Nella foto di presentazione abbiamo Jake Graf (FtM) e sua moglie Hannah Winterbourne (MtF). Entrambi Americani, lui attore, lei nel corpo militare Americano.
Perché iniziare così questo capitolo? Perché, quanti di voi, almeno una volta, non hanno pensato "io sono transgender per cui non mi amerà mai nessuno" oppure da ragazza o ragazzo gay non ha mai pensato che "non troverò mai nessuno/a che mi ami davvero"? Ok... Tu che stai sorridendo sai che parlo anche di te!

Essere transgender, in questo caso, non esclude dal fatto di poter avere relazioni sentimentali.
Parlando nello specifico di noi Maverick, per portarvi un esempio possiamo dirvi che la maggior parte di noi (considerando poi il fatto che siamo e tutti rigorosamente pre t) sono fidanzati. Anzi! Una coppia è proprio "Official Maverick" ma non vi svelerò di chi sto parlando, lo farà (forse) solo quella coppia. Sono/siamo crudeli? No, assolutamente... Ma magari fantasticare su chi stia con chi potrebbe essere un passatempo divertente no? Ahahah, inizio a sentirmi crudele però...

Non ostante questa breve parentesi, gli unici (di 11 componenti) single siamo: Io (Dj), Luca, Zio Jack, RosieLover e Michelle.
Dunque siamo la dimostrazione del fatto che, anche noi, come tutti i comuni mortali, possiamo avere relazioni super felici. Cioè non proprio noi componenti single ma i fidanzati quantomeno si!

Dove e come si trova l'anima gemella o comunque una persona che ti sappia amare? Bella domanda! In primis dovresti iniziare a smettere di cercare ossessivamente qualcuno, poi, dovresti fidarti del tuo istinto.
Magari vai a berti una birra e vedi una ragazza o un ragazzo che ti piace, avvicinati salutala/o e magari offrigli una bibita. E poi inizia a chiacchierarci.

Sei timido/a e anche troppo? Bene... Anche io! quindi hai la mia completa comprensione.

Per i timidi è più dfficile approcciarsi alle persone. E' per questo che è necessario uscire, anche perché se qualcuno ti nota... Verrà lui/lei. O se magari quella persona che ti piace molto è un'amica comune dei tuoi amici, chiedi loro di organizzare qualcosa e invitarla e poi di farti presentare. Giuro che funziona!

Il problema più grande, per tutti, rimane: USCIRE DI CASA.

"Perché?" Si chiederà qualcuno. Forse quel qualcuno non sa cosa sia la disforia o non essere a proprio agio oppure non sa che noi siamo transgender oppure ci capice, lo sa, eppure ci vede uomini o donne (come noi stessi ci vediamo) e il problema per lui/lei non sussiste.

Quello che ci terrorizza è proprio "come mi vedono gli altri?", "Se metto questa maglia mi si vede troppo il seno. Con quella invece proprio NO!". La paura non è per noi stessi ma per la riflessione di noi sugli altri. Il che è ovviamente paradossale. Voglio dire... Pensiamo il 98% del tempo al giudizio altrui e non al fatto che sì, magari un pochino di petto si vede ma magari abbiamo una maglia talmente figa che le persone ci fermeranno chiedendoci "Dove l'hai comprata?", anziché "Ma quelle sono tette? OMMIODDIOCHESCHIFO!" come crediamo noi nella nostra testolina.

Essere pre T nei casi di ragazzi e ragazze transessuale delinea il fatto che non ci sentiamo a nostro agio col nostro corpo, il che, se ci pensate, è più o meno come se non fossimo in grado di muovere nessun muscolo di fronte alla persona che ci piace. Mi spiego meglio, c'è questa persona bellissima e noi la vogliamo, vogliamo abbracciarla, baciarla, starci insieme. Eppure, non possiamo avvicinarci a lei. Ecco! E' questo che accade.
Poi viene anche la seconda parte, ovvero quella parte in cui incontri una persona e vi date appuntamente (non importa se sei pre T o già in terapia ormonale) sta di fatto che questa persona ti vede proprio come ti vedi tu. E nel caso di un pre T magari pensa che hai qualche anno in meno o solo una crescita particolarmente bradipa. Comunque a quel punto la prima domanda è: "Glielo dico? O non glielo dico?".

Passiamo una serata intera a chiedercelo...

Io penso non ci sia un momento preciso per dirglielo. Penso che quando inizia una conoscenza ci sia bisogno e necessità di essere sinceri. Certo è che, se per TE quella persona, quella storia, è una cosa seria, dovresti dirglielo.

Personalmente, io non ho mai avuto relazioni (non ostante abbia 22 anni). 

Qualcuno si chiederà il motivo ed esso è semplicemente perché in primis pensavo di essere sbagliato la prima volta che mi sono innamorato (a 14 anni) e poi, da quel momento, ci ho messo un pochino a capirmi, a parlarmi. Nonostante sia quasi un anno e qualcosa che io ho fatto pace con me stesso, c'è ancora qualcosa che mi blocca... La paura.

Ci sto lavorando, ovvio! Ma un consiglio che darei a voi è di prendervi il vostro tempo senza fretta ma allo stesso tempo di non avere paura di parlare e confessare i sentimenti e poi... Poi ragazzi non sentitevi mai sbagliati, degli errori o immeritevoli della vita. 
Siete bellissimi/e non dimenticatelo mai. Svegliandovi la mattina ripetetevole mille volte, sempre!

Questa è una piccola introduzione sulle relazioni sentimentali che probabilmente diventerà una serie di capitoli. Se  avete dunque domande particolari o bisogno di consigli specifici, fatecelo sapere, noi come sempre ne parliamo e ci lavoriamo.

Buona giornata ragazzi/e, un abbraccio a tutti voi :)

DjRiux