo, e scompaio.... solo che mi devi promettere una cosa.... che lo voglia o no... promettimi che io e te rimarremo sempre amici... qualunque cosa accada! ti prego.. me lo prometti?》annuisce e mi stringe in un abbraccio... quando lascia la presa, scorgo una lacrimuccia... che le pulisco delicatamente con un dito. A quel gesto ride, e la riabbraccio.

Zaira

Questo abbraccio... mi sta scatenando troppi sentimenti... sento il mio braccio andare a fuoco.... mi stacco dall'abbraccio, e mi tolgo il cardigan... e noto che ho le mani e le braccia rosse, mi alzo e corro in bagno chiedendomi la porta alle mie spalle... mi guardo allo specchio... eh non credo a quello che vedo... ho la pelle rossa... i miei occhi sono diventati verde smeraldo ... i miei capelli hanno lo stesso colore degli occhi, o quasi.《Zaira! TUTTO BENE!??》sento Matteo che bussa alla porta, non riesco a parlare, ho un aspetto bello, ma allo stesso tempo mi faccio paura... I miei vestiti stanno cambiando, mentre una nuvola verdognola mi avvolge, sento formicolare tutto il busto e le gambe, dopo pochi minuti la nuvola scompare, e ho dei vestiti diversi, ho dei sandali... Se vogliamo chiamarlo così... Sono semplicemente delle ballerine con un cordoncino che sale fino al ginocchio, poi una gonnellina che scende morbida, verde  smeraldo, con una fascia verde più scuro all'altezza del bacino, e un top mono spalla dello stesso colore della gonna. Sento un bruciore dietro la schiena, e mi guardo allo specchio, ho due ali di fuoco... Sono rannicchiate dietro la schiena ... Non so come funzionano, o come si aprono, ma ho timore a farlo.... Potrei incendiare tutto? Tornerò come prima? Com'è successo tutto ciò?
Mille domande a cui non so rispondere... Ho le lacrime agli occhi... Voglio tornare come prima! Mi inginocchio a terra al lavandino, e mi rannicchio piangendo. Matteo bussa sempre più forte alla porta, e io non ho la forza di farmi vedere in questo, quindi continuo a piangere soffocando ogni rumore...

Mi calmo e non sento più le braccia andare a fuoco... Mi alzo, e il rossore inizia a sbiadire pian piano, quindi, apro il rubinetto e mi sciacquo i polsi e il volto. Tampono, il viso asciugandolo con l'asciugamano, e quando mi riguardo allo specchio, i miei vestiti sono tornati quelli di prima, i capelli, gli occhi, e la pelle sono di nuovo del colorito normale, e quindi esco e corro ad abbracciare Matteo.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro