1) È inutile che la rigiriate con paroline dolci e toni gentili: se ci chiederete "ma allora... qual'è il tuo vero nome?"
La persona potrebbe anche darvi una risposta stringata per grazia divina... o un bel gancio sinistro in piana faccia

Cosa significa qual'è il mio vero nome? Te l'ho detto il nome con il quale voglio essere chiamato? E allora usa quello sciamannato!

2) Evitate di parlargli al maschile davanti alla sua famiglia magari non ha ancora trovato il coraggio di dirglielo

-salve signora! Ho visto suo figlio ieri!
-ho un figlio?!?

3) Sentirsi maschile (o femminile) non parte dal "vorrei aver le parti basse in questo modo o in quell'altro"
È un senso di appartenenza dettato dal cuore e non da simili futilitá

4) Non confondete identità di genere con orientamento sessuale. Sono due cose separate ed indipendenti.
Nel primo definisci te stesso, nel secondo chi senti di amare
*annuisce convinto davanti a gente confusa*

-sai Ermenegilda... sono un ftm anche se probabilmente s'intuiva...
-davvero? Quindi ti piaccio? OwO

5) Non tutti in futuro danno per scontato di passare sotto i ferri e farsi operare, alcuni riescono a far pace con il loro corpo in qualche modo
Senza contare che alcuni di questi interventi possono non avere un risultato ottimale

6) Sentirsi dire "io ti vedrò sempre come la mia bambina/ragazza/amica" è come fare un battesimo con un secchio ghiacciato: ti stende

7) Alcuni di noi sono convinti di dover cambiare se stessi, tentando di sembrar così più virili... ma essere uomo non vuol dire sollevare un cavallo o esser così coraggioso da risultare uno stupido con manie suicide
Esistono uomini di ogni tipo, quindi buttiamo nel cesso sti stereotipi controproducenti

*prende la rincorsa*
*si butta giù dal terzo piano*
-SONO UN UOMOOOOOooooooo
-no, sei un cretino (amico che si gode la scena arrostendo piccioni)

8) Spesso quelli come noi vengono tartassati da dubbi o insicurezze, come ogni essere umano d'altronde, quindi non aggiungete carne al fuoco

-Ma lo sai che qui in Italia ti capiterà di aver problemi con i documenti visto che non puoi cambiarli senza operarti? Lo sai che sul lavoro potrai essere discriminato? Lo sai che
...
Non finì mai la frase

9) È inutile chiedere "perché vorresti essere un maschio?"
La risposta sarà sempre la stessa...
ED IO CHE CASPIO NE SO? CI SONO NATO COSÌ, CAPITOLINO!
Come se l'identificarci in un genere dipendesse da noi

-ah, quindi adesso sei un maschio? Quando ti sei "trasformato" *tono da simpaticone*
-*tic all'occhio*... ecchecaspiosòno un super sayan?

-Ehi bradipo! Perché sei un bradipo?
-E tu perché sei a strisce? Ti hanno arrotato?

10) Alcuni vorrebbero gridare al mondo la loro identità, mentre altri rimangono più discosti ed insicuri, quindi non saltategli addosso o tentate di spronarli nel prendere una decisione

-sai? Credo di sentirmi più maschio che femmina...
-Davvero? OuO Allora ti presenterò al mio ragazzo così andrete a giocare a calcio insieme ogni Sabedí, ti comprerò un binder (l'autore sbava) e ti presenterò a tutti i miei amici con il nuovo nome che sceglierai! Contento?
-veramente io...
-shhhhh, penso io a tutto

Et voilà, finita la prima decina!
Vi lasciamo con una perla di saggezza

Date retta a zi, non abbiate fretta di catalogarvi: avete tutta la vita davanti per farlo oppure potete non farlo affatto