《Professore posso uscire!》

Fu l'ultima frase detta da Andrea, in tutta la giornata....

Tornata a casa, mi affaccio alla finestra sperando di vedere Andrea, ma nulla, ha la tenda chiusa... mi convinco che gli devo parlargli...beh in realtà lui deve darmi delle spiegazioni Indosso una felpa e un leggins ed esco di casa, i miei non ci sono, sono entrambi al lavoro, quindi chiudo la casa, e vado verso il vialetto di Andrea...busso alla porta con un po' di timore di chi possa aprirmi la porta. Fortunatamente mi apre Andrea, ha una faccia molto perplessa...《Ehi...ciao...》dico guardando il basso, portando le mie mani dietro la schiena, dondolandomi sui talloni, poi rivolgo nuovamente lo sguardo verso di lui, solo che lui si limita ad aprirmi la porta e ad andare in cucina. Io entro chiudendomi la porta alle spalle...《Senti Andrea. ..voglio sapere cosa ti è successo...non è normale che ti ammutolisci per un disegno... è da stupidi... voglio sapere cosa ti è preso!》gli dico quasi ad occhi chiusi, li riapro lentamente e vedo che lui mi fissa. Mi viene vicino, mi poggia le sue mani sopra le mie spalle《Senti.. Zaira....non posso dirtelo.....posso solo dirti che è meglio se non ci vediamo..più...》
In quell'istante...i nostri sguardi si incrociano...il nostro respiro diventa uno solo, si avvicina a me con passi lenti, e mi abbraccia...sento il suo cuore che va a ritmo con il mio....
《Promettimi una cosa.》mi dice divincolandosi dal mio abbraccio《Ehm...si.》
《Qualunque cosa accade..promettimi...che non ci separeremo mai!》ma non ha senso... prima mi dice che non mi vuole vicino e poi mi fa promettere che non ci dovremmo mai separare... non lo capirò mai questo ragazzo... ma ha un certo fascino irresistibile.... no! Basta torno seria, mi accorgo che ha un tono così.... preoccupato... e non gli resisto《Te lo prometto.》lo stringo piu forte a me. Noto che sul collo ha un tatuaggio, gli scosto la maglia, ma si muove con tale rapidità che non riesco a vederlo bene... beh non lo avevo mai notato prima...vorrei fargli un mare di domande...ma mi trattengo e mi limito ad un abbraccio affondando la mia faccia nel cappuccio..ha un buon profumo...

Torno a casa non soddisfatta del mio lavoro... quindi gli scrivo un messaggio.
"Senti Andrea... non sono riuscita a chiederti una cosa prima di andarmene... perchè vuoi che mi allontano da te se poi mi hai fatto promettere di non separarci mai??"
La sua risposta non tarda ad arrivare "Ciao...si è strana come cosa... ma per adesso non posso spiegarti nulla...scusami cara♥"
Quel 'cara' mi scatena dei ricordi nella mente.... del nostro primo bacio... dove ho sentito tante emozioni insieme.... come una scossa...ecco sì proprio una scossa... ma non dolorosa, ma piacevole.... ma contemporaneamente anche un po' fastidiosa. Diciamoci... che questa cosa accade ad ogni suo tocco sulla mia pelle.. ogni sorriso che mi fa.... credo che mi piace... sì mi piace!

Verso inizio serata arrivano i miei genitori, con una faccia più felice del solito.... strano di solito sono sempre tristi!《Ehi, è successo qualcosa di bello??Una promozione?》dico con un ghigno ed ironia.《No... magari... ma è una bella notizia, dobbiamo portarti in un posto! Seduta stante!》odio quando mio padre parla così, ma sono troppo felice per arrabbiarmi, quindi euforica insisto sul sapere qual'è la meta del viaggio. Dato che mi hanno catapultato fuori casa, il cane lo chiudono nella mia stanza, per evitare che giri per tutta casa, e faccia le sue cose sul divano... o altrove. Siamo sulla tangenziale, e mia madre si gira e mi porge una sciarpa nera, la guardo perplessa《Mettila sugli occhi! È una sorpresa! 》sorrido all'idea di fare un viaggio ad occhi chiusi, quindi mi bendo e aspetto.
Dopo poco, sento il motore spegnersi《Siamo arrivati? Siamo arrivati? 》dico senza freno.《Si, Zaira, ora dammi la mano che ti aiuto a scendere》tendo una mano verso una delle due porte, dove ho sentito provenire la voce di mia madre, sento la mano essere afferrata da un'altra mano... ma è più morbida....《Mamma come mai hai le mani così morbide?》non ricevo risposta, e non ci bado molto.
Cammino per un paio di minuti, fino a sentire un pavimento sotto ai piedi.
Sento una porta scricchiolare poi due braccia mi prendono in braccio, sono due braccia possenti, e sento un profumo....un profumo unico...come quello di Andrea...lui mi farà impazzire... sarà la mia droga!
Vengo distratta dai miei pensieri, quando mi poggiano su una sedia di legno, deve essere sicuramente una di quelle sedie "di scorta" o semplicemente vecchiotta.
《Togliti la benda, ora puoi liberati!》
Tolgo la benda, e nuovamente mi vengono coperti, dalle stesse mani che mi hanno accolto all'uscita della macchina....strano, molto strano...di quei pochi istanti che ho visto la luce, ho notato delle tende rosastre...e un volto femminile. ..
《E uffa! Posso, o non posso guardarmi in torno, vorrei sapere dove mi avete portato?》
《Si okkei, però ...non sono sicura che ti piace tanto la sorpresa ... beh ho il sospetto che non ti piaccia più...》la voce di mia madre è lontana da me, quindi deduco che le mani non sono le sue, le accarezzo nuovamente, e trovo tra le dita, un anello.Ha le pietre incastonate, e alla luce deve essere molto luminoso...ma dato che ho gli occhi coperti posso solo immaginare.
《Perché pensi che non mi piaccia più, se neanche l'ho vista!》sento tante risate, evidentemente ho fatto qualche boccaccia. Ho sentito molte risate...immagino che ci sono tipo 6/7 persone.
《E va bene allora al mio tre ti verranno scoperti gli occhi, d'accordo???》annuisco freneticamente, pronta a vedere chi ci fosse in quella stanza intorno a me.
《Uno!》inizia l'ansia
《Due!》l'ansia svanisce dando posto alla curiosità, e abolendo del tutto l'attesa che mi sta snervando.
《Tre!》finalmente, ecco! L'istante che ho aspettato per quasi un'ora.... ed ora sono pronta. Le mani davanti i miei occhi si allontanano lentamente, lasciando i miei occhi poco truccati, al bagliore della luce del sole. In effetti la luce è molta... e mi rendo conto di stare su una sedia difronte ad una finestra. Non mi sbagliavo sulle tende rosastre. Mi giro con uno dei miei sorrisi migliori, e .... rimango scioccata....
Lei....