13. Ricordo
L'estate scorsa mio nonno era già notevolmente indebolito dalla malattia. Eppure, durante un luminoso pomeriggio di giugno, quando ero andata a trovarlo con mio padre, pretese di essere portato in campagna, a vedere come cresceva il raccolto dei vigneti. Nonostante i dolori, che già allora dovevano essere forti, rifiutava ogni sostegno negli spostamenti, scostando con ferma dolcezza il braccio che la badante gli offriva apprensiva. Si muoveva lentamente, con incedere rigido, ma senza che la serenità della sua espressione lasciasse trapelare alcunchè.
Salimmo sul fuoristrada malconcio, mio padre al volante, io nei sedili posteriori, e coprimmo la breve distanza che ci separava dalle nostre colline, il luogo a cui so che prima o poi dovrei fare ritorno, pure se decidessi di trasferirmi dall' altra parte del globo.
La giornata era magnifica, fresca e limpida. La luce estiva restituiva i colori senza filtri, con una purezza lancinante. Una volta arrivati, mio padre fece le solite acrobazie col mezzo cigolante, in modo da poterci inerpicare fra i filari in pendenza. Il nonno esaminò le fronde con perizia, ci fornì qualche delucidazione sui nuovi vigneti innestati e discusse pacatamente con mio padre sulla 'peronospera' che quell'anno aveva infestato molte piante. Poi si fece portare più a valle, dove qualche mese prima aveva piantato varie essenze.
Si parlò di futuri impianti, vendemmia, trattamenti e poco altro.
Quando più tardi ci salutammo, non disse niente di particolare, si limitò a stringere la mia mano solo un istante più a lungo.
In quella lieve impressione sta il mio ricordo.
Mio nonno apparteneva a una generazione forte e orgogliosa che solo nella praticità concepisce un gesto d'affetto e alla terra consegna il suo messaggio d'amore per chi avrà la costanza di coglierlo prendendosene cura. Non ha mai chiamato solo per chiedere "come stai?". Sapeva che "tutto bene" e il resto sono solo sciocchezze.
Lui piantava alberi, noccioli, ciliegi, albicocchi.
Alberi di cui sapeva che non avrebbe mai visto i frutti.
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