SPAZIO AUTRICE

Yurushimesu. (perdonatemi)

Perdonatemi se nn ho fatto uscire il capitolo ma ero stanca morta e giovedì mi ero fliplata a guardare i film di Vin Diesel:Riddik 1-2-3- The Last whitc unter e missione tata.

Oyasumi. (Buonanotte)

MICHELA P.O.V.

...e mi ritrovo Jerry davanti ed è, wow , vederlo un giacca e cravatta preciso mi fa uno strano effetto, non mi sembra lui.

Io:Fermo e non fare domande

Io gli tolgo la giacca, la cravatta,gli sbottono i primi due tre bottoni della camicia, gli accorcio le maniche e gli scompiglio i capelli, di giù sta meglio dato che porta dei Jeans neri e le sue Supra del medesimo colore.

J:Ma perché?
Io: Perché così mi sai più di Jerry, scusa ma non ti ci posso vedere tutto ordinato in giacca e cravatta.

Io e lui scoppiamo a ridere , poi mi prende per mano e mi trascina fino ad arrivare ad una spiaggia molto buia.

Io:aspetta devo togliermi le scarpe

Lui mi guarda mentre mi sto togliendo le scarpe, poi si guarda le scarpe e se le toglie anche lui.

Mi costringe a mollare le mie decoltè affianco alle sue Supra sul bordo del marciapiede poi mi trascina finché non arriviamo in riva al mare, da qui si vedono molto bene la luna e le stelle che si riflettono sulla superficie cristallina dell'acqua creando un'atmosfera magica e romantica.

J:Io volevo dirti che mi dispiace davvero per come mi sono comportato e volevo chiederti di perdonarmi. ..

Dice abbassando lo sguardo e facendo la faccia da cane abbandonato.

Io : Ti ho già perdonato Jay!
J:Volevo anche dirti che, semplicemente ti amo da morire ed è per questo che talvolta ho delle reazioni esagerate, ma voglio comunque che tu guardi la mia sorpresa, perfavore.
Io : Io odio le sorprese ma stavolta penso che farò uno strappo alla regola.
J : Grazie

Io non gli risposi solo gli sorrisi e lui ricambiò, mi fece girare verso il marciapiede, ma in questo momento non me ne frega va un ben emerito delle scarpe, avevo lui difronte a me.

E di nuovo fummo nella situazione in cui i nostri occhi si incontrano e le nostre labbra che si avvicinavano lentamente ma inesorabilmente per unirsi in un bacio pieno di sentimenti, pensieri, un bacio che trasmetteva l'uno all'altro ciò che proviamo, qualcosa che non si può trasmettere a parole ma che al tempo stesso si può ,con una sola parola.

AMORE

Sì perché sono sicura al 100% di quello che provo, questa non è sicuramente una cotta passeggera ma è amore .

Jerry mi stacca lentamente dal bacio, anche se nessuno dei due ne aveva voglia.

J: Piccola, ora puoi girarti

Feci come mi aveva chiesto e mi ritrovai davanti delle lanterne che galleggiano a pelo d'acqua, tutte insieme formavano la frase Ti AMO.

Non so come può essere ma riesce sempre a farmi commuovere.

Un paio di lacrime mi rigarono il volto, nel quale c'era impressa un'espressione di totale stupore.

Lui aveva fatto tutto questo solo per me?

Io lo abbracciai e lui ricambiò.

J:Allora piaciuta la sorpresa
Io:Non mi è piaciuta

Lui fece una faccia del tipo ecco lo sapevo.

Io:...l'ho amata

Entrambi ci ritrovammo con uno stupido sorriso che non riuscivamo a mandare via.

Io e Jerry non avevamo voglia di andare a casa perciò passato tutta la notte a guardare le stelle sulla spiaggia, abbracciati e continuando inevitabilmente a baciarci di tanto in tanto.

Insieme vedemmo l'alba ma aspettammo ancora.