Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Un regalo inaspettato

Si sopravvive di ciò che si riceve, ma si vive di ciò che si dona.
(Carl Gustav Jung)

11 Ottobre.
Non avevo dormito molto bene la notte precedente poichè continuavo a pensare a quella scena in cui avevo incontrato Jacob, il ragazzo dello Starbucks: esso era la reincarnazione di Ares. Perfetto in tutto.
Quando ripensavo a quel momento il mio cuore iniziava a battere a mille e non sapevo il perché.
Stavo disegnando, disegno perché penso che l'arte sia l'unico modo per far uscire le preoccupazioni e le ansie che si cela dentro il pittore, quando senti bussare alla porta. Guardai l'orologio che avevo attaccato accanto al frigorifero e constatai che erano le 17:45. -Dajanara, oggi non ho voglia- Urlai dalla scrivania ma il toc toc  diventò più insistente e così andai ad aprire.
Mi trovai davanti un ragazzo muscoloso e con una camicia rossa con sopra il logo delle ditta di spedizione. -Sig. Jonathan De Santo?- Gli risposi che ero io. -C'è un pacco per lei.- Domandai di chi fosse ma non ricevetti nessuna risposta. Dopo avermi fatto firmare mille fogli, mi diede un pacchetto e poi se ne andò fischiettando. 

@JonathanDeSanto🌙

📍Un regalo inaspettato

Guardai la schiena muscolosa dell'uomo mentre scendeva le scale. Chiusi la porta con gli occhi sgranati per la sorpresa e mi misi seduto sul divano. Guardai le stelline che governavano sovrane sopra il filo da spago. Dovevo aprirlo o buttarlo?
Optai per la prima.
Sfilail il filo e tolsi la carta: c'era un pacchetto. Aprì il pacchetto e trovai un Samsung Galaxy J8. Sopra il telefono c'era un foglio dello stesso colore dello spago. Lo apri e lo lessi ad alta voce, come se ci fosse una persona davanti a me.
"Ciao Jonathan, mi dispiace per il tuo telefono e per farmi perdonare ti ho comprato uno nuovo. Spero che ti piaccia. Ci si vede in giro.
Jacob"
Jacob?! Jacob?! Come aveva saputo il mio indirizzo di casa? Bhe, non mi stupisce che lo abbia trovato su Facebook, lì trovi veramente di tutto anche quanti peli ha una persona.
Accesi il telefono e dopo aver aspettato l'aggiornamento notai che l'unico numero nella rubrica era del mittente che mi aveva mandato il pacco.

Mi sentivo in colpa, quel ragazzo aveva speso il suo stipendio per rimediare ad un errore. Mi sentivo terribilmente in colpa.
Misi il telefono in tasca, presi il giacchetto di pelle ed uscì dall'appartamento.
Le nuvole grigie e cariche di pioggia minacciavano sovrane sopra le teste dei passanti e il solito rumore dei taxi gialli decorava il quadro. Uscì di casa e dopo vari minuti mi ritrovai di nuovo davanti allo Starbucks. Quando giunsi li notai che Jacob stava chiudendo la porta principale. Gonfiai il petto e gli dissi -Ehi Jacob!- Lui si girò e notai un'espressione di felicità che dipingersi sul suo viso perfetto. -Ho ricevuto il tuo regalo... Grazie, ma non posso accettare.- Tirai fuori telefono e lo guardai.

Lui mi guardò e in quella frazione di secondi mi sembrò di volteggiare nello spazio con lui. Solo noi due. -Ti va di bere qualcosa?- Domandò senza rispondere e senza prendere il telefono.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro