MICHELA P.O.V.

Jerry ed io ad un orario decente andammo a casa sua.

Jerry entrò e dopo un pò lo sentii ridere così entrai.

J:Wow, a quanto pare le nostre famiglie, quella di Darcy compreso Jacopo , quella di Chaterine e quella di Katherine sono andati in vacanza per un paio di settimane con la simpatica nota di mia sorella.
"Siccome non si sa dove voi due stavate facendo cose noi siamo partiti, ciaone! "
Io:Io la uccido, no giuro che commento un omicidio!

Io corsi verso casa mia seguita da Jerry, la nota era casualmente sul letto della mia camera, Whay ??

Io : "Ciao sorellina, la mamma ha detto che siccome non vi trovavamo vi potevate attaccare, stammi bene, solo mi dispiace che salti anche questa vacanza, ti riporto qualcosa ok, ci vediamo tra un po di settimane!"
Ma mamma sempre la solita, eh?

Sospirai rumorosamente, poi sentii Jerry ridere.

J:Sembra che abbiano come fissa quella di lasciarci da soli insieme
Io:Già
J: Perché mia sorella non è come tuo fratello e scrive cose imbarazzanti?
Io: Perché è malata....

Entrambi scoppiamo a ridere finché non squilla il mio telefono e parte a palla la suoneria.

Lolly di Justin Bieber .

Io: Pronto?
M:Tesoro ma dove diavolo eravate e a fare cosa?
Io:in spiaggia a guardare le stelle e l'alba
M:E avete dato sfogo agli ormoni?
Io:No
M:Mhh
Io:Mi hai chiamato per dirmi...?
M:Oh giusto, non vogliamo che stiate da soli intendo ognuno a casa sua, quindi sta volta a casa Bieber, ok ciao.

E poi mi attaccò il telefono in faccia, tipico di mia madre quando non vuole obiezioni.

J:Hai davvero una delle canzoni più pervertite come suoneria del cellulare?
Io:È la mia preferita, che ci vuoi fare hai una fidanzata pervertita.
Jerry sorrise e poi scosse la testa per poi avvicinarsi a me.

J:Allora?
Io: dipende, se intendi la telefonata mamma ha detto casa tua.
J:Nha, non intendevo quello piccola.
Io:No?

Feci finta di nulla per poi girarmi verso di lui con le sopracciglia inarcate, lui sussurrò un "no piccola intendevo questo".

Disse iniziando a baciarmi con foga per poi passare a dei piccoli baci che facevano su e giù dalle mie labbra alla mia spalla, poi da semplici baci passò a soffermarsi in alcuni punti marcandoli.

Mi faceva impazzire, ma una piccola vendetta me la merito, no?

Ma quanto sei stronza!?

Tanto

Concordo, però si se lo merita!

Ovvio!

Ma quello che vuoi fare è cattivo.

Lo so.

Mentre continuavamo a baciarci più i nostro respiri diventavano irregolari, più si avvicinava la mia vendettina.

Eravamo arrivati ad un punto in cui non riuscivamo quasi più a riprendere fiato, bè era ora, l'amichetto di Jerry voleva divertirsi, hi hi hi.

Io mi staccai lentamente dal bacio, presi la biancheria e una maglia enorme che mi faceva da vestito per poi andare in bagno e chiudere la porta a chiave, tutto ciò sotto lo sguardo confuso e stranito di Jerry.

Ehy, mi conosce doveva aspettarselo.

Una volta finito di farmi la doccia e dopo essermi asciugata i capelli uscii dal bagno e me lo ritrovai davanti con un'aria incazzata che mamma mia.