ALEXANDER P.O.V.

Non posso crederci mi ha appena baciato, dopo tutto mi ha perdonato e vuole restare con me
Inizio a sorridere come un idiota.

Le faccio segno di entrare in macchina e lei lo fa, una volta che inizio a guidare lei mi chiede dove stiamo andando ma io non le rispondo.

Dopo un'oretta circa lei si addormenta, è troppo bella quando dorme, anche quando sorride.

Ok, passa un'altra mezz'ora e arriviamo, io scendo facendo piano e preparo "tutto" ,stendo una coperta a terra, il resto lo avevo già fatto.

Vado dalla sua parte, apro la portiera e la bacio svegluandola.

Io: Piccola svegliati siamo arrivati

Lei mugugna qualcosa per poi slacciarsi la cintura di sicurezza, io non le do il tempo di scendere che la prendo in braccio a mo' di sposa, lei ridacchia e affonda il viso nel mio petto.

Io sorrido per poi appoggiarla a terra, le verso dello champagne nel bicchiere e brindiamo.

Poi mangiamo qualcosa e parliamo finché non si buio, lei si accosta a me, ha sempre avuto paura del buio.

Io: Pronta per la sorpresa?
J:Sì

Io la faccio girare e difronte a noi abbiamo la città con le sue luci sotto un celo costernato di stelle.

J:Wow, è bellissimo!

Esclama completamente rapita da quel panorama che a me non fa lo stesso effetto dato che ho la ragazza più bella e dolce del mondo vicino a me.

Io:Mai quanto te!

Le sussurro dolcemente all'orecchio facendole venire i brividi.

Lei si gira verso di me e mi bacia, restiamo così per poi n pò, ma torniamo al ballo giusto in tempo del Brindisi finale.

MICHELA P.O.V.

Trascino via Jerry per lasciare a quei due il loro spazio.

Io:Scusa è che n-

Lui mi interrompere iniziando a baciarmi passionalmente, forse anche troppo.

J:Lo sai che parli troppo a volte, so che non sei capace di dire le bugie e primo o poi dovevano scoprirlo, alla fine stasera glielo devo dire.

Sospira sconsolato.

Io lo bacio ancora più passionevolmente e lo trascino fino al l'infermiera ,fortunatamente conosco tutti i posti delle chiavi!

Io:Allora dovremmo approfittarne finché non mi costringerà a diventare suora di clausura.

Dico e lui ridacchia iniziando a baciarmi, mi sto eccitando da morire.

J:Lo sai che ti amo vero?
Io:Sì

Dico attirandolo di nuovo a me e soddisfando la voglia del mio corpo di stare contro il suo, è come una droga.

I nostri respiri iniziano a diventare irregolari, i nostri cuori iniziano a battere ad un ritmo impressionante e il sangue nelle nostre vene si riempie sempre di più di adrenalina pura.

Iniziamo a spogliarsi e presto finiamo a farlo più e più volte, finché non arriviamo al momento dell'ultimo ballo e finiamo.

Ci rivediamo e ci sistemiamo.

J:Ti amo piccola

Io non rispondo lo bacio, entrambi abbiamo ancora il respiro pesante.

E d'animo insieme un lento con annesso bacio finale.

J:Lo sai che mi mancherai?
Io:Non fare il tragico, non sarà l'ultima volta che ci vediamo.
J:In caso così non fosse ti ricorderai di me, sai com'è quando si arrabbia. . .

Io ci ripenso e lo abbraccio stritolandolo trattenendo le mie lacrime, può sembrare esagerato ma se si arrabbia potrei davvero rischiare di Jon rivedere più Jerry, o mio dio.

J:Ma ho un asso nella manica.
Io:Cioè il fatto che mi hai già portato a letto e che se non fosse una cosa seria mi avresti già lasciata?

Lui annuisce stampandomi un ultimo bacio prima del brindisi finale, nel frattempo sono arrivati anche Jenny e mio fratello.

Brindiamo tutti insieme e mentre siamo quasi arrivati a casa Jerry mi lascia un bacio che è impossibile descrivere da quanto era fantastico.

Jerry:Alex posso parlarti?
A:Sì certo

Dicono per poi allontanarsi, io inizio ad agitarmi non poco, se lo picchia e gli fa male non gli parlerò più per un fottuto di tempo.

Jenny:Sta calma, non penso che lo ucciderà
Io:Molto di conforto davvero

Ironizzo io, ci sediamo difronte casa ad aspettare che quei due tornino.