Sono le 7:30 e sento...

Drinnnn Drinnnn Drinnnn

Il mio segnale di inizio battaglia, o meglio è il segnale che mi dice di alzare il mio grazioso "sederino" dal morbido e caldo materasso...

In quei 5 minuti di tranquillità sento dei passi da gigante che attraversano il corridoio di casa fino ad arrivare alla porta della mia stanza... e temo che mia madre si sta preparando per precipitarsi come una bomba nucleare nella mia stanza, per darmi il famoso "Buongiorno" e la sua frase che mi ha ripetuto per ben 16 anni di fila... ovvero «Buongiorno principessa, pronta per il tuo primo giorno di scuola?» io, logicamente, molto assonnata rispondo con un "Si" molto sforzato...

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Dopo circa 10 minuti decido finalmente di alzarmi dal letto, e dirigermi, con il mio intimo, nel mio bagno, mi faccio una bella doccia per levarmi tutta la stanchezza di dosso, e per cercare di svegliarmi. Ritorno nella stanza, e con mia grande sorpresa non trovo mia madre ad aspettarmi, quindi apro il mio armadio, alla ricerca di un pantalone e una maglietta per il primo giorno... Ho tante cose ma alla fine opto per un jeggins nero a sigaretta e una maglietta bianca a giro manica lunga fino a metà coscia, sotto ovviamente metto le mie adorate converse nere. Dopo essermi vestita scendo a fare colazione con una bella tazza di latte e una fettina di pan carrè con la nutella mmmmm quanto amo questo tipo di colazione.....finito di mangiare salgo nella stanza, mi lavo i denti, mi trucco solo con la matita e mascara e in fine una goccia di acqua profumata alle more e liquirizia, ed eccomi pronta per il primo giorno! Saluto mia madre ed esco di casa.
Il liceo non è molto lontano da casa però ci vogliono circa 10 minuti per arrivare.

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Finalmente dopo poco arrivo a scuola, oramai sono già due anni che sto in questa scuola, ma mi ripeto sempre lo stesso proverbio "Nuovo anno nuova vita!" non so cosa ci azzecchi la vita ma il proverbio non mente! Sorpassato il cancello corro ad abbracciare le mie migliori amiche: Giada e Alessia.
Giada è alta quanto me ed è magrissima, ha i capelli scuri ricci ricci, è una simpaticona ed è veramente brava a scuola. Al contrario di me che faccio schifo soprattutto in matematica. Alessia, invece, è di poco più bassa di me, ha dei capelli color biondo con lo shatush rosa sono molto lunghi e lisci, anche lei e magrissima ed è anche lei simpatica, ha un carattere molto forte, e riesce a darti conforto quando ne hai bisogno, anche lei come Giada è molto brava a scuola. All'apparenza sembrano uguali e sembrano sorelle molto legate... peccato che non lo sono. Loro due sono come sorelle per me, abbiamo fatto cazzate di tutti i tipi, le amo tantissimo...

Ci avviamo in classe, ma essendo il primo giorno c'è la corsa ai posti, anzi c'è stata, hahahaha siamo arrivate troppo tardi e ci sono rimasti solo un banco da due posti e un banchetto singolo, per fortuna siamo solo tre, e ci siamo accontentate. Mentre stavamo iniziando a parlare delle nostre vacanze, suona la campanella.

«Ragazze ci raccontiamo tutto allo spacco dell'ora vero? A voi va bene?»
«Per me va benissimo Zary» mi risponde Giada a bassa voce, mentre Alessia mi guarda in un modo strano..

Oh-ho conosco quello sguardo sta per cacciare una delle sue idee strambe hahaha

Rido sotto voce per quello che mi dice la vocina, e guardo Alessia con un sorriso, lei ricambia il sorriso e dice «Zaira, Giada ho avuto un'idea, che ne dite se dopo scuola ci vediamo a casa mia per parlare delle nostre vacanze, giorno per giorno, e se vi va potete anche dormire, hahaha tanto di sacchi a pelo ne ho tanti hahahaha»
Io e Giada ci guardiamo e annuiamo freneticamente, e parte una risata contagiosa, che dura poco perché sentiamo la porta chiudersi, entra una professoressa con un sorriso rivolto alla classe.
«Buongiorno ragazzi, sono la vostra nuova professoressa di italiano e geo-storia, sono la professoressa Antonelli»
Mi alzo seguita dagli altri e tutti in coro salutiamo la professoressa. «Buongiorno professoressa Antonelli»
la prof. ci fa segno di sederci e noi ubbidimmo. Dopo circa 10 minuti entrò in classe un ragazzo: alto, magro e capelli scuri, che indossa una camicetta bianca, un jeans chiaro con il cavallo basso e le vans nere. La professoressa si alza, lo accoglie con una pacca sulla spalla « Ragazzi salutate il vostro nuovo compagno si chiama Andrea Caruso. Dai! Fai il ragazzo forzuto e chiedi al bidello un banco doppio e mettilo vicino alle signorine Giada e Alessia, così togliamo quel banco singolo, e potrai sederti vicino la signorina Zaira » lui annuisce ed esce per andare a prendere il banchetto.

Ufff, adesso basta non voglio stare sempre vicino ai ragazzi belli, che poi si rivelano i classici BAD BOY :-\

Stai zitta! Dico al mio subconscio che mi rompe le palle quando nn voglio. Mentre cerco di trovare i libri di italiano nello zaino, mi sento picchiettare sulla spalla, mi giro e vedo Andrea.

Che schifoo!!!! Fai schifooo!!!! Fagli una pernacchia,fagli la pernacchia!!!!

Ti odio vocina stai zitta una buona volta! So che é bellissimo, e so anche che...che si rivelerà un bellissimo Bad Boy :-C.
Mi sento picchiettare di nuovo sulla spalla, e torno con i piedi per terra, mi rivolto verso Andrea e noto che ha il braccio appoggiato su un banco messo in verticale, e vedo la sua espessione divertita nel vedermi confusa.
«Scusa che vuoi?» chiedo confusa
«Hahahaha ma non hai sentito la professoressa Antonelli prima??»
«No scusa ho sentito solo fino al tuo nome e ho iniziato pensare a cosa fare oggi pomeriggio. Ora mi dici cosa vuoi da me con quel banco??»
«Vabbene, allora ti rispiego a modo mio...»
«Prego,dici.»
«Allora... alza quel sederino dalla sedia e togli i libri da sotto al banco, perchè non credo che ci entriamo in due nel banchetto!! hahahah»
Cosa??Sono sconvolta!!!Lui vicino a me?? Nononono non se ne parla! Professoressa chiedo obiezione!

Obiezione respinta :-P

«Cosa? Tu?? Vicino a me?? Pfff ma fammi il favore!»
«A quanto pare sì, devo stare vicino a te...quindi...alza quel culo!»
Obbedisco e mormoro
«Permaloso il ragazzo,iniziamo bene.»
Lui ride e mette il banco doppio, e quello singolo lo mette vicino all'armadietto.

Zaira dammi retta, non ti innamorare di questo ragazzo... non mi dice nulla di buono.

Ora basta lasciami godere questo spettacolo di ragazzo, anzi ora che lo guardo meglio... ha gli occhi chiari, questo lo fa sembrare più affasciante .... Zaira, concentrati, sarà un bad boy... ahhhh un'affascinante bad boy

Un'affascinante bad boy... bla bla bla! Terra chiama Zaira, Terra chiama Zaira!

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ANGOLO AUTRICE

CIAO! :-D

Questo è il mio angolo autrice, credo che scrivero in quest'angolo ogni 2/3 capitoli. Spero vi piaccia la storia.... se non si è capito questo è il mio primo libro... e vorrei molti commenti per sapere se vi piace, e se vi va votate ;-)
Al prossimo capitolo bacioni :-* :-*